Alla ricerca dell' "Opinel perfetto"

Manico in metallo? Davvero?
Riesci per caso a trovare un link, una foto, una recensione o simili sull'oggetto?
Sarebbe interessante da provare, mai sentito di Opinel così, mi intriga!
 
Ebbene già da quando Cadmo aveva dato l'idea mi ero messo a cercare un materiale adeguato all'uso. L'anno scorso quindi, in un fornitissimo negozio di Udine, avevo trovato vari profilati plastici potenzialmente utilizzabili ed ho preso un pezzo di barra tonda. Non chiedermi però se è PVC, polietilene o nylon perchè non me lo ricordo. Quasi sicuramente è PVC. Comunque me ne accerterò. Ho scelto il rosso proprio per la visibilità in caso di caduta nell'erba durante le escursioni.
Il resto segue di pari passo la realizzazione dei manici in cervo con la differenza che dalla barra tonda ho dovuto ricavare manualmente la sagoma che vedete, mentre il cervo è già - per modo di dire più o meno - pronto. E questo ha richiesto parecchio tempo considerata anche la natura del materiale che, se avessi usato le solite macchine levigatrici, si sarebbe sciolto.
Il procedimento, a spiegarlo così è abbastanza complesso. A poterlo vedere magari chi ha una discreta manualità puo realizzarlo. Sono necessari purtroppo alcuni attrezzi (di cui uno ideato e costruito da me) per lavorare con precisione ed in sicurezza.
Ad ogni modo il risultato è quello che vedete. I miei amici che l'hanno visto dal vivo e provato lo credevano un prodotto industriale. Ma così non è.
 
Vai su coltelleriacollini.com e trovi il n.8 col manico iin alluminio,ocio pero' costa 50 euro!!!
Io personalmente lo lavo senza fare il bagno anche al manico e non ho mai avuto problemi ad aprirlo. Se qualcuno si vuole togliere uno sfizio lo trova anche col manico in osso (a soli 99 euro) :)
 
Uao, non lo avevo mai visto!
Costa almeno tre volte il normale Opinel, e d'inverno dev'essere un blocco di ghiaccio difficilmente maneggiabile, ma almeno l'alluminio non gonfia con l'umidità! :D
Interessante però, questa discussione mi ha aperto un nuovo mondo e un nuovo modo di vedere gli Opinel! Quasi quasi ne prendo uno da maltrattare un po' per farci delle prove :poke:
 
uao, non lo avevo mai visto!
Costa almeno tre volte il normale opinel, e d'inverno dev'essere un blocco di ghiaccio difficilmente maneggiabile, ma almeno l'alluminio non gonfia con l'umidità! :d
interessante però, questa discussione mi ha aperto un nuovo mondo e un nuovo modo di vedere gli opinel! Quasi quasi ne prendo uno da maltrattare un po' per farci delle prove :poke:

sono nati per essere maltrattati
 
Anche a me interessa sapere per filo e per segno come è stato realizzato, se è fattibile ho una barra di teflon a casa che.................... :)
Grazie
 
Grazie Gianni. In effetti ho cercato di curare la finitura proprio perchè la plastica (che non amo affatto) non ha la bellezza del corno o del legno ed avrei rischiato di fare una vera schifezza.
 
premettendo che .. incitato da tanto amore per l'opinel profuso anche da questo forum .. oltre conoscenti ... sono andato a comprarmi un paio di mesi fa un opinel 6 inox in olivo ... moolto bello (l'olivo è un legno che considerano il re dei legni per caratteristiche e bellezza quasi al pari dell'ebano e che dovrebbe deformarsi meno del frassino con l'umidità) ... ma non mi ricordavo dell'apertura "difficoltosa" ... oliato, aperto e chiuso più volte ... usato il colpo del savoiardo con successo ... mi è rimasta la delusione perchè "purtroppo" abituato da molto tempo "male" con i vari folder "industriali" ad "apertura facile" ...

concludo col dire che ammiro il lavorone di brig ... visto che per me quello in materiale plastico è l'opinel "come dovrebbe essere" esente da problemi di apertura ... mi stavo scervellando per capire se si poteva trovare qualcosa di possibilmente naturale, economico, ma esente da deformazioni da proporre in alternativa ai lavori fatti .... ma di alternative non vedo se non quelle già realizzate da brig ... :si: ... l'8 creato da loro mezzo seghettato, con lo svitagrilli non si può proprio vedere ... e quello in alluminio .. idem ... :biggrin:
 
Grazie, sono lusingato dalle tue parole.
Gli Opinel mi piacciono anche perchè mi danno la possibilità di divertirmi cambiando i manici. Finora ho usato legni vari come il corniolo e l'olivo, materiali naturali quali corno di zebù e palco di cervo e poi in plastica (quello di questo post). Il prossimo lo voglio fare in teak, dall'aspetto nautico.
Sono daccordo con te riguardo all'alluminio, freddo e scivoloso, però in fondo anche quello rappresenta una variante. Belli quelli in corno bovino proposti dalla stessa fabbrica però, secondo me di costo spropositato considerando soprattutto che sono fatti a macchina in serie.
Ciao e grazie.
 
prego prego ... dovere ... non ho pensato al teak !!! ... regge bene l'acqua e non si deforma un gran che con l'umido (oltre a reggere bene al calore ... vabe' mica lo devi buttare sulla grigliata ...) ... sta a vedere che se lo trovi ben stagionato funziona bene come la plastica e fa la sua gran bella figura (senza le solite difficoltà di apertura/chiusura del classico faggio) !

Inoltre si dovrebbe trovare a "buon mercato" .... costerà un po' più dell'olivo ... ma non credo più del doppio ... la lavorazione dovrebbe essere difficile quanto l'olivo ... ma tutto sommato abbordabile come costi e lavorazione con ottimo rapporto qualità legno (stabilità) e uso lama (per chi lo fa ... e per chi lo desidera).

Aspetto l'opera dell'opinel !

p.s. se puoi verifica da dove viene ... se hai la scelta fra africa e tailandia allo stesso prezzo ti consiglio il teak della tailandia ;)
 
Chiaro che dipende dal tipo di legno, ma stiamo parlando comunque di un materiale per sua natura igroscopico.
Qualsiasi tipo scegliate, darà sempre problemi di gonfiatura se bagnato. Anche il teak non è impermeabile, semplicemente non si rovina e non marcisce
Non a caso in coltelleria si usano i legni stabilizzati per fare i manici.
Quindi........se serve resistente all'acqua e all'umidità, ben venga la plastica.

A proposito Brig, nel farti i complimenti (tanti), potresti esser più preciso su che attrezzatura hai usato per lavorare la plastica ?
Grazie.
 
Grazie dei suggerimenti Kijio.
Fortunatamente in mezzo ai vari tipi di legni che colleziono di teak ne ho un po' e di prima scelta anche se non ne conosco la provenienza.
Proverò con quello e poi (molto poi suppongo) vi mostrerò i risultati anche se probabilmente, al di la del fascino che può avere tale essenza, non avrà un grande impatto estetico.
 
premettendo che .. incitato da tanto amore per l'opinel profuso anche da questo forum .. oltre conoscenti ... sono andato a comprarmi un paio di mesi fa un opinel 6 inox in olivo ... moolto bello (l'olivo è un legno che considerano il re dei legni per caratteristiche e bellezza quasi al pari dell'ebano e che dovrebbe deformarsi meno del frassino con l'umidità) ... ma non mi ricordavo dell'apertura "difficoltosa" ... oliato, aperto e chiuso più volte ... usato il colpo del savoiardo con successo ... mi è rimasta la delusione perchè "purtroppo" abituato da molto tempo "male" con i vari folder "industriali" ad "apertura facile" ...

concludo col dire che ammiro il lavorone di brig ... visto che per me quello in materiale plastico è l'opinel "come dovrebbe essere" esente da problemi di apertura ... mi stavo scervellando per capire se si poteva trovare qualcosa di possibilmente naturale, economico, ma esente da deformazioni da proporre in alternativa ai lavori fatti .... ma di alternative non vedo se non quelle già realizzate da brig ... :si: ... l'8 creato da loro mezzo seghettato, con lo svitagrilli non si può proprio vedere ... e quello in alluminio .. idem ... :biggrin:


Personalmente mi sono messo in contatto con l'opinel chiedendo un manico come quello del loro "opinel outdoor" ma con lama inox liscia (preferita dalla maggior parte delle persone) e con lo spessore lama sempre dell'opinel outdoor. Spiegando i vari motivi tecnici. Mi hanno (proposta commerciale) comunque invitato ad acquistare la loro ultima creazione!! Ho risposto che preferivo il mio 9 carbonio!! Poi ho chiesto a Brig e guarda che ha fatto!!!!

Un grande!! ;)
 
Chiaro che dipende dal tipo di legno, ma stiamo parlando comunque di un materiale per sua natura igroscopico.
Qualsiasi tipo scegliate, darà sempre problemi di gonfiatura se bagnato. Anche il teak non è impermeabile, semplicemente non si rovina e non marcisce
Non a caso in coltelleria si usano i legni stabilizzati per fare i manici.
Quindi........se serve resistente all'acqua e all'umidità, ben venga la plastica.

il teak ha dei pori relativamente grossi .. ma sono pieni di olii vegetali che sono idrorepellenti ... quindi la deformazione da umidità è veramente minima e quando avviene (visto l'omogenietà delle fibre) è omogenea.
Ecco perchè si usa nelle barche anche esternamente o negli interni compresi i bagni e le saune (dove l'umidità non manca) e dove tutti gli altri legni e moltissimi materiali anche sintetici inevitabilmente si deformano (compreso materiali plastici).

Secondo me se brig c'ha del buon materiale stegionato e lavora bene le possibilità di deformazione sono pari a quelle della plastica (vicine allo 0) ... ed il risultato sarebbe eccezionale visto la capacità di presa (grippante non lo posso proprio usare come termine :biggrin:) del legno, che seppure lavorato "a liscio" è comunque nettamente superiore alla plastica (anche se lavorata con micro-scanalature).

Vai brig ... STUPISCI!
 
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