Aequilibrium

Ho recentemente visto questi tre modelli La Sportiva.

https://www.lasportiva.com/it/aequilibrium-top-gtx-uomo-nero-21x999100
https://www.lasportiva.com/it/aequilibrium-lt-gtx-uomo-nero-21y999100
https://www.lasportiva.com/it/aequilibrium-st-gtx-uomo-nero-31a999100

Ammetto che non sono riuscito a comprendere molto
Cioè, ho capito che è una nuova linea che si va ad aggiungere alle linee Trango, Nepal, ecc
Però per quali utilizzi sono pensati?
Il primo, chiuso, sembra essere pensato per un uso invernale, ma dalle descrizioni non mi sembra molto chiaro.
Per gli altri due, poi, proprio non saprei.

Qualcuno sa qualcosa di più?
 
Sono scarponi tecnici leggeri da alpinismo semi ramponabili.
Gli LT e ST non mi sembrano particolarmente innovativi che aggiungano qualcosa di nuovo alle linee già presenti, si posizionano più o meno tra le Nepal e i Trango.
La cosa innovativa dovrebbe essere il pacchetto suola/intersuola in rubber guard, ma non ci sono molte informazioni a riguardo, e non si capisce dove finisce il marketing.

Il top è più interessante, con la ghetta integrata in Cordura, pensato evidentemente per i ghiacciai ed il misto.

Sembrerebbe una linea nata in risposta (tardiva) ai Ribelle Tech di Scarpa.
 
Se si collocano tra i Nepal e i Trango, vuol dire che sono più strutturati dei Trango (anche se non quanto i Nepal). Almeno credo.....

Qualcuno ha potuto toccare con mano i due Aequilibrium LT e ST per sapere se sono più rigidi dei Trango?

E inoltre, la tenuta al freddo, come sarà?
Anche in questo caso sarà meglio dei Trango? (intendo i Trango Alp e Tower, non quelli Extreme)
 
Aggiungo una domanda alle precedenti...

La Sportiva ha una pianta più stretta rispetto a Scarpa.
Questi nuovi modelli confermano la tendenza a fare scarpe a pianta stretta?
Oppure si muovo verso una pianta un po' più larga?

Grazie
 
Ciao a tutti,
Sono capitate sott'occhio anche a me le ST; sono alla ricerca di qualcosa per alpinismo leggero ed escursionismo in quota. Come alternativa sto valutando anche le Ribelle Lite HD.
Qualcuno ha provato queste Aequilibrium?
 
Io dopo vari cambi sono approdato alle SCARPA RIBELLE HD, molto simili alle LITE.

Posso dire che sono estremamente comode, ben strutturate.
Io mi ci sto trovando molto bene, le ho da ottobre scorso però considera che fino ad oggi le avrò utilizzate meno di dieci volte, in autunno/inverno, anche con ramponi e ciaspole (fino a dieci sotto zero ho avuto il piede caldo).
 
Buongiorno a tutti, riprendo questa discussione sugli Aequiblrium a cui sono interessato (LT o ST). Qualcuno di voi li ha acquistati?

Vorrei capire la differenza tra LT e ST. Capisco che uno è in pelle mentre l'altro è sintetico ma vorrei sapere quale è il vantaggio della pelle. Tende a essere più caldo o impermeabile.

Il rivenditore con cui ha parlato ha detto che possono essere utilizzati per le classi che normali dei 4000 in estate. Qualcuno li ha già provati in queti ambienti?

Grazie
 
Ciao, alla fine li ho presi, versione ST in sintetico.
Li ho provati sull'aiguille marbrees, cresta di neve e roccia sui 3600m sul Bianco, e si sono comportati molto bene.
Considera però che io sono un principiante (era la mia prima uscita a quelle quote, con guida), quindi non ho metri di paragone con altri modelli alpinistici.

Prima di queste usavo delle Trango Trk (quindi versione non semiramponabile, scarponi quasi escursionistici) e non c'è paragone, le trango trk sembrano dei giocattoli al confronto delle aequilibrium.
 
Sinceramente la versione in pelle non l'ho neanche provata perché il negozio dove mi fornisco (df sport specialist) non le aveva ancora a catalogo. In ogni caso penso sarei andato comunque sulla versione sintetica anche per questioni di leggerezza
 
Grazie mille per la risposta. Come quota di utilizzo in estate cosa ti ha detto il negoziante? Il commesso dello Sportler me li ha certificati adatti per le classiche normali dei 4000 incluso il Bianco che sarebbe il target ideale per me ma volevo sentire un altro parere in quanto su internet la descrizione è abbastanza generica.
 
Me li ha indicati come una via di mezzo tra i concorrenti Scarpa Ribelle Lite HD e Ribelle Tech 2.0, quindi ideali per i misti roccia/neve/ghiaccio oltre i 3000, tecnici e affidabili ma non caldissimi.
Non mi sono informato per le classiche dei 4000, ma forse su queste vie il loro limite è proprio nel "calore". Probabilmente la versione con ghetta per quel tipo di percorsi è meglio, ma ripeto parlo da principiante che non è mai stato su un 4000.

Devo però dire che le guide con cui ho fatto l'uscita li hanno studiati con grande curiosità, li conoscevano come novità 2021 ma non li avevano ancora visti indosso a nessuno, e a prima vista gli sono piaciuti molto.

Il mese prossimo li proverò su un'altra grande classica, la normale del Disgrazia (3650m), e vedrò se continuano a comportarsi bene
 
Torno a voi dopo la normale del Disgrazia, sono circa 800m di dislivello su ghiacciaio e 300 su classica cresta alpinistica. Oltre a questi vanno considerati 600m di avvicinamento al rifugio su sentiero escursionistico.
Si sono comportate ottimamente, nulla da dire. Impermeabilizzazione ottima, grip molto buono, e anche sul sentiero escursionistico non sono state troppo pesanti o fastidiose.
Dal basso della mia scarsa esperienza alpinistica posso dire che sono rimasto soddisfatto (soprattutto paragonandole alle Trango Trk che avevo prima.. un disastro!)
 
Torno a voi dopo la normale del Disgrazia, sono circa 800m di dislivello su ghiacciaio e 300 su classica cresta alpinistica. Oltre a questi vanno considerati 600m di avvicinamento al rifugio su sentiero escursionistico.
Si sono comportate ottimamente, nulla da dire. Impermeabilizzazione ottima, grip molto buono, e anche sul sentiero escursionistico non sono state troppo pesanti o fastidiose.
Dal basso della mia scarsa esperienza alpinistica posso dire che sono rimasto soddisfatto (soprattutto paragonandole alle Trango Trk che avevo prima.. un disastro!)
da quel che ho capito sono scarponi con suola abbastanza rigida? ci si fanno canali (di circa 55 gradi su per giu) ? grazie
 
Effettivamente esteticamente il colore è brutto, preferisco le aequilibrium classiche, anche là top con la ghetta così bassa non mi fa impazzire. Però questa nuova, qualora si potesse lasciare la ghetta aperta senza intralcio, è davvero una rivoluzione. Per alpinismo estivo a quote medie dove magari attraversi ghiacciai brevi o nevai, e per la maggiore cammini su sentieri, una scarpa taglio classico è più comoda del più comodo e leggero scarponcino. A mio avviso va quindi a togliere mercato alla aequilibrium top, a parità di ghetta e ramponabilità, risulta più leggera e comoda. Dovessi optare per il collo alto risparmierei soldi prendendo le versioni LT o ST.
 
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