Acronimo ICE: In Case of Emergency

Traggo dalla rete:

"Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefono cellulare. Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica.
Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l’idea che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in caso d’urgenza sotto uno pseudonimo predefinito.
Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE (In Case of Emergency).
È sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori.
In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc.
Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile: se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modo che questo comportamento rientri nei comportamenti abituali".
 
unico problema

Se aggiungo ad ICE i numeri telefonici degli eventuali soccorritori, c'è un effetto collaterale: all'atto della chiamata di quel "soccorritore" non mi compare più il numero del chiamante. Visto, oltretutto, che chi chiama, a volte ha più numeri (più cellulari), non è facile per me distinguere al volo chi mi sta chiamando...
C'è un trucco per bypassare la cosa?

Comunque l'efficacia del metodo è...dubbiosa.
Segnalo un link utile:
http://attivissimo.blogspot.com/2007/03/ice-nel-telefonino-salva-davvero-la.html

Quello che faccio io da anni (prima dei telefonini) è portare con me, nel portafoglio, un foglio di carta plastificato (col nastrone adesivo da 5cm) che tengo nei risvolti della mia (vecchia) patente.
Benchè sul foglietto sia indicato anche il mio gruppo sanguigno, ho saputo che la CRI non si "fida" di quelle indicazioni perchè potrebbero essere false.
Io, ad ogni buon conto, nel foglietto indico anche che tale foglietto è un allegato alla patente numero....
A titolo ancor più esplicativo, ecco cosa ho indicato:

ALLEGATO ALLA PATENTE:
ATTACHED TO DRIVING LICENCE:
n° XXXXXXXXXX di/of
NOME COGNOME

GRUPPO SANGUIGNO
BLOOD TYPE

A rH+

ALLERGIE: NESSUNA
ALLERGIES: NONE

IN CASO DI SOCCORSO CHIAMA:
IN CASE OF EMERGENCY:

+39YYYYYYYYYYY
+39ZZZZZZZZZZ


nello specifico, per aumentare la visibilità del fogliettino, lo stesso è scritto sul fronte e sul retro (mi sono impazzito per fare quella stampa!).
Il foglietto è quello giallo "fosforescente" di un Post It successivamente coperto col nastro adesivo da pacchi trasparente e messo in maniera tale che la parte trasparente "debordi" rispetto il foglietto cartaceo: questo assicura l'impermeabilità.
Ancora: il foglietto è giallo mentre il carattere è nero ed il font è il Verdana (quello ad alta visibilità, senza "serif") che si usa per i siti web.

Invito tutti gli avventurosi a portarlo con sè nel portafogli

Saluti!
 
Comunque, chiacchierando con gli operatori del 118, sono entrato in argomento, nessuno di loro sapeva cosa vuol dire ICE...
 
Avevo il sospetto che fosse una mega bufala.

Prima di scrivere il topic anch'io ho chiesto a diversi amici della Croce Rossa e del 118: nessuno sapeva niente... ed anzi mi hanno anche risposto che in presenza di un incidentato grave l'ultima cosa a cui possono pensare è quella di fare una chiamata alla famiglia del poveretto...
 
Questa l'avevo già sentita su un altro forum...
Io ho risposto che ho il telefono di casa sotto la voce "CASA" e quello di mia madre sotto la voce "MAMMA".
A meno che il soccorritore sia anglofono dovrebbe trovare prima e meglio questi numeri che ICE, non trovate? ;)
 
Esatto. Chi non ha "casa" o "mamma" o "porcona megagalattica" nella lista ??

O uno fa il primo numero che trova e dice "Senti, sono un operatore del 118, ho trovato un ciccione laido pelato con la barba tipo zz-top steso sotto un autotreno, non è che conosci il numero di casa sua ?".

Ottimo invece il discorso del bigliettino. Si potrebbe mettere assieme a quello per donare gli organi, magari pinzato.
 
Io personalmente l'ho adottato.

Di sicuro non me costato niente mettere davanti al nome di mia moglie o dei miei genitori la scritta ICE (tenendo un solo nome nella rubrica, cosi non ho il problema che non compaia il chiamante).
Hai soccorritori dell'ambulanza sicuramente non interessa,hanno altro a cui pesare, ma in un secondo tempo alle forze dell'ordine o in ospedale, in caso di incoscienza prolungata, può tornare utile.
NON COSTA NULLA, è un po' come portarsi nello zaino un paio di lacci da scarpe di scorta, se non si rompono ok, ma se ti si rompono è una fortuna averli con se.

Ottimo il suggerimento di Iacco, soprattutto in caso di allergie varie (in particolare allergie hai medicinali).

Domanda per Gegio: e se ti trovi all'estero? Anche in un paese non anglosassone, penso che se trovino in un cell. più nominativi preceduti dalla sigla ICE (indifferentemente dal fatto che conoscano o meno il significato) qualche dubbio possa venire.

In definitiva penso sia meglio qualcosa in più che non costa niente, che nulla. :D
 
Sapete la bellina tesserina che ci hanno spedito a casa, con il bel chippettino, che sostituisce il libretto sanitario ? Non serve a una beneamata mazza. E' servita solo a chi l'ha venduta e al politico che ha deciso di adottarla.

Se invece fosse reso obbligatorio portarla con se, e nel chippettino, a cura del medico di famiglia, fosse inserita l'anamnesi del paziente, e magari anche la carta di identità, la patente di guida e il passaporto, avremmo un sistema che, in caso di necessità, basta infilare in un lettorino per avere tutto, ma proprio tutto, di una persona.

Ma io leggo troppi Urania, e spesso dimentico la realtà :(
 
Quoto.

E pensare che inizialmente l'avevano spacciata per quello... :roll:



Alle prossime elezioni io ti voto:


STEFANOBI FOR PRESIDENT, POPE AND KING OF ITALY!
 
Stefanobi ha scritto:
Se invece fosse reso obbligatorio portarla con se, e nel chippettino, a cura del medico di famiglia, fosse inserita l'anamnesi del paziente, e magari anche la carta di identità, la patente di guida e il passaporto, avremmo un sistema che, in caso di necessità, basta infilare in un lettorino per avere tutto, ma proprio tutto, di una persona.

Ma io leggo troppi Urania, e spesso dimentico la realtà :(

Eppure è realtà in uno dei paesi baltici, credo l'Estonia
Hanno una tessera magnetica con cui fanno tutto
L'ho visto tempo fa mi sembra su "Leonardo" il tg scientifico che fanno alle 15 su raitre.....oppure era Quark? una trasmissione così insomma
 
Mah... potrebbe anche essere comodo avere tutto su un'unica scheda, però è anche vero che se perdo quella, perdo tutto (senza contare che un eventuale malintenzionato, con una sola scheda, verrebbe a conoscenza di un po' troppe informazioni, secondo me).

Quanto all'argomento del topic, credo che inserire questo acronimo prima del numero di casa o di un genitore sia molto deleterio. Secondo me, è meglio anteporlo davanti al numero di un amico fidato, perchè svegliare malauguratamente i propri genitori nel cuore della notte, magari da un operatore che esordisce con: "Signora, scusi se l'ho svegliata, ma suo figlio ha avuto un incidente grave!" non deve essere piacevole! :roll:
 
Stefanobi ha scritto:
Sapete la bellina tesserina che ci hanno spedito a casa, con il bel chippettino, che sostituisce il libretto sanitario ? Non serve a una beneamata mazza. E' servita solo a chi l'ha venduta e al politico che ha deciso di adottarla.

Se invece fosse reso obbligatorio portarla con se, e nel chippettino, a cura del medico di famiglia, fosse inserita l'anamnesi del paziente, e magari anche la carta di identità, la patente di guida e il passaporto, avremmo un sistema che, in caso di necessità, basta infilare in un lettorino per avere tutto, ma proprio tutto, di una persona.

Ma io leggo troppi Urania, e spesso dimentico la realtà :(

Da quello che so io per ora serve solo come codice fiscale, un DOMANI, quando il servizio sanitario si adeguerà servirà per l'anamnesi in cui medico di base, ospedali ecc. ecc. la aggiorneranno ad ogni loro intervento.
Troppe bello avere un tesserino che faccia tutto, dobbiamo avere solo molta pazienza.
 
Nemeton ha scritto:
... perchè svegliare malauguratamente i propri genitori nel cuore della notte, magari da un operatore che esordisce con: "Signora, scusi se l'ho svegliata, ma suo figlio ha avuto un incidente grave!" non deve essere piacevole! :roll:


Per niente piacevole... però i genitori potrebbero avere informazioni molto importanti da dare ai soccorritori.

Insomma, un bel dilemma.
 
stanley ha scritto:
Nemeton ha scritto:
... perchè svegliare malauguratamente i propri genitori nel cuore della notte, magari da un operatore che esordisce con: "Signora, scusi se l'ho svegliata, ma suo figlio ha avuto un incidente grave!" non deve essere piacevole! :roll:


Per niente piacevole... però i genitori potrebbero avere informazioni molto importanti da dare ai soccorritori.

Insomma, un bel dilemma.

Senza dimenticare che l'amico dovrebbe comunque comunicarlo alla famiglia, e poi con che parole?
 
kentania ha scritto:
stanley ha scritto:
Nemeton ha scritto:
... perchè svegliare malauguratamente i propri genitori nel cuore della notte, magari da un operatore che esordisce con: "Signora, scusi se l'ho svegliata, ma suo figlio ha avuto un incidente grave!" non deve essere piacevole! :roll:


Per niente piacevole... però i genitori potrebbero avere informazioni molto importanti da dare ai soccorritori.

Insomma, un bel dilemma.

Senza dimenticare che l'amico dovrebbe comunque comunicarlo alla famiglia, e poi con che parole?

Compito tutt'altro che semplice!
 
kentania ha scritto:
stanley ha scritto:
Nemeton ha scritto:
... perchè svegliare malauguratamente i propri genitori nel cuore della notte, magari da un operatore che esordisce con: "Signora, scusi se l'ho svegliata, ma suo figlio ha avuto un incidente grave!" non deve essere piacevole! :roll:


Per niente piacevole... però i genitori potrebbero avere informazioni molto importanti da dare ai soccorritori.

Insomma, un bel dilemma.

Senza dimenticare che l'amico dovrebbe comunque comunicarlo alla famiglia, e poi con che parole?
Le parole mancherebbero comunque: qualsiasi cosa si dica sembrerebbero parole al vento (e purtroppo ne sò qualcosa), però un conto è un amico di famiglia, comunque conosciuto dai familiari che, in qualche modo, può tranquillizzare i parenti (già il fatto di conoscerlo credo sia un buon punto di partenza), un altro conto è la voce di uno sconosciuto che, per quanto tatto possa utilizzare, risulterebbe sempre un "pugno allo stomaco".
 
Domanda per Gegio: e se ti trovi all'estero?
In effetti a questo non ho mai pensato.
In viaggio porto sempre appresso una lista dei numeri utili a me (ambasciate, numeri d'emergenza, ecc) ma non ho mai pensato a qualcosa di utile ad un eventuale soccorritore.
Mi rimane però il dubbio di questo ipotetico soccorritore (magari con tanto di turbante e cammello-ambulanza) che scorrendo la rubrica del mio cellulare si chieda "Ghiaccio? e chi sarà mai 'sto signor Ghiaccio?" :lol:
 
Mr. Freeze !! Chiamano Batman "Signor Batman, Robin ha avuto un problema !" :p

Io comunque l'ho fatto, e attaccato al foglietto per donare gli organi (sgratt sgratt...). E' firmato, e la firma è la stessa.
 
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