Amare la natura e farsi spedire cose da 10000km

Mai ordinato niente online

Mai avuto uno smart phone anche se comq qui i cellulari non prendono

Computer vecchi reciclati e TV LED da 52" > 60" che la gente ha buttato via
Qui la gente butta via' un mare di elettronica ogni anno che reciclo volentieri anche per passare il tempo

Abbiamo a portata di mano MEGA negozi come Bass Pro e Cabela grandi come uno stadio che hanno di tutto , logicamente tante cinesate ma l'unica cosa che compriamo quando visitiamo e' il 'breakfast' , colazione a base di uova , pancetta ecc. che servono nel ristorante tutto il giorno ad un prezzo veramente favoloso
Quei negozi sono per noi solo un passatempo quando torniamo dalla citta' dopo aver visitato le nostre famiglie

Non abbiamo bisogno di niente perche' avevamo gia' tutto , anzi troppo quando siamo venuti a vivere nei boschi nel 2000

Usiamo da anni le nostre canoe molto piu' che le nostre auto :)

Stiamo vivendo come eremita con pochissimi soldi , con tutte le comodita' moderne
senza spreco e con un basso carbon foot print

Stiamo gustando i primi asparagi del nostro giardino e abbiamo fatto il pieno nel freezer di fronde di felci selvatiche dei nostri boschi che sono molto simili alle punte degli asparagi

Fra 2 settimane dovremo poter mettere nell'orto le piantine di verdura che abbiamo fatto crescere in casa , che ci eviteranno di andare in paese a fare la spesa di verdure come facciamo da oltre 10 anni , riempiendo poi in autunno barattoli che teniamo in cantina e i frezeer di roba che dura tutto il prossimo inverno

Fotovoltaica , pozzo trivellato , 4 galline , il latte lo prendiamo da un contadino qui vicino che ci riempie il freezer di carne una volta all'anno

Inevitabilmente si va in paese d'estate da Giugno a Dicembre una volta al mese a comprare farina , olio , lievito , scatolame ecc. ...... ultimamente anche qualche mascherina :)

Durante l'inverno non andiamo mai in paese , facciamo la scorta la settimana di boxing week dopo Natale quando siamo in citta' a visitare le nostre famiglie

Comunque il fatto che abitiamo di nostra scelta in mezzo ai boschi nel nord dell" Ontario vuol dire propio poco perche la massa della gente nell' Ontario abita nei limitrofi di Toronto , tutti cellularizzati , automobilizzati e ipotecati fino ai capelli .....ehehe

Il mondo e' bello credo propio perche' ogni uno ha il diritto di fare le sue scelte , anche di consumare e/o consumarsi :biggrin:

Cheers .... :si: ....... Vinny
 
Pienamente in linea.
La chiave comunque, al di là di tutto, è consumare meno, comprare meno. Invece l'e-commerce spinge proprio all'acquisto compulsivo, ed è scientemente organizzato a quello scopo. Purtroppo è impensabile affidarsi ai singoli, se non cambia qualcosa a livello di tassazione la "nostra" è una battaglia contro i mulini a vento.
Poi ci sarebbe da parlare anche dell'usa e getta.
Sì infatti, come dicevo, si viene poi ad aprire un argomento talmente vasto che forse sarebbe il caso affrontare in una discussione a parte.
 
Alcuni negozianti italiani che vendevano a compratori cinesi all'atto del rogito e del pagamento si vedevano pagati con due o più sacchetti del super pieni di banconte di piccolo e medio taglio che probabilmente erano il risultato di una sorta di colletta tra moltissime persone,una sorta di investitori azionisti. E i vari immobili o licenze erano molto ben pagati.
 
...si vedevano pagati con due o più sacchetti del super pieni di banconte di piccolo e medio taglio ...

Sa di leggenda urbana, già dal secolo scorso i versamenti bancari oltre i 10 milioni di lire venivano segnalati all' Ufficio Italiano Cambi con la identificazione non solo dell' intestatario nominale ma anche del "portatore" (la persona materialmente allo sportello) per cui accettando cifre importanti in contanti non potevi portarle in banca senza il rischio molto concreto di essere indagato per riciclaggio ed eri costretto a spenderli in contanti, come fossi un trafficante di droga.
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....sulla pratica di comprare da AliExpress. ...

Vivi sulla luna? Con il lockdown cinese molte fabbriche europee si sono fermate per la mancanza di semilavorati e componeti provenienti dalla Cina.

Tutto, ma proprio tutto, quello che compri, dovunque lo compri, è sempre e comunque fatto in Cina o Viet Nam ecc

Cosa pensi di risolvere comprando al negozio sotto casa un oggetto "made in Viet Nam" invece che su Aliexpress?

Se invece sei favorevole al ritorno dei dazi doganali ed alla produzione dei beni a livello nazionale ti dico "parliamone" ma mi sembra che non sei proprio su questa lunghezza d' onda...
 
Non è una leggenda metropolitana perchè è accaduto alla madre di un mio amico che ha venduto un banco in un mercato rionale. Lei ha rifiutato principalmente per il pericolo di girare con tutto quel contante.
 
Su Aliexpress ci passo il tempo quando non ho una cippa da fare. E' come un enorme centro commerciale virtuale o come,per spiegarmi meglio, quando entri al Decathlon e ti assale quello strano stato di grazia che conosciamo bene. Il lato positivo e' che certi sport senza aliexpress sarebbero rimasti praticabili a pochi per i costi dell'attrezzatura e dell'abbigliamento specifico,il lato negativo e' che comprando in Cina si indebolisce, a lungo andare il, mercato italiano ed infatti i dazi hanno cercato negli anni di arginare la corsa all'acquisto in Oriente.Detto questo Alino,riguardo la natura a cui facevi cenno all'inizio della discussione,non penso che a livello globale possano esserci problemi forse i problemi riguardano piu' la Cina e l'inquinamento delle loro citta' per la massiccia produzione industriale ma per il resto come nella catena alimentare dei predatori viene prima l'inquinamento da benzene, polveri sottili e poi magari l'acquisto compulsivo in Cina....
 
Ultima modifica:
Io ho preso due coltelli cinesi (peggio che mai: una dei due la copia di un coltello di marca) in Polonia, vale? Vari aggeggi elettronici soprattutto da commercianti cinesi con magazzino in UE. Le cuffiette miracolose della Xiaomi (a 5 euro, favolose, poi perse!). Telefonino a marchio cinese prima che se ne trovassero importati ufficialmente. Coppia di casse cinesi hi-fi (per il computer) con relativi n. 2 amplificatori. Tablet che ancora uso. In arrivo due pacchetti dalla Cina e sto per ordinare un altro aggeggio elettronico cinese dall' importatore italiano. Camicia sintetica militare cinese. 2 pantaloni cargo cinesi. Cinta tipo militare.

Boh chissà quant altra roba...

...il tutto più o meno alla cifra che chiede il mio idraulico per dirmi "buongiorno"...

...ma perché non importiamo gli idraulici dalla Cina????
 
il mondo è globalizzato e ormai è impensabile produrre tutto dietro casa. Però Covid insegna che spostare del tutto la produzione e di risorse altrove non è saggio (ma questo è un altro aspetto ancora).

questo sarà ildiscorso per i prossimi 4/5 anni
 
da sempre sostenitore del riciclo e quindi dell'usato...quello che non serve più a te serve a me....rimane il problema della spedizione /trasporto ma qualcosa in meno viene prodotta .

poi conta che di materiale in giro c’è ne è in larga abbondanza. Soprattutto nel vestiario. Vogliamo mettere dentro anche oggetti per neonati? Se si sta lì a guardare quello che ti dicono di comprare, é uno sciupio pazzesco. Per la mia bimba i primi 4 mesi non ho comprato nulla, ma ricevuto quasi tutto in prestito da colleghe. Certo, uno deve accontentarsi di quello che c’è, e ora che la bimba cresce meno ho incominciato a comprare vestiti (relativamente pochi) nuovi o usati che mi piacevano di più. Poi li rimetterò in circolazione vendendoli o regalandoli a mia volta. Ho anche acquistato nel mondo dell’usato il carretto della bici pagandolo 100 euro anziché 700, e investendo un 150 euro in pezzi di ricambio per sostituire quello che non andava.
Nell’outdoor si trova molto di usato, a volte se uno cerca prodotti specifici è più difficile, ma avendo più tempo rivolgersi all’usato è sicuramente la strategia vincente, per l’ambiente, e sicuramente ci si risparmia un sacco di soldi. Meglio qualità più alta ma usato, rispetto che a cose nuove e scadenti. Sempre imho ;)
 
L'usato in Italia e' improponibile... ci sono prodotti messi in rete che costano quasi quanto quelli nuovi, Ebay,Subito,Marketplace di FB, ecc. Purtroppo in Italia,il paese dei furbi o presunti tali,si pensa sempre a fregare il prossimo,mai un prodotto usato venduto al suo giusto prezzo percui ben venga AX che non mi frega perche' ti rimborsa subito persino parzialmente se il prodotto non e' come quello descritto/ordinato.pur essendo cinese.Sconti a raffica,se sai leggere tra i feedback trovi cose eccelse.Chi me lo fa' fare a pardere tempo per cercare prodotti usati da chi vuole fare l'affare della vita,senza contare la miriade di truffatori pronti a fregarti appena clicchi.
 
L'usato in Italia e' improponibile... ci sono prodotti messi in rete che costano quasi quanto quelli nuovi, Ebay,Subito,Marketplace di FB, ecc. Purtroppo in Italia,il paese dei furbi o presunti tali,si pensa sempre a fregare il prossimo,mai un prodotto usato venduto al suo giusto prezzo percui ben venga AX che non mi frega perche' ti rimborsa subito persino parzialmente se il prodotto non e' come quello descritto/ordinato.pur essendo cinese.Sconti a raffica,se sai leggere tra i feedback trovi cose eccelse.Chi me lo fa' fare a pardere tempo per cercare prodotti usati da chi vuole fare l'affare della vita,senza contare la miriade di truffatori pronti a fregarti appena clicchi.

non è del tutto vero.
Forse dipende dal settore, ma quando ero in Italia ho acquistato alcune cose usate tra cui due kayak (qui il mercato dell’usato è davvero fiorente!), incontrando di persona in questo caso, e ho avuto a che fare con persone gentili! Io stessa dall’Italia ho venduto cose a persone squisite. Nel mucchio ho incontrato innumerevoli teste di cavolo (in Italia come all’estero) ma basta lasciarle perdere.
Per il prezzo si può contrattare, e se chi vende si rende conto di avere messo cifre stupide è possibile che scenda di prezzo. Poi ovviamente uno può mettere il prezzo che vuole ma sta a chi compra di accettare o no
 
A me pare che il riciclo degli accessori per bambini in Italia sia sempre stato fatto. Carrozzine,culle,abitini passano abitualmente da un figlio più grande al più piccolo,poi ci sono sempre i cuginetti e altri bambini di amici ecc.Forse in occasione del primo compleanno parenti e amici regalano qualcosa di nuovo che però poi finiscono sempre nei vari passaggi. Circa i vari oggetti del nostro escursionismo e non, ho sempre rivenduto tutto quello che non usavo tipo i kayak,zaini,coltelli,moto bici ecc .E devi dire che nel 99€ dei casi ho trovato sempre persone serie.
 
L'usato in Italia e' improponibile... ci sono prodotti messi in rete che costano quasi quanto quelli nuovi, Ebay,Subito,Marketplace di FB, ecc. Purtroppo in Italia,il paese dei furbi o presunti tali,si pensa sempre a fregare il prossimo,mai un prodotto usato venduto al suo giusto prezzo percui ben venga AX che non mi frega perche' ti rimborsa subito persino parzialmente se il prodotto non e' come quello descritto/ordinato.pur essendo cinese.Sconti a raffica,se sai leggere tra i feedback trovi cose eccelse.Chi me lo fa' fare a pardere tempo per cercare prodotti usati da chi vuole fare l'affare della vita,senza contare la miriade di truffatori pronti a fregarti appena clicchi.
io mi trovo molto bene con Marketplace di Facebook , nel raggio max 40km di lontananza x le cose più impegnative se no tutto intorno al comune così vado di persona ,e vedo se conviene o no .Per adesso ho fatto buoni affari sia vendendo che comprando, devo dire sono più le persone oneste che quelle che vogliono fregare .ma queste si vedono bene da lontano ;)
 
Secondo me andiamo ad impattare in pulsioni piuttosto profonde: molti sono più propensi all' edonismo, altri hanno un carattere più ascetico.

Io credo che proporre uno stile di vita ascetico (=rinunce in nome di un ideale superiore) a chi ha una propensione all' edonismo (godersi la vita come scopo dell' esistenza) sia una inutile sciocchezza.

L' errore commesso dagli asceti (religiosi ieri, ecologisti oggi) è dare per scontato che tutti possano trovare felicità nella rinuncia.

In fondo è un po' tornare ai tempi in cui l'educazione cattolica inculcava il principio che "la vita è sacrificio". Ci abbiamo messo centinaia di anni a liberarcene ora saltano fuori altri sacrifici in nome di altri ideali, non più il paradiso e l'amore di Dio ma l'ambiente ecc

In effetti l' europeo in genarale e l' italiano in particolare non riesce a concepire la scelta degli ideali a cui conformare la propria esistenza come un diritto inalienabile dell' individuo (finché ovviamente non vada a cozzare con i diritti degli altri).
 
Ed io ad esempio sul Mp di FB non comprerei nemmeno una spilla da balia proprio per l'impianto del marketplace che mette in bella vista solo l'oggetto e non tutti i dati di chi vende.Ma dovremmo fare un passo indietro e concentrarci sul tema altrimenti stiamo remando verso il largo...Si parlava di Aliexpress.
 
Ultima modifica:
nel caso dei telefoni a me fa bestemmiare, piu' che la cina o non cina, il supporto o meno. e a me fa porconare maledettamente android in questo, e i produttori cinesi e non solo che hanno politiche indecenti.

nel caso del mio stramaledetto blackview bv6000: con android 6 andava da dio. con il 7 la batteria da 3-4 gg ne durava uno, a pari impostazioni e programmi (refreshing, firmware, pulizie, tuning, tweaking... nulla da fare). hanno fatto 3 o 4 firmware con android 7 solo per tappare dei bug allucinanti lasciando gli altri problemi e, nonostante la potenzia sia tale che ci starebbe benissimo anche android 8 e successivi, il supporto software e' morto li. bv ha lanciato dei modelli nuovi abbandonando di fatto il suo flagship.

mi trovo un telefono con mille problemi, ma che non posso sostituire perche' i rugged con specifiche simili sono aumentati di prezzo in modo allucinante (questo l'ho pagato 150-160 e, 3 gb ram e 32 rom, quando telefonini simili non rugged costavano sui 100 e; qualche mese dopo i prezzi sono raddoppiati). e purtroppo temo che dovro' comprare di nuovo uno schifo di blackview, perche' poche case producono telefoni rugged.

per fare il paragone, il mio nokia e5 ha avuto aggiornamenti firmware seri fino al 2014, e il 2710c me l'hanno riparato gratis fuori garanzia a primavera 2013 (preso a fine 2010).

aggiungo che a me viene il forte sospetto che questa sia una manovra voluta. symbian tutelava molto la privacy. casualmente, whatsapp su symbian, anche se impostavi la memory card, occupava tutta la memoria centrale fino a brickare il telefono. android, iphone e windows phone notoriamente spiano l'utente. e questo, assieme ai possibili buchi nei cinafonini, a me puzza di manovre volute.
 
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