Stavo leggendo quà e là in questa sezione e ho pensato di creare un post che possa togliere qualche dubbio e aiutare la comprensione di alcuni fatti sulle medicazioni.
Partiamo dal disinfettante.
Ho letto molto qui sul forum di Betadine, vi prego, non usatelo sulle ferite aperte!
Lo Iodo Povidone (di cui è cmposto il Betadine) brucia i lembi della ferita rendendo impossibile un'eventuale sutura decente e creando cicatrici indelebili (oh... poi se vi piace fa gli uomini di mondo col fascino delle cicatrici... beh... è il metodo per voi!).
Nel caso di una ferita il mio consiglio è questo:
Controllare se ci sia sporcizia o residui eventuali;
Agire con perossido di Idrogeno attendendo la nascita di ossigeno (la famosa schiumetta) ;
Risciacquare il tutto con Sol. Fisiologica (se l'avete) o acqua almeno distillata;
Eseguire una disinfezione con un disinfettante per cute lesa (Clorexidina, Citrosil e simili)
Eseguire una medicazione piatta con garze sterili e nastro.
In questo modo la vostra ferita sarà medicata correttamente e eviterete l'insorgere di infezioni.
NON USATE PRODOTTIA A BASE DI ALCOL!
Secondo consiglio:
La disinfezione non è così facile come sembra, non basta "annaffiare" la ferita di disinfettante come se fosse un'insalata con l'aceto, ma occorre eseguire una manovra corretta:
Imbevete di disinfettante un batuffolo (ideale sarebbe una garza sterile piegata in 4) e passate dall'alto verso il basso a almeno 2 cm dalla ferita.
Buttate il primo batuffolo, fatene un altro e ripetete l'operazione dal lato opposto della ferita.
Ora, prendete un altro batuffolo, sempre dall'alto al basso, ma questa volta seguendo il margine laterale della ferita, il più vicino possibile. Buttate di nuovo il batuffolo, e effettuate l'operazione, con un nuovo batuffolo, dall'altro lato.
Fatto ciò, proseguite con la medicazione.
Spero di esservi stato utile.
Rimango a disposizione per ogni eventuale domanda di natura tecnica
Partiamo dal disinfettante.
Ho letto molto qui sul forum di Betadine, vi prego, non usatelo sulle ferite aperte!
Lo Iodo Povidone (di cui è cmposto il Betadine) brucia i lembi della ferita rendendo impossibile un'eventuale sutura decente e creando cicatrici indelebili (oh... poi se vi piace fa gli uomini di mondo col fascino delle cicatrici... beh... è il metodo per voi!).
Nel caso di una ferita il mio consiglio è questo:
Controllare se ci sia sporcizia o residui eventuali;
Agire con perossido di Idrogeno attendendo la nascita di ossigeno (la famosa schiumetta) ;
Risciacquare il tutto con Sol. Fisiologica (se l'avete) o acqua almeno distillata;
Eseguire una disinfezione con un disinfettante per cute lesa (Clorexidina, Citrosil e simili)
Eseguire una medicazione piatta con garze sterili e nastro.
In questo modo la vostra ferita sarà medicata correttamente e eviterete l'insorgere di infezioni.
NON USATE PRODOTTIA A BASE DI ALCOL!
Secondo consiglio:
La disinfezione non è così facile come sembra, non basta "annaffiare" la ferita di disinfettante come se fosse un'insalata con l'aceto, ma occorre eseguire una manovra corretta:
Imbevete di disinfettante un batuffolo (ideale sarebbe una garza sterile piegata in 4) e passate dall'alto verso il basso a almeno 2 cm dalla ferita.
Buttate il primo batuffolo, fatene un altro e ripetete l'operazione dal lato opposto della ferita.
Ora, prendete un altro batuffolo, sempre dall'alto al basso, ma questa volta seguendo il margine laterale della ferita, il più vicino possibile. Buttate di nuovo il batuffolo, e effettuate l'operazione, con un nuovo batuffolo, dall'altro lato.
Fatto ciò, proseguite con la medicazione.
Spero di esservi stato utile.
Rimango a disposizione per ogni eventuale domanda di natura tecnica