Alcune domande sul nuovo Garmin 62s/62st

Ciao a tutti,

stavo pensando di fare un upgrade e sostituire il mio eTrex Vista HCx con un nuovo Garmin serie 62. A questo riguardo ho qualche domanda, vediamo se c'è qualcuno che può darmi una mano... :)

- Calcolando che ho la microSD con il Land Navigator (microSD univerasale che terrei e utilizzerei anche con il 62s/st) e quella con il City Nagivator (che uso per quando viaggio in moto), ha senso prendere il 62st? Rispetto al 62s dovrebbe avere una topografia europea con curve di livello a 100m su tutta Europa (ma il Land Navigator per l'Italia ce l'ha a 50m, e non ho in previsione al momento trekking al di fuori dell'Italia) più svariati punti di interesse e dettaglio stradale, ma qui ho il City Navigator versione 2011 che dovrebbe essere anche più completo visto che supporta la navigazione turn-by-turn. Se non ho capito male quindi il 62s dovrebbe andarmi più che bene. Vi torna anche a voi?

- Attualmente, inserendo una microSD nell'eTrex, mi ritrovo la traccia del percorso effettuato salvata su scheda e senza nessun vincolo di lunghezza della stessa (se non salvo su microSD potrei avere tracce non più lunghe di 10.000 punti se non ricordo male). Funziona così anche per il 62s? Mi auguro di si, perché quando viaggio in moto ho l'esigenza di poter salvare tracce di dimensioni illimitate: 10.000 punti sono pochi anche solo per una giornata se non voglio avere una precisione decisamente approssimativa (1 punto ogni 50mt e in 500km avrei finito la traccia).

- L'alimentazione via presa 12v: questo è uno dei grossi punti deboli dell'eTrex. Ho scoperto sulla mia pelle (anzi, su quella del GPS...) che con l'eTrex non è possibile usare un qualsiasi cavo per alimentarlo attraverso una presa 12v. I normali cavi 12v-USB infatti trasmettono un voltaggio troppo elevato per l'apparecchio e se non lo si vuole danneggiare è necessario comprare dei cavi apposta che riducono il voltaggio e tali cavi (1) costano cari (il ricambio ufficiale garmin passa i 30 euro) e (2) in caso di rottura del cavo durante un viaggio (mi è capitato) si rimane in mutande perché non si trovano ovunque (al contrario dei classici cavi 12v-USB). La possibilità di alimentare il GPS con facilità è quindi fondamentale per l'uso motociclistico, andare avanti sempre a batterie è troppo scomodo: il 62s è possibile alimentarlo con il primo cavo 12v-USB che si trova? Il ricambio ufficiale Garmin ho visto che è lo stesso di Oregon e Dakota, ed è differente dal più costoso ricambio dell'eTrex, e la cosa mi lascia ben sperare (oltre a dare la possibilità di rispondermi anche ai possessori di Oregon e Dakota :)).

Ok, per ora basta domande... non voglio esagerare fin dai miei primi post sul forum! :p

Grazie delle eventuali risposte! ;)
 
ciao, da possessore del 60csx ti posso dire che:
Per il punto 1 personalmente per come sei attrezzato tu, io acquisterei il 62s. Se poi ti serve qualcosa in più ti puoi sempre scaricare le mappe free OpenStreetMap oppure farterle in un secondo momento visto che il 62 supporta le custom map.
Punto 2. Se salvi le tracce sulla scheda non hai limiti di lunghezza ma dipende dalla capacità della scheda. Sul mio ho una microSD da 8GB di cui 4 occupata dalle mappe che mi servono e gli altri 4GB liberi per salvare le tracce. Nel 60CSX il salvataggio su scheda salva le tracce singolarmente per ogni giorno. Con una densità di acquisizone di un punto ogni secondo mediamente in una giornata di navigazione di 8-10 ore, mi ritrovo con un file di circa 2MB. Quindi 4GB mi danno un'auntonomia di....... Boh ..... x anni.
Il 62 che è l'evoluzione del 60 penso sia la stessa cosa.
Punto 3. L'alimentazione nel 60 da scheda tecnica dello strumento mi da un range di voltaggio compreso fra 8 e 32Volts. Quindi nessun problema.
Spero di esserti stato utile.
Ciao
Luca
 
Come prima cosa... grazie! :)

Non ho più aggiornato il topic... nel frattempo la settimana scorsa mi sono deciso e ho preso un 62s, sono in attesa che arrivi. :) Per il punto 1 quindi alla fine siamo dello stesso avviso. :)

Per il punto 2: il 60csx ha il medesimo funzionamento del mio attuale etrex, bastano pochi mega liberi su una SD e vai avanti per quanto vuoi. L'unico dubbio del 62 è che da nessuna parte sulle schede tecniche e sul manuale ho letto della possibilità di salvare la traccia direttamente su scheda esterna. Spero proprio che non abbiano fatto una mossa suicida di togliere questa semplice opzione su un modello aggiornato... l'ho comprato sulla fiducia, spero di non sbagliarmi. :) Vi farò sapere...
Per il punto 3: perfetto, questo è molto confortante. Il non poter usare un qualunque adattatore 12v sull'etrex è veramente castrante (ed è il principale motivo per cui mi sono deciso a prendere il 62).

Vi terrò aggiornati, appena arriva il 62, tempo libero permettendo, magari provo a fare una comparativa con l'etrex...

;)
 
Ilsalvataggio dealla traccia sui nuovi strumenti come Oregon, Dakota, ecc e a cui ora si va ad unire il 62 è fatto in maniera completamene diversa in quanto non ci sono più limiti.
i 10.000 punti. in oltre qualsiasi traccia è richiamabile, mentre sui vecchi le tracce salvate su sd non possono essere richiamate a gps...
Il gps in oltre è esplorabile come cartelle e non più "chiuso" come il 60 o l'etrex.. insomma.. una qualsiasi periferica usb....
quindi tutta la gestione è una passeggiata!
 
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