acquisto nuova mtb

Mi scuso se il post sarà lungo ma, preferisco dirvi bene cosa cerco ;)

Possiedo attualmente una bicicletta comprata nel 2006 che mi ha seguito per almeno 20000km.
Si tratta di una legnano turmac 26pollici con la forcella anteriore e cambio shimano tourney.

Si tratta sicuramente di una bici di bassa qualità ma è stata mia fedele compagna per tantissimo tantissimo tempo.
In diversi anni l'unica cosa che ho cambiato sono stati i copertoni e le pastiglie dei freni.
Ho sostituito la pessima sella che aveva con una smp di buona qualità in gel che ha migliorato notevolmente il confort.

Solo l'ultimo anno ho rotto il cambio posteriore e per sostituirlo mi sono ingenuamente fidato del negoziante
che mi ha chiesto 80 euro (per pezzo e manodopera) per uno shimano tourney tx.

Ad ogni modo, ho deciso di fare il salto di qualità e di acquistare una nuova bici.
Girando nella mia zona, e volendo decisamente evitare il commerciante/gioielliere,
ho accesso a quattro marchi:

whistle
trek
cube
cannondale

ho escluso le cannondale perchè il loro sito non mi piace e non sono riuscito a studiarmi bene le biciclette.
Le trek, viceversa, non mi hanno convinto esteticamente.
La mia preferenza va per le cube, ma ovviamente sono disposto a visionare ogni modello che possiate consigliarmi.

E inizio a dirvi cosa cerco.

BUDGET: vorrei spendere intorno le 1000 euro, ma probabilmente ciò che voglio sta intorno le 1400,
in ogni caso posso arrivare come limite massimo ai 1800 euro di listino.

USO: e qui viene il bello. Ne farei un uso decisamente misto. Al momento uso la bici per tre cose:
- spostarmi in città (se posso evito l'auto)
- girarci con gli amici in città e fuori
- qualche sentiero in mtb (qui sono emersi i primi limiti della bici che ho io)

Ho valutato se prendere una bici ibrida o una mtb, ma andrò decisamente verso la mtb.
Per gli spostamenti in città userò la bici che ho ora, anche per evitare furti. Tuttavia non è escluso
che spostandomi e parcheggiando la bici in un luogo sicuro possa usare la nuova.

RICHIESTE: non sono esperto di tecnicismi della mtb, cmq ho queste esigenze:
1) cambio perfetto. Quello che monto ora fa schifo. Non deve esistere che cambio e la marcia non va o che cambia da solo.
2) ammortizzatore solo sulla ruota davanti
3) resistente agli impatti. Nel senso: con questa economicissima mtb non ho mai avuto problemi nello scendere scale
o gradini, con piccoli salti di 30-40 cm. Cosi come anche salire sui marciapiedi andando semplicemente a sbatterci contro.
Non mi ha mai tradito la bici sotto questo aspetto, però temo (magari sbagliando) che la robustezza possa essere sacrificata
in favore della leggerezza su bici di un certo livello.
4) apprezzabilmente più leggera di quella che ho ora (che senza accessori, lucchetto, cavalletto ecc, pesa 14kg).
mi auguro che pagando la bicicletta 1300 euro in più di quella che ho ora, possa essere sia più leggera che più robusta.
5) con i cavi passanti all'interno del telaio, meno fili vedo e meglio è.
6) vorrei poterle montare un cavalletto (ad es. per quando mi fermo a mangiare un panino) per evitare di buttarla a terra.
7) vorrei mi durasse almeno una quindicina d'anni, cioè almeno al pari di questa che ho adesso.
8) quando salirò in montagna la monterò su un portapacchi da tetto e ho visto che la thule vende un apposito accessorio
per proteggere il telaio di una bici in carbonio. Sono più fragili o solo per evitare graffi?


DUBBI:
1) inevitabilmente ho adocchiato una bicicletta in carbonio per via della maggiore leggerezza. Tuttavia leggendo online ho trovato
diversi articoli che mi hanno spaventare notevolmente sia sulla durata nel tempo del carbonio nonchè sulla sua resistenza ad urti laterali.
Con la bicicletta sono caduto e cadrò diverse volte, non vorrei dovermi preoccupare della salute della mtb mentre cado.
Ho letto che il carbonio è anche sensibile al sole e a tante altre cose. Pertanto, garantendole una cura maniacale in garage, cosa posso aspettarmi
dal carbonio in termini di durata? (so bene che ci sta carbonio e carbonio, ma vorrei chiarire).
2) prendendola in carbonio, devo davvero rinunciare al cavalletto? mi è stato fortemente sconsigliato, in virtù del fatto che andando a stringere su un pezzo
del telaio il carbonio possa rompersi, ma è davvero così fragile?
3) una bici in alluminio potrebbe rivelarsi una scelta più saggia?



CHIARIMENTI:
anche se molti puristi della mtb rabbrividiranno, nel 90% dei casi viaggerò con un portapacchi che si aggancia al sottosella, un lucchetto kryptonyte agganciato
all'interno del telaio, porta cellulare e torcia sul manubrio.


Modelli adocchiati:
Restando nel catalogo cube, a me piace molto questa qui:
https://www.cube.eu/it/2019/bikes/mountainbike/hardtail/reaction/cube-reaction-c62-greynred-2019/
(che sarebbe la prima scelta se fugassi le mie paure e remore su un telaio in carbonio)

oppure questa qui, anche se più cara:
https://www.cube.eu/it/2019/bikes/mountainbike/hardtail/reaction/cube-reaction-sl-greenngrey-2019/


mi rimetto a voi :) aiutatemi, eventualmente suggerendomi altri modelli,
purchè delle marche indicate in apertura e in quel range di prezzo.
 
Vado in bici ma sono per niente ferrato sulle nuove tecnologie,però ho i miei dubbi su una mtb in carbonio (esistono?) e in generale su grandi guadagni in leggerezza rispetto alla tua bici attuale. Vedo infatti che la seconda cube che hai postato e' in alluminio e pesa 12,7 kg (la tua 14).
Comunque col tuo budget ti puoi senz'altro permettere qualcosa di più' che buono,valuta però che se non fai un uso molto intenso ed esasperato forse puoi spendere anche qualcosa meno.
Poi mi ritiro e lascio la parola ai più esperti.
 
Ora non conosco i modelli in particolare, ma secondo la mia esperienza un MTB ora deve avere queste caratteristiche:

- se stai sotto i 1500 euro come spesa totale, meglio l'alluminio del carbonio
- forcella bloccabile al 100% con leva dal manubrio
- guarnitura (cambio, deragliatore, etc): Shimano xt o xtr
- doppia corona, lascia perdere la moderna monocorona o la vecchia tripla
- freni a disco idraulici
- meglio se il telaio ha dei buchi per predisporre un portapacchi classico, nell'eventualità futura di farci cicloturismo
 
daccordo con mezcal , ma cambio xt (l' xtr già va su come prezzo e poi non potrai restare nei limiti di spese). Facci capire bene anche che tipo di sentieri fai, quanto sei alto (per vedere se conviene una 29)
 
Ora non conosco i modelli in particolare, ma secondo la mia esperienza un MTB ora deve avere queste caratteristiche:

- se stai sotto i 1500 euro come spesa totale, meglio l'alluminio del carbonio
- forcella bloccabile al 100% con leva dal manubrio
- guarnitura (cambio, deragliatore, etc): Shimano xt o xtr
- doppia corona, lascia perdere la moderna monocorona o la vecchia tripla
- freni a disco idraulici
- meglio se il telaio ha dei buchi per predisporre un portapacchi classico, nell'eventualità futura di farci cicloturismo
Essendo ancora inesperto di bici,per favore mi posti una foto che mi consenta di capire "doppia corona"? Grazie ;).
 
La Cube è un'ottima marca, e con quel budget puoi prendere una buona front in alluminio. Eviterei il carbonio perché oltre ad essere più fragile in caso di urto, per stare sullo stesso prezzo di una in alluminio per forza il livello dei componenti cala. È vero che magari pesa quei 3-4 kg in meno, e nelle salite si sentono, ma è anche vero che non devi farci gare.
Per i modelli non ti saprei consigliare perché non sono aggiornato.. io ho una Cube Acid (budget abbondantemente sotto al tuo), è molto solida e non ho mai avuto problemi
 
RICHIESTE: non sono esperto di tecnicismi della mtb, cmq ho queste esigenze:
1) cambio perfetto. Quello che monto ora fa schifo. Non deve esistere che cambio e la marcia non va o che cambia da solo.
2) ammortizzatore solo sulla ruota davanti
3) resistente agli impatti. Nel senso: con questa economicissima mtb non ho mai avuto problemi nello scendere scale
o gradini, con piccoli salti di 30-40 cm. Cosi come anche salire sui marciapiedi andando semplicemente a sbatterci contro.
Non mi ha mai tradito la bici sotto questo aspetto, però temo (magari sbagliando) che la robustezza possa essere sacrificata
in favore della leggerezza su bici di un certo livello.
4) apprezzabilmente più leggera di quella che ho ora (che senza accessori, lucchetto, cavalletto ecc, pesa 14kg).
mi auguro che pagando la bicicletta 1300 euro in più di quella che ho ora, possa essere sia più leggera che più robusta.
5) con i cavi passanti all'interno del telaio, meno fili vedo e meglio è.
6) vorrei poterle montare un cavalletto (ad es. per quando mi fermo a mangiare un panino) per evitare di buttarla a terra.
7) vorrei mi durasse almeno una quindicina d'anni, cioè almeno al pari di questa che ho adesso.
8) quando salirò in montagna la monterò su un portapacchi da tetto e ho visto che la thule vende un apposito accessorio
per proteggere il telaio di una bici in carbonio. Sono più fragili o solo per evitare graffi?
Ti rispondo come posso per la mia esperienza e in modo sintetico perché, ad essere onesti, gli argomenti che hai toccato sono talmente vasti che richiederebbero scritti chilometrici.

CAMBIO:
Il tuo cambio è di fascia economica, ma funziona benissimo. Io ne monto uno identico su una bici da commuting. Molto probabilmente nel tuo caso qualcosa non funziona bene: può essere la regolazione del deragliatore oppure un montaggio non perfetto, una lunghezza catena sbagliata, oppure il cavo scorre male o i comandi non sono tarati bene.

RESISTENZA:
dici di voler fare piccoli salti, ti consiglio allora un telaio di categoria 3. Non scendere e non smaniare per un 4 o superiore. Qui puoi leggere le differenze: https://www.cube.eu/it/service/bike-classification/

CAVALLETTO:
un modello universale può fare al caso tuo. E' versatile, lo metti e lo togli. Costa poco.
Qui la recensione del mio: https://90rpm.blogspot.com/2017/11/cavalletto-universale-regolabile-per.html

PORTABICI e CARBONIO:
un telaio in carbonio va stretto SOLO in una morsa dotata di limitatore di coppia, altrimenti lo spacchi.
Se vuoi farti qualche idea sulla resistenza e sull'affidabilità dei telai in carbonio, ti invito a leggere questi miei articoli:
https://90rpm.blogspot.com/2018/03/cosa-sono-le-fibre-di-carbonio.html
https://90rpm.blogspot.com/2017/10/affidabilita-dei-telai-in-fibra-di.html
https://90rpm.blogspot.com/2017/10/discussioni-varie-sui-telai-in-carbonio.html

DUBBI:
1) inevitabilmente ho adocchiato una bicicletta in carbonio per via della maggiore leggerezza. Tuttavia leggendo online ho trovato
diversi articoli che mi hanno spaventare notevolmente sia sulla durata nel tempo del carbonio nonchè sulla sua resistenza ad urti laterali.
Con la bicicletta sono caduto e cadrò diverse volte, non vorrei dovermi preoccupare della salute della mtb mentre cado.
Ho letto che il carbonio è anche sensibile al sole e a tante altre cose. Pertanto, garantendole una cura maniacale in garage, cosa posso aspettarmi
dal carbonio in termini di durata? (so bene che ci sta carbonio e carbonio, ma vorrei chiarire).
2) prendendola in carbonio, devo davvero rinunciare al cavalletto? mi è stato fortemente sconsigliato, in virtù del fatto che andando a stringere su un pezzo
del telaio il carbonio possa rompersi, ma è davvero così fragile?
3) una bici in alluminio potrebbe rivelarsi una scelta più saggia?

CHIARIMENTI:
anche se molti puristi della mtb rabbrividiranno, nel 90% dei casi viaggerò con un portapacchi che si aggancia al sottosella, un lucchetto kryptonyte agganciato
all'interno del telaio, porta cellulare e torcia sul manubrio.
Punto 1:
vuoi montare un cavalletto, un lucchetto ad arco ed un portapacchi da sotto-sella e vuoi una bici resistente alle cadute da poter maltrattare all'occorrenza... dammi retta: alluminio o acciaio. Dimentica il carbonio. Le motivazioni sono nei link che ho indicato sopra.

Punto 2:
sì, è meglio rinunciarvi a meno che non ci sia un apposito alloggiamento con anima in metallo per fissare la vite. Tutti gli altri modelli lavorano in compressione su zona ristretta.

Punto 3:
leggi risposta al punto 1
 
a parte che sostengo tutte le ideologie favorevoli all'alluminio,sono per natura sostenitore dell'usato sicuro,ora che i più facoltosi amanti del MTB si spostano sull'elettrico/assistito si trovano molte ottime occasioni di modelli quotati al prezzo di una media nuova.Meglio se hai un amico o persona fidata che non ti tira il bidone
 
Ho valutato se prendere una bici ibrida o una mtb, ma andrò decisamente verso la mtb.
Per gli spostamenti in città userò la bici che ho ora, anche per evitare furti. Tuttavia non è escluso
che spostandomi e parcheggiando la bici in un luogo sicuro possa usare la nuova.


.


Più che di una MTB hai bisogno di una bici CUSTOM ossia fatta SULLE TUE NECESSITA'.

Primo ,evita il carbonio. E' popò. E lo dico da esperto visto che ne ho viste tante rompersi anche per cose non estreme. Il carbonio è un materiale di emme perchè non è minimamente in grado di reggere una sollecitazione per il quale "non era stato previsto".

Difatti nel mondo DH il carbonio viene visto con il fumo negli occhi. Del resto se vengono svaligiati tanti negozi di bici è anche perchè certi modelli (guarda caso in carbonio) costano come automobili.

E poi ,prendi certe cicciucciamanubri se cade la catena a volte rompi il telaio!

Non prendere il telaio troppo piccolo,ce ne sono 3 misure,avere una bici nel quale sterzando la ruota ti tocca il piede è penoso.

La mia idea è cercare NELL'USATO qualche nonna del cross-country e adattarla alle tue esigenze.
Rigorosamente con telaio a doppio triangolo,forcella ammortizzata (e solo quella) e magari bloccabile.

Poi troverai copertoni a marcia "silenziosa" con disegno simile alle automobili che consentano prestazioni "decenti" quando vai a passeggio e in fuoristrada non siano causa di caduta.

Il cambio,croce e delizia...anche qui la diatriba è sempre tra shimano e sram. Gli shimano economici spesso SI DISINTEGRANO senza motivo a volte il metallo troppo acciaioso si spacca come fosse legno!
Sram,bè è un altro pianeta anche se a mio avviso sono molto meno "precisi" la cambiata shimano è "ta-tlac" quella sram è "ta ta ta ta tlac" . in compenso ho visto un deragliatore sram 7.0 passare in mezzo alla catena per la vite svitata,raddrizzarlo a martellate e rifunzionare correttamente.
Shimano si sarebbe frantumato in stile swarosky!

Confermo inoltre chi ha detto di evitare la "tripla" perchè per metterti a disposizione rapporti da dopato il salto e l'incrocio catena in certe marce sono veramente indegni. e con la grossa innestata a volte basta uno sbaglio e ti trovi il cambio piegato come una cravatta. Nel dubbio metti anche un bash-guard (un piatto di plastica durissima sulla corona più grande)

Freni,bè cerca i dischi...io li ho su tutte le bici,il più grande davanti (185? e 160 dietro) con ausiliari di marca conosciuta e facilmente reperibili. Hayes.o al massimo Avid. Lascia perdere i marchi "artigianali" ,ho buttato una eccellente pinza meccano-idraulica grimeca perchè non si trovavano i ricambi!

Manubrio largo...è ora di finirla con quei manubri stretti,in teoria deve essere più o meno largo come le spalle.

E poi per il resto se me lo chiedi ti dò il mio numero privato per consulenza meccanica gratuita (se paghi tu la telefonata) perchè la meccanica di una bici è semplice ma se non la impari un pelo se sei in giro e si rompe come fai?

P.S. non arrivare a una cosa del genere come quella che uso io...perchè è come guidare un carro armato pieno di cemento,anche se a venire giù da crissolo o pian del re mi mangio le moto!
 

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Ora non conosco i modelli in particolare, ma secondo la mia esperienza un MTB ora deve avere queste caratteristiche:

- se stai sotto i 1500 euro come spesa totale, meglio l'alluminio del carbonio
- forcella bloccabile al 100% con leva dal manubrio
- guarnitura (cambio, deragliatore, etc): Shimano xt o xtr
- doppia corona, lascia perdere la moderna monocorona o la vecchia tripla
- freni a disco idraulici
- meglio se il telaio ha dei buchi per predisporre un portapacchi classico, nell'eventualità futura di farci cicloturismo

quoto in toto.
Per quanto riguarda i buchi portapacchi, purtroppo non si trovano facilmente
 
Ti rispondo come posso per la mia esperienza e in modo sintetico perché, ad essere onesti, gli argomenti che hai toccato sono talmente vasti che richiederebbero scritti chilometrici.

CAMBIO:
Il tuo cambio è di fascia economica, ma funziona benissimo. Io ne monto uno identico su una bici da commuting. Molto probabilmente nel tuo caso qualcosa non funziona bene: può essere la regolazione del deragliatore oppure un montaggio non perfetto, una lunghezza catena sbagliata, oppure il cavo scorre male o i comandi non sono tarati bene.

RESISTENZA:
dici di voler fare piccoli salti, ti consiglio allora un telaio di categoria 3. Non scendere e non smaniare per un 4 o superiore. Qui puoi leggere le differenze: https://www.cube.eu/it/service/bike-classification/

CAVALLETTO:
un modello universale può fare al caso tuo. E' versatile, lo metti e lo togli. Costa poco.
Qui la recensione del mio: https://90rpm.blogspot.com/2017/11/cavalletto-universale-regolabile-per.html

PORTABICI e CARBONIO:
un telaio in carbonio va stretto SOLO in una morsa dotata di limitatore di coppia, altrimenti lo spacchi.
Se vuoi farti qualche idea sulla resistenza e sull'affidabilità dei telai in carbonio, ti invito a leggere questi miei articoli:
https://90rpm.blogspot.com/2018/03/cosa-sono-le-fibre-di-carbonio.html
https://90rpm.blogspot.com/2017/10/affidabilita-dei-telai-in-fibra-di.html
https://90rpm.blogspot.com/2017/10/discussioni-varie-sui-telai-in-carbonio.html


Punto 1:
vuoi montare un cavalletto, un lucchetto ad arco ed un portapacchi da sotto-sella e vuoi una bici resistente alle cadute da poter maltrattare all'occorrenza... dammi retta: alluminio o acciaio. Dimentica il carbonio. Le motivazioni sono nei link che ho indicato sopra.

Punto 2:
sì, è meglio rinunciarvi a meno che non ci sia un apposito alloggiamento con anima in metallo per fissare la vite. Tutti gli altri modelli lavorano in compressione su zona ristretta.

Punto 3:
leggi risposta al punto 1


sarai felice di sapere che avevo letto diverso informazioni proprio sul tuo blog prima di aprire questo thread :)
è un piacere leggere una tua risposta.

ps: nello specifico il modello che ho linkato come ti sembra?
 
Più che di una MTB hai bisogno di una bici CUSTOM ossia fatta SULLE TUE NECESSITA'.

Primo ,evita il carbonio. E' popò. E lo dico da esperto visto che ne ho viste tante rompersi anche per cose non estreme. Il carbonio è un materiale di emme perchè non è minimamente in grado di reggere una sollecitazione per il quale "non era stato previsto".

Difatti nel mondo DH il carbonio viene visto con il fumo negli occhi. Del resto se vengono svaligiati tanti negozi di bici è anche perchè certi modelli (guarda caso in carbonio) costano come automobili.

E poi ,prendi certe cicciucciamanubri se cade la catena a volte rompi il telaio!

Non prendere il telaio troppo piccolo,ce ne sono 3 misure,avere una bici nel quale sterzando la ruota ti tocca il piede è penoso.

La mia idea è cercare NELL'USATO qualche nonna del cross-country e adattarla alle tue esigenze.
Rigorosamente con telaio a doppio triangolo,forcella ammortizzata (e solo quella) e magari bloccabile.

Poi troverai copertoni a marcia "silenziosa" con disegno simile alle automobili che consentano prestazioni "decenti" quando vai a passeggio e in fuoristrada non siano causa di caduta.

Il cambio,croce e delizia...anche qui la diatriba è sempre tra shimano e sram. Gli shimano economici spesso SI DISINTEGRANO senza motivo a volte il metallo troppo acciaioso si spacca come fosse legno!
Sram,bè è un altro pianeta anche se a mio avviso sono molto meno "precisi" la cambiata shimano è "ta-tlac" quella sram è "ta ta ta ta tlac" . in compenso ho visto un deragliatore sram 7.0 passare in mezzo alla catena per la vite svitata,raddrizzarlo a martellate e rifunzionare correttamente.
Shimano si sarebbe frantumato in stile swarosky!

Confermo inoltre chi ha detto di evitare la "tripla" perchè per metterti a disposizione rapporti da dopato il salto e l'incrocio catena in certe marce sono veramente indegni. e con la grossa innestata a volte basta uno sbaglio e ti trovi il cambio piegato come una cravatta. Nel dubbio metti anche un bash-guard (un piatto di plastica durissima sulla corona più grande)

Freni,bè cerca i dischi...io li ho su tutte le bici,il più grande davanti (185? e 160 dietro) con ausiliari di marca conosciuta e facilmente reperibili. Hayes.o al massimo Avid. Lascia perdere i marchi "artigianali" ,ho buttato una eccellente pinza meccano-idraulica grimeca perchè non si trovavano i ricambi!

Manubrio largo...è ora di finirla con quei manubri stretti,in teoria deve essere più o meno largo come le spalle.

E poi per il resto se me lo chiedi ti dò il mio numero privato per consulenza meccanica gratuita (se paghi tu la telefonata) perchè la meccanica di una bici è semplice ma se non la impari un pelo se sei in giro e si rompe come fai?

P.S. non arrivare a una cosa del genere come quella che uso io...perchè è come guidare un carro armato pieno di cemento,anche se a venire giù da crissolo o pian del re mi mangio le moto!


davvero gentilissimo e molto preparato.
Diciamo che preferirei restare su una bici "pronta".
Come ti sembra quella in alluminio che ho linkato?
lascio stare il carbonio, che mi sembra scelta saggia
 
sarai felice di sapere che avevo letto diverso informazioni proprio sul tuo blog prima di aprire questo thread :)
è un piacere leggere una tua risposta.

ps: nello specifico il modello che ho linkato come ti sembra?
Mi fa piacere sapere che sei un mio lettore :)

Tra quelle che hai indicato, togliendo quella in carbonio, rimane un modello di ottima qualità.
Valuta però lo sviluppo metrico perché questo va rapportato alle tue capacità atletiche e ai percorsi che intendi fare. Questa ti offre una doppia 36-26 con pacco pignoni 11-42, potrebbe non essere sufficiente per velocità più elevate.
Tieni presente poi che dovrai dotarti di pompa per forcella e dovrai imparare a regolare la pressione e il rebound.
In ultimo valuta la tua altezza perché le ruote da 29" sono più impegnative nei single track perché meno agili.
Forse questo modello è fin troppo per l'uso che ci hai descritto, ma queste sono valutazioni che puoi fare solo tu.
 
Mi fa piacere sapere che sei un mio lettore :)

Tra quelle che hai indicato, togliendo quella in carbonio, rimane un modello di ottima qualità.
Valuta però lo sviluppo metrico perché questo va rapportato alle tue capacità atletiche e ai percorsi che intendi fare. Questa ti offre una doppia 36-26 con pacco pignoni 11-42, potrebbe non essere sufficiente per velocità più elevate.
Tieni presente poi che dovrai dotarti di pompa per forcella e dovrai imparare a regolare la pressione e il rebound.
In ultimo valuta la tua altezza perché le ruote da 29" sono più impegnative nei single track perché meno agili.
Forse questo modello è fin troppo per l'uso che ci hai descritto, ma queste sono valutazioni che puoi fare solo tu.

Rispetto quella in carbonio, questa dovrebbe avere una componentistica superiore, giusto ?


La pompa per la forcella non viene data con la bici?

I discorsi sulla metrica non li conosco xd
 
Rispetto quella in carbonio, questa dovrebbe avere una componentistica superiore, giusto ?


La pompa per la forcella non viene data con la bici?

I discorsi sulla metrica non li conosco xd
Ad occhio sembrerebbe superiore, ma bisognerebbe confrontare ogni componente e io ho solo guardato velocemente.

La pompa per forcella non è sempre fornita, devi verificare con il rivenditore.

La scelta di una bici è imprescindibile dalla conoscenza del suo sviluppo metrico.
Sul web trovi molti calcolatori online per ricavarlo, oppure puoi chiedere i valori direttamente al rivenditore o al produttore.
Una volta che avrai i dati, potrai essere in grado di capire se fa al caso tuo.
 
Allora, l'argomento è vasto, però ci tenevo a precisare che su una front, il carbonio fa molta differenza come confort rispetto all'alluminio. Non è per niente più fragile dell'alluminio, anzi, il problema però è che per l'uso che devi fare (portapacchi/cavalletto/lucchetto) non è adatto perchè non ci puoi fissare niente.
Scartato il carbonio con la cifra che hai in mente ci sono ottime mtb già montate al top, perchè appunto il costo maggiore lo fa il telaio.
Vai però su ruote da "29, ormai le "26 sono scomparse dalle mtb, ti troverai un miglior confort, cambio XT, guarnitura XT, valuta se mettere la singola, io non uso la doppia. Pedali? con o senza sgancio? doppi? Forcella Fox bloccabile a manubrio e se vuoi fare qualche salterello (eviterei perchè una front non è adatta) prendi una forcella da 110 di escursione, freni a disco XT, insomma monta shimano XT e non avrai nessuna noia.
ti metto un paio di possibilità di montaggi, xt o sram di alta gamma sono equivalenti anche se preferisco xt
https://www.scott-sports.com/it/it/product/bicicletta-scott-scale-950?article=269732009
biammo no? guarda che ti diverti un mondo di più...
https://www.scott-sports.com/it/it/product/bicicletta-scott-contessa-spark-930?article=269922007
 
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