Affilare Opinel

Ciao a tutti. Ho un Opinel 9 inox che porto quasi sempre con me quando vado in uscita.
Mia figlia ne ha un altro di una misura più piccola, mi pare 8, sempre inox, che usa agli scout.
Ebbene, il mio taglia la metà del suo.:cry:
Premetto che di affilatura non ci capisco molto, vorrei sentire la vostra opinione sul motivo per il quale non riesco a renderlo un rasoio. Ho una pietra double face (presa dal ferramenta, niente di che); ho anche un acciarino, ma il coltello, pur tagliente, non lo è quanto lo vorrei.
Uso la pietra bagnata in acqua, creando una poltiglia sulla quale passo la lama con movimento circolare. Ma niente da fare. Notare che l'altro fa il pelo da quando è uscito dal negozio, e non è mai stato non dico riaffilato, ma nemmeno ripulito....
Mi pare che il mio abbia il filo a scalpello, cioè dritto da una parte e inclinato dall'altra mentre l'altro abbia due parti assottigliate ( mi pare si chiamino biselli). Ma è ' possibile che le lame escano dalla fabbrica diverse?
Comprendetemi, è una questione di prestigio paterno. Grazie
 
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Ciao, se non hai mai affilato devi solo prenderci la mano !!!! Comunque anche mio papà mi chiede sempre di affilare i suoi coltelli da cucina perchè non è capace :D (io sono la figlia).
Potresti provare a guardare questo video di Ray Mears, a me ha insegnato parecchio:


Comunque le pietre del ferramenta non sono adeguate per affilare coltelli, perchè hanno una grana troppo mista e grossolana, non riuscirai mai portarle a rasoio una lama, pur con tutta la bravura e la buona volontà.
Dovresti dotarti di pietre adeguate (naturali, come le Arkansas, oppure pietre diamantate o affilatori come il Lansky o lo Spyderco). Risultati ottimi ottimi OTTIMI si ottengono con le pietre giapponesi (almeno, io mi trovo bene con queste e riesco a farci qualcosa), seguite da un passaggio su coramella di cuoio. Ho comprato queste pietre non da tanto a un prezzo accettabile.
Se vuoi buttarti direttamente su queste pietre (anche se ti consiglio prima di usare qualcosa d'altro di meno delicato giusto per iniziare a prenderci la mano) mi sento di consigliarti la pietra combinata Naniwa homestone a 1000/3000 grit (lato 1000 per l'affilatura, lato 3000 per la lucidatura).
 
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Dovresti dotarti di pietre adeguate (naturali, come le Arkansas, oppure pietre diamantate o affilatori come il Lansky o lo Spyderco). Risultati ottimi ottimi OTTIMI si ottengono con le pietre giapponesi (almeno, io mi trovo bene con queste e riesco a farci qualcosa), seguite da un passaggio su coramella di cuoio. Ho comprato queste pietre non da tanto a un prezzo accettabile.

...ma le pietre diamantate vanno usate asciutte o bagnate?
Scusate l'ignoranza.
 
le diamentate asciutte
Scusate, io sapevo (forse a torto) che le pietre ad acqua, oltre che a formare lo strato di acquetta abrasiva erano anche raffreddate dal liquido in cui sono immerse. Questo per non rovinare la lama dal calore dello sfregamento.
Come si comportano le diamantate? non mi fa impazzire sta cosa. Sbaglio io??

Comunque per il topic, dopo aver passato l'opinel nelle 3 pietre ad acqua (la più ruvida solo se il filo presenta piccole lesioni visibili ad occhio), dopo averlo lavato lo passo anche sulla parte interna (più grezza) di una cinta di pelle per togliere il filo morto. Solitamente così migliora parecchio.
In caso di emergenza lo passo sul bordo inferiore di una tazza di ceramica, la tazza è tremenda... di fa un filo molto tagliente.
 
Ciao, se vuoi affilare bene un coltello devi avere una buona pietra ed una buona manualità . Io faccio così: poggio la lama di piatto sulla pietra, la ruoto verticalmente facendo perno sul filo fino a che non c'è più luce tra filo e pietra e poi, cercando di mantenere l'angolo ottenuto, passo la lama sulla pietra come se la volessi affettare (come ci ha spiegato Azalin all'ultimo raduno). Un aiuto che ho trovato essere valido è quello di mettersi davanti uno specchio, così si vede bene come si mantiene l'angolo in un verso e nell'altro mentre affilo.
Venendo alle pietre : ho una dc4, una pietra double-face ad olio ed ora un'arkansas più una cote presa in ferramenta. Ne devi provare diverse prima di trovare quella adatta a te.
Da ultimo, devi seguire il consiglio dato in questo video:

YouTube
 
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Pochi giorni fa mi è arrivato un set di pietre che avevo comprato, le Lansky Deluxe 5, io ho provato ad affilare proprio un Opinel (prima volta che affilavo), ed è venuto niente male... qui il video del set:
VIDEO
 
Scusate io non sono un esperto, però fatemi dire una cosa. A meno che il filo dell'opinel non è rotto non è necessario fare la sgrossatura, ma si può passare direttamente alla fine. Poi sempre con l'opinel dopo che ho finito con la pietra io uso un acciarino, il risultato è un rasoio. Diciamo che l'opinel essendo un full flat si affila facilmente.

Il mio, vicino al manico presenta una scheggiatura (ho forzato su un nodo di un faggio che non vedevo), ormai ridotta a seguito delle affilature, che inizialmente sarà staat di 2mm, 2,5mm. Ancora si vede, ma fortunatamente essendo vicino al manico mi sono salvato da doverci lavorare troppo. Anzi lo uso come punto di riferimento da cui fare partire l'affilatura!!

Credo che se azalin legge questo mio post come minimo gli sispegne il computer da solo!!! :)


A svedè...bello il video!! :)
 
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Scusate, io sapevo (forse a torto) che le pietre ad acqua, oltre che a formare lo strato di acquetta abrasiva erano anche raffreddate dal liquido in cui sono immerse. Questo per non rovinare la lama dal calore dello sfregamento.
Come si comportano le diamantate? non mi fa impazzire sta cosa. Sbaglio io??...

...e quindi le diamantate non rovinano la lama a causa del calore?
 
Allora, partendo da un coltello che taglia, dopo che hai tagliato e il filo ancora è buono per non ricorrere alla pietra fine usi l'acciarino.

Se invece hai affilato il coltello o usi l'acciaio diamantato che è meglio ossia un numero di passate x riaffilano, un num minore di passate y ravvivano meglio di un acciarino.

sull'opinel che è un full flat che si affila facilmente a meno che non hai massacrato il filo con una fine e un acciarino te ne esci
 
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