affilare le lame

... che maligni, ma cosa avere pensato ?
Serve per "sbloccare" ogni cosa che non gira bene... a far scorrere una cosa dentro l'altra...
Lasciamo perdere, credo che stò peggiorando la situazione!!!
 
Templar ha scritto:
Posso chiederti che tipo di lavori hai svolto con il Col Moschin?
Come si è comportato?
Ciao.

Allora... la storia è lunga, preparati noccioline e birra !!!

La prima critica morfologica è stata sulla lunghezza... secondo me troppo lungo, due/tre centimetri di troppo.
Troppo lungo anche il doppio filo! Manca una zona di percussione trasversale a metà coltello, il doppio filo bastava fino a metà lama, se non addirittura un terzo.
Poi relativamente alla punta.... personalmente non prediligo le punte così acute, l'ago finale è troppo vetrineo e si spezza con facilità (rotto e rigenerato con conseguente perdita di 2 mm di lama).
La parte ante-indice è seghettata... meglio un dente di sega tradizionale... l'effetto Japan del profilo undulato non mi piace e poi per riaffilarlo ci vuole la mola sagomata!?
Particolare, ma eccellente, il manico in Kraton... l'impugnatura di design non mi dava fiducia a prima vista, ma poi è risultata fantastica... sia impugnando a dritto che a rovescio la lama.
Il fodero necessita di un piccolo intervento... deve essere limata la stondatura centrale che accoglie l'elsa ed il manico del coltello, così da permettere il completo alloggiamento dell'arma!
Ho aggiunto del frena-filetti alla vite di serraggio del manico... non impedisce lo smontaggio per la pulizia ed avita allentamenti.
Ho aggiunto anche un cortino anti fuga.
La finitura anti riflesso è risultata molto persistente, l'affilatura a rasoio è incredibilmente durevole.
I lavoro che ho eseguito con l'arma è stato medio-pesante il comportamento è stato da 6+ ... ecco l'elenco lavori:

1 Foratura di un bidone di olio combustibile eseguita con colpo a mano libera nella zona di maggiore flessibilità per valutare le capacità di perforazione = eccellente, al primo colpo tutto dentro.
2 Foratura di un bidone di olio combustibile eseguita con colpo a mano libera sul coperchio rinforzato, al primo tentativo si è rotto lo spillo.... forse per colpa di una leggera inclinazione dell'arma.
Riparato e ritestato... la foratura è stata netta e senza conseguenze per la lama.
3 Rotazione della lama nel taglio precedentemente eseguito sul bidone, fino ad eseguire un foro circolare; la finitura superficiale si è leggermente segnata, intatta la lama ed il filo ha presentato una leggerissima seghettatura.
4 Taglio con tecnica "machete" di tronchetti di querce del diametro di 5/6 cm... grande efficacia di taglio, evidenti segni sulle superfici esterne della lama, intatto il taglio.
5 Taglio di corde dinamiche... sulla corda in tensione (100 kg), la reazione è stata "esplosiva", i trefoli si sono recisi in un solo colpo ed a taglio pari.
Sulla corda scarica, piegata a "U", il taglio è stato un po' lento, la corda di 10.4 ha "preteso" tre passate di lama per dividersi completamente.
6 Taglio pneumatico... @zz una copertura da fuoristrata gonfiata a 2,5 bar, non ha opposto la minima resistenza... pfiuuuu , colpo inferto sul fianco della carcassa, eseguito con lama appoggiata, coltello impugnato e colpito sul fondo con la seconda mano!
Un pneumatico rinforzato da trasporto ha reso le cose più complicate, è stato necessario spingere la lama a due mani sbandierando tre o quattro volte!
7 Test gradino su parete ortogonale al terreno molto compatta, radicata e sassosai... usato un martello sul fondello anellato per inserire la lama.
Gli urti ferro-ferro hanno lasciato leggeri segni appena percettibili sugli spigoli.
Il carico trasversale (78 Kg) è stato sopportato senza nessuna flessione, la lama ha riportato evidenti segni di strusciamento.
8 Test inserimento lungo fibra in tronco morto... con mazza da 500Gr.
Si è avvertita la mancanza di un buon anello di percussione... sospesa la prova per timore di spezzare l'anellino fine lama.

Altre prove hanno carattere particolarmente militare... tutte risultate eccellenti.
Mie conclusioni ultra personali:
Si tratta di un'Arma di tutto rispetto, secondo me incompleta, manca tassativamente il piatto di percussione! ...questo dimezza l'utilizzo da utensile!
Ottimo Coltello "chirurgico" .... ma chi lo usa, lo saprà usare ?
Il resto in mp !
 
4x4 ha scritto:
scherzi a parte non ho mai sentito parlare di vaselina enologica...

dove la si trova?

Serve per "sigillare" le bottiglie di vino.... si trova in mesticheria ed in tutti i consorzi agrari!!!
Non la bere, altrimenti ti ci vogliono tre limonate !!!
 
4x4 ha scritto:
molto interessante!!

come mai non puoi inserire anche il resto delle prove?

... non c'è nessun "segreto" ... sono prove il cui esito non è interessante per l'uso Civile e Boschivo dell'Arma! ...FdN
 
Molto interessanti davvero.
Comunque le prove di penetrazione andate a buon fine non mi stupiscono, la capacità di penetrazione del Col Moschin infatti è molto elevata.
Non mi ha stupito nemmeno il fatto che si è rotto in punta.
L'unica cosa che non immanginavo potesse svolgere bene è il taglio dei rami di 5-6 cm di diametro.
Ma erano freschi o stagionati?
Hai fatto molta fatica?
Quando scrivi "intatto il taglio" intendi dire che il filo non era segnato o che tagliava ancora a rasoio?
Perchè un lavoro così su un Col Moschin (che ha un angolo di affilatura molto stretto) dovrebbe comunque "rovinare" un po' il filo.
Comunque il Col Moschin non è stato pensato come coltello da campo ma come coltello da combattimento (anzi, per essere più precisi come coltello "da eliminazione").
A proposito mi hai già mandato l'MP (se non vuoi mandarlo non ti preoccupare, è solo per sapere)?
Ciao.
 
I tronchetti erano freschi, ci sono voluti, ovviamente, diversi colpi incrociati, ma il taglio è bello pulito e rapido!
Poi per "intatto" intendo un filo che può svolgere ancora le sue funzioni... certo che era "toccato" in diversi punti, ma è bastata una leggera toccata di arrotatura ed una affilatura che l'arma è tornata nuova senza perdere "peso"!
Per le funzioni "specifiche" dell'oggetto in questione.... è proprio di quello che evitavo di parlare, sai è considerato anti democratico usare un'arma bianca per scopi diversi dalla bistecca ed il giardinaggio !
 
Ah Ok.
Infatti il Col Moschin è stato pensato per "scopi speciali" e non è adatto al lavoro da campo, anche leggero (a meno che non ci sia la necessità e non si abbia a disposizione nessun coltello più adatto).
Ciao.
 
AndreaDB ha scritto:
Manitu ha scritto:
... come vedete dalle foto, la pietra è spezzata.... con il semplice uso... che dire !?
L'idea è carina, ma se è così fragile...
Comunque fai valere la garanzia, magari era un pezzo difettoso.


... ho provato nel negozio dove l'ho acquistato.... mi hanno risposto che non potevano sostituirmelo in quanto, un accessorio del genere, se usato malamente o se cade, si può spezzare... non per difetto di fabbrica ma per uso improprio !!!

Mentre, scusate la ripetitività senile, dopo quattro anni che usavo una Leatherman, un componente si è ossidato e l'azienda mi ha sostituito l'intera pinza senza battere ciglio !!!
:si:
 
Meno male che non l' ho comprato, stavo per farlo......
La victorinox produce un altro affilatore simile (un pò più costoso)ma con pietra diamantata al posto della barra in ceramica e che non ha la "coda di rondine", ma a questo punto non mi fido neanch'io....
 

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... in effetti la lima diamantata non rende lo stesso filo della pietra e del ravvivatore ceramico, però non si rompe!
Hai fatto benissimo a scegliere quella !!!
 
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