Propongo una riflessione che non vuole essere "tecnica", cioè non voglio chiedervi come vi regolate se dovete andare a scalare un 8.000, per abituare il vostro fisico a climi rigidi, ma piuttosto "filosofica". Provo a spiegarmi...
Anni fa, facevo un lavoro che non mi lasciava tempo e risorse mentali per fare attività all'aria aperta. Inoltre conducevo uno stile di vita molto sedentario. Nulla di particolarmente sano, insomma... per di più, pranzi di lavoro in ottimi ristoranti e leggero sovrappeso. In quegli anni, mi sono reso conto solo anni dopo, cercavo di vivere in una sorta di "eterna mezza stagione". Aria condizionata in auto ed in ufficio. A casa, avevo la fortuna di avere un appartamento particolarmente fresco ed ombreggiato. D'inverno, mega- riscaldamento.
Risultato? Patire enormemente il freddo ed il caldo. Raffreddori a raffica (ehm, fumavo anche il toscano...).
Influenza tutti gli anni.
Poi ho cambiato vita. Ora faccio un lavoro che mi richiede sempre una buona quota di tempo in ufficio, ma ho tempo e modo di fare moto regolarmente, il lavoro mi porta a spostarmi in città da un indirizzo ad un altro (ed uso la bicicletta), ed ho il modo e la voglia di fare attività fisica intensa con regolarità.
Risultato? Sono tornato ad essere l'orso che ero da ragazzo. Orso, nel senso: ho sempre avuto caldo. Al punto da non patire la tormenta di neve, nemmeno sciando, nemmeno con vento forte e -20! Certo: mi copro in modo adeguato, ma mi rendo conto che soffro il freddo molto meno di molti amici.
Ora siamo nella più classica delle situazioni di mezza stagione. Cioè il sole non scalda più così tanto. MA comunque le temperature sono abbastanza gradevoli. A me basta la camicia, al limite al mattino una giacca anti-vento, giusto per tenere lontana l'umidità della nebbia. Intorno a me, invece, vedo che la gente si limita a due estremi. Da un lato chi è ancora in t-shirt. Dall'altro, incontro (specie al mattino) gente che indossa già il piumino (come faranno, boh?).
Insomma: capita anche a voi, o sono "orso" io, di soffrire meno il freddo di persone che fanno una vita sedentaria? O vi siete dati una spiegazione diversa?
Il tutto, sulla vostra attività "da selvaggi", all'aria aperta, ha un'influenza? Io ad esempio adoro fare mini-ciclo-viaggi a fine ottobre in appennino. Il clima è splendido, secondo me! Però mi scontro regolarmente con gente che mi dice: "Fa troppo freddo!".???
Anni fa, facevo un lavoro che non mi lasciava tempo e risorse mentali per fare attività all'aria aperta. Inoltre conducevo uno stile di vita molto sedentario. Nulla di particolarmente sano, insomma... per di più, pranzi di lavoro in ottimi ristoranti e leggero sovrappeso. In quegli anni, mi sono reso conto solo anni dopo, cercavo di vivere in una sorta di "eterna mezza stagione". Aria condizionata in auto ed in ufficio. A casa, avevo la fortuna di avere un appartamento particolarmente fresco ed ombreggiato. D'inverno, mega- riscaldamento.
Risultato? Patire enormemente il freddo ed il caldo. Raffreddori a raffica (ehm, fumavo anche il toscano...).
Influenza tutti gli anni.
Poi ho cambiato vita. Ora faccio un lavoro che mi richiede sempre una buona quota di tempo in ufficio, ma ho tempo e modo di fare moto regolarmente, il lavoro mi porta a spostarmi in città da un indirizzo ad un altro (ed uso la bicicletta), ed ho il modo e la voglia di fare attività fisica intensa con regolarità.
Risultato? Sono tornato ad essere l'orso che ero da ragazzo. Orso, nel senso: ho sempre avuto caldo. Al punto da non patire la tormenta di neve, nemmeno sciando, nemmeno con vento forte e -20! Certo: mi copro in modo adeguato, ma mi rendo conto che soffro il freddo molto meno di molti amici.
Ora siamo nella più classica delle situazioni di mezza stagione. Cioè il sole non scalda più così tanto. MA comunque le temperature sono abbastanza gradevoli. A me basta la camicia, al limite al mattino una giacca anti-vento, giusto per tenere lontana l'umidità della nebbia. Intorno a me, invece, vedo che la gente si limita a due estremi. Da un lato chi è ancora in t-shirt. Dall'altro, incontro (specie al mattino) gente che indossa già il piumino (come faranno, boh?).
Insomma: capita anche a voi, o sono "orso" io, di soffrire meno il freddo di persone che fanno una vita sedentaria? O vi siete dati una spiegazione diversa?
Il tutto, sulla vostra attività "da selvaggi", all'aria aperta, ha un'influenza? Io ad esempio adoro fare mini-ciclo-viaggi a fine ottobre in appennino. Il clima è splendido, secondo me! Però mi scontro regolarmente con gente che mi dice: "Fa troppo freddo!".???