Alta via per principianti

[_MIC_]

Ciao a tutti! mi presento essendo questa la mia prima discussione, mi chiamo Michele ho 19 anni abito in Liguria ma studio a Torino è oramai da un paio di anni che sogno l'avventura, l'escursione, il campeggio, il survival etc... Purtroppo dico sogno, perché a parte qualche breve escursione in giornata, mai impegnativa, non sono ancora riuscito a realizzare niente di tutto ciò, un po in mancanza di amici con cui condividere l'esperienza e un po' in mancanza di tempo. Mi sono però finalmente deciso, quest'estate vorrei percorrere l'alta via per un viaggio di 3/4 notti, vi chiedo quindi qualsiasi utile consiglio voi vogliate darmi, dall'equipaggiamento ai percorsi più interessanti. Mi ritengo (anche se non lo so di preciso perché senza esperienza) un camminatore discreto, di certo non intraprendo il viaggio solo per mangiare km, sono più devoto al survival e al bushcraft, preferisco la tenda al rifugio (ma ci vado lo stesso volentieri) e i sentieri meno battuti e più immersi nella natura.

l'equipaggiamento che pensavo di portare è questo:
-zaino: circa 50L
-tenda monoposto (o biposto se trovo qualche disperato disposto ad accompagnarmi)
-borraccia (con gavetta così da non dover portare stoviglie varie)
-machete kukri\accetta
-coltello mora
-cordame
-accessori vari (pastiglie per purificare acqua, acciarino...)
-cibo (???)

scusate la lunghezza del post accetto qualunque critica (anche per l'impostazione della discussione), consiglio e anche nuovi amici che vogliono unirsi. Grazie in anticipo

 

[_MIC_]

grazie mille per i consigli il discorso bushcraft mi affascina molto ma essendo un neofita non vorrei osare troppo le prime volte... spero un giorno di non portarmi più la tenda. Sul discorso "piedi di piombo" condivido in pieno, in effetti un seghetto potrebbe bastare per quella poca legna necessaria ad un fuocherello misero.

 

[Speleoalp]

grazie mille per i consigli il discorso bushcraft mi affascina molto ma essendo un neofita non vorrei osare troppo le prime volte... spero un giorno di non portarmi più la tenda. Sul discorso "piedi di piombo" condivido in pieno, in effetti un seghetto potrebbe bastare per quella poca legna necessaria ad un fuocherello misero.

Ovviamente dipende dalle zone, ma generalmente in un bosco con un victorinox ci puoi fare anche un fuoco duraturo su giorni, settimane..... per riscaldarsi e cucinare. Soprattutto per un "neofita" (come dici tu, non lo dico io, AHAH) è sicuramente più semplice raccogliere, prendere legna media e minuta... che abbattere alberi per fare dei mega falò e delle "baite", ahah
Capisco il discorso del "neofita", era giusto per indirizzare la discussione e i consigli che ne verranno.

Forse OT, ma non troppo se quello che cerchi sono consigli in generale e premettendo che non si può sapere il tuo bagaglio personale e quindi magari son cose ovvie o di cui non ti frega, ahah

Un consiglio, appassionati e interessati anche per ciò che concerne il far fronte a piccoli incidenti e saperli affrontare. Sia fisici (tagli, ecc) che tecnici (materiali, ecc)....

 

[giangi4]

dovresti indicare quale altavia altrimenti si fa fatica a consigliare.
per quanto mi riguarda il machete è proprio inutile se l'intenzione è muoversi.

 

[_MIC_]

dovresti indicare quale altavia altrimenti si fa fatica a consigliare.
per quanto mi riguarda il machete è proprio inutile se l'intenzione è muoversi.

non so io abito praticamente sotto al Melogno, per cui quello sarebbe un buon punto di partenza ma in genere qualunque percorso interessante si trovi in Liguria potrei farlo. machete archiviato.

 

[mdsjack]

Lascia perdere anche l'accetta. Se fai un'alta via non c'è legname sopra al bosco e molti bivacchi non hanno nemmeno il focolare.
Vai di fornello ultraleggero e gavetta in titanio, quelli consigliati qui sul forum. Se è il primo acquisto vai sul sicuro ed eviti di fare spese di cui poi ti penti.
Anche sulle ricette consulta il forum.
Lascia stare la tenda, prevedi tappe al coperto e investi in un buon sacco a pelo con temperature comfort basse, poi la tenda anche da due euro si trova oppure andrai su altre soluzioni tipo amaca.
Un buon materassino in schiuma tipo thermarest.

 

[_MIC_]

Lascia perdere anche l'accetta. Se fai un'alta via non c'è legname sopra al bosco e molti bivacchi non hanno nemmeno il focolare.
Vai di fornello ultraleggero e gavetta in titanio, quelli consigliati qui sul forum. Se è il primo acquisto vai sul sicuro ed eviti di fare spese di cui poi ti penti.
Anche sulle ricette consulta il forum.
Lascia stare la tenda, prevedi tappe al coperto e investi in un buon sacco a pelo con temperature comfort basse, poi la tenda anche da due euro si trova oppure andrai su altre soluzioni tipo amaca.
Un buon materassino in schiuma tipo thermarest.

buon idea l'amaca ci avevo pensato, ho visto in un'altra discussione qui sul forum il fornelletto ad alcol autocostruito (anche se dovrei averne già uno a gas).

 

[Speleoalp]

Domanda.... forse mi sfugge qualcosa, ma se eviti determinate cose per la mancanza di alberi.... come fissi l'amaca ?

 

[_MIC_]

Domanda.... forse mi sfugge qualcosa, ma se eviti determinate cose per la mancanza di alberi.... come fissi l'amaca ?

non ti seguo molto, perché dovrei evitare gli alberi? dici che potrebbe essere un problema trovare alberi su cui mettere l'amaca?

 

[Speleoalp]

No, per il discorso della Via Alta in cui sei sopra alla zona del bosco.... se condividi e prevedi questa situazione, come per l'accetta o altro che non porti, perché tanto pensi di non trovare legna... allora anche l'amaca potrebbe restare a casa. In quanto servono due alberi, due bastoni, due fissaggi....

Mentre se decidi di pernottare comunque scendendo al limitare del bosco... allora puoi fare conto anche su amaca, ma anche su legna....

 

[Alaska]

L'Alta via dei Monti Liguri nella zona cui pensa _MIC_ è quasi tutta in zone boscose, per cui l'amaca sarebbe un'ottima soluzione, a mio avviso. Io qualche tempo fa ho fatto in tre giorni il tratto tra il passo della Forcella e il passo di Cento Croci: un po' più a levante ma uno dei tratti più belli, a mio parere. Secondo me, dell'attrezzatura che hai elencato concordo sull'inutilità di machete, accetta, coltelli e coltellame (se proprio vuoi portati un opinel) e anche delle pastiglie potabilizzanti. Si trova abbondante acqua sorgiva purissima. Necessario il sacco a pelo e il materassino se vai in tenda, o un isolante ad hoc se usi l'amaca. A me si è gelata la schiena anche con 17°.

 

[Skoll]

Vuoi partire dalla cima del beigua? Li in tenda ci sono stato spesso...

 

[Piervi]

Lascia stare accetta e machete, come ti hanno detto. Un fuocherello si accende senza nulla di questi oggetti
Anche le pastiglie per purificare sono inutili perchè si cammina quasi sempre sopra i centri abitati
L'acqua, sull' AVML non è abbondante ma quando si trova sono sorgenti e nei posti tappa pure potabile.
Dal Melogno verso ponente è bellissima.
Ti consiglio le tappe dal colle S. Bernardo verso l' Armetta passando per il Galero (2 sorgenti), se cammini tanto in un giorno puoi arrivare a Nava altrimenti ti fermi al rif. Pian dell'Arma.
Da Nava a S. Bernardo di Mendatica poco interessante poi hanno inizio montagne davvero affacinanti con Frontè e Saccarello (oltre i 2000 mt)
Poi la discesa fino a Collaardente ed infine si passa vicino al Toraggio.
(digressione di 1ora e mezza per la cima, poi il bellissimo sentiero del Corvo fino a Gola di Gouta (posto tappa carino)
Il sentiero è segnalatissimo: impossibile perdersi.
Mio figlio lo fece in autonomia quando aveva 17 anni.
Ciao e benvenuto!!

 

[Piervi]

Sconsiglio l'estate piena

 

[Piervi]

Per fare 4 giorni, sceglierei un pezzo di percorso dove dopo due giorni trovare un paese per rifornirsi di viveri perchè portarsi dietro il mangime per 4 gg .... è un po pesante...

 

[_MIC_]

Per fare 4 giorni, sceglierei un pezzo di percorso dove dopo due giorni trovare un paese per rifornirsi di viveri perchè portarsi dietro il mangime per 4 gg .... è un po pesante...

grazie mille per i consigli mi sembra un percorso molto interessante!

 

[_MIC_]

L'Alta via dei Monti Liguri nella zona cui pensa _MIC_ è quasi tutta in zone boscose, per cui l'amaca sarebbe un'ottima soluzione, a mio avviso. Io qualche tempo fa ho fatto in tre giorni il tratto tra il passo della Forcella e il passo di Cento Croci: un po' più a levante ma uno dei tratti più belli, a mio parere. Secondo me, dell'attrezzatura che hai elencato concordo sull'inutilità di machete, accetta, coltelli e coltellame (se proprio vuoi portati un opinel) e anche delle pastiglie potabilizzanti. Si trova abbondante acqua sorgiva purissima. Necessario il sacco a pelo e il materassino se vai in tenda, o un isolante ad hoc se usi l'amaca. A me si è gelata la schiena anche con 17°.

per isolane intendi un tarp?

 

[Speleoalp]

Non sono sicuro, ma presumo che intendeva un buon materassino/coperta o comunque un qualcosa di bello protettivo e caldo... da mettere sotto. In quanto in amaca rischi di avere più freddo nella parte inferiore, in quanto sotto/fuori circola dell'aria Penso intendeva questo,....

 

[Alaska]

per isolane intendi un tarp?

No, intendo qualcosa di simile http://hennessyhammock.com/products/radiant-double-bubble-pad
da mettere sul fondo dell'amaca, sotto il sacco a pelo. È fondamentale, a meno che non faccia davvero caldo. Poi serve anche il tarp, non per il freddo ma per la pioggia e la rugiada.

 

[_MIC_]

No, intendo qualcosa di simile http://hennessyhammock.com/products/radiant-double-bubble-pad
da mettere sul fondo dell'amaca, sotto il sacco a pelo. È fondamentale, a meno che non faccia davvero caldo. Poi serve anche il tarp, non per il freddo ma per la pioggia e la rugiada.

a sto punto nonostante mi piaccia l'idea dell'amaca forse ingombra meno una tenda monoposto del belino