Andare a vivere nella natura (già fatto) ma costruendosi la casa

io posso anche capire che le discussioni sterili ti siano poco utili, ma

1)calma e gesso, perche' sarebbe bastato dire semplicemente "vivo in toscana e da me alcune cose sono permesse", invece di porsi alla "non ditemi cosa non posso fare perche' voglio farlo e basta", tirare in ballo einstein e altre cose

2)sto cercando la normativa in questione. il motore di ricerca della regione toscana e' assurdo, per cui, senza il testo chiaro della legge, non si capisce bene quanto sia permesso e cosa

3)se dici che sei in una posizione invidiabile e poi che non ci sono tanti soldi, a me pare un controsenso. a meno che tu non voglia dire "non intendo spendere tanti soldi per la casa perche' ho altre priorita'", e allora ok, de gustibus :)

0)se sai gia' cosa vuoi fare, IMHO, l'ideale e' partire dal cercare il terreno. cerca il luogo adatto, poi vai di visura catastale, o se c'e' qualche terreno in vendita. e soprattutto prima cerca di trovare (e magari postare qua dentro) il pdf del decreto 1945/2012, che magari dandoci una letta insieme si capisce come minimizzare i problemi :)

EDIT: a meno che tu non voglia partire assolutamente da 0, piu' che l'autocostruzione sarebbe comodo l'autorecupero. un rustico a pochi soldi si trova ovunque :)
 
io posso anche capire che le discussioni sterili ti siano poco utili, ma

1)calma e gesso, perche' sarebbe bastato dire semplicemente "vivo in toscana e da me alcune cose sono permesse", invece di porsi alla "non ditemi cosa non posso fare perche' voglio farlo e basta", tirare in ballo einstein e altre cose

2)sto cercando la normativa in questione. il motore di ricerca della regione toscana e' assurdo, per cui, senza il testo chiaro della legge, non si capisce bene quanto sia permesso e cosa

3)se dici che sei in una posizione invidiabile e poi che non ci sono tanti soldi, a me pare un controsenso. a meno che tu non voglia dire "non intendo spendere tanti soldi per la casa perche' ho altre priorita'", e allora ok, de gustibus :)

0)se sai gia' cosa vuoi fare, IMHO, l'ideale e' partire dal cercare il terreno. cerca il luogo adatto, poi vai di visura catastale, o se c'e' qualche terreno in vendita. e soprattutto prima cerca di trovare (e magari postare qua dentro) il pdf del decreto 1945/2012, che magari dandoci una letta insieme si capisce come minimizzare i problemi :)

Faccio l'operaio stagionale, sono in una buona situazione, ma questo non significa che posso comprare una casa o fare un mutuo, o che ho mai visto 10mila euro tutti insieme. Quindi, come ho scritto nel post, cerco una soluzione in cui quelle poche migliaia di euro che posso investire ogni anno mi permettano di vivere come vorrei.

Non mi interessa ora approfondire le normative, perché non mi interessa discuterne. Io scrivevo qui per avere invece degli spunti come questo da altre persone, da approfondire in seguito.
 
oooh alleluja! Finalmente qualcuno che ha un po' di sale in zucca.

Li ho visti proprio ieri, partendo dall'idea della power dock della Tesla. Le soluzioni ci sarebbero. Certo è da capire:
- quanto durano nel consumo personale;
- quanta corrente vien fuori dalla ricarica solare;
- come approvvigionarsi dalla rete elettrica classica (a casa di amici, la colonnina di ricarica delle auto elettriche???).

Su Amazon ce ne sono di diverse capacità e per diversi budget. Con 2000 euro si prendono delle bestie di generatori. E allora l'impianto elettrico della casa lo potresti fare in modo indipendente, senza pagare la ditta dell'elettricista, già tutto cablato e pronto all'uso e con una spesa dilazionata: ogni anno ne compri uno (spendi 2000 euro) e pian piano ti fai il impianto off grid.
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Toh, rifacciamogli gli occhi con qualcosa di utile:

https://www.amazon.it/s?k=centrale+elettrica+portatile&crid=1BI4RTMEIF00I&sprefix=centrale+elettri,aps,155&ref=nb_sb_ss_i_1_16

E non dico che con questo si risolve il problema dell'impianto elettrico, ma cavolo, ci si va molto vicini! Ed è già qualcosa.

la parte in grassetto e' quantomeno fuori luogo... :ka:

efficienza della carica solare: dipende moltissimo da stagione, copertura nuvolosa, umidita' e orografia della zona, ecc. probabilmente ti servirebbe un impianto con 2 di quei sistemi "1500" per avere una potenza sufficiente all'uso domestico

riscaldamento e affini: again, sei in toscana. potresti sentire se la tua zona e' adatta ad impianti mini geotermici. se si, sarebbe una figata ed un bel risparmio.

https://www.infobuildenergia.it/approfondimenti/impianto-geotermico-costi-detrazioni-vantaggi/

https://www.canaleenergia.com/rubri...estico-e-la-soluzione-giusta-per-la-tua-casa/
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

riscaldamento e affini: again, sei in toscana. potresti sentire se la tua zona e' adatta ad impianti mini geotermici. se si, sarebbe una figata ed un bel risparmio.
una bella cucina economica no?!?
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efficienza della carica solare: dipende moltissimo da stagione, copertura nuvolosa, umidita' e orografia della zona, ecc. probabilmente ti servirebbe un impianto con 2 di quei sistemi "1500" per avere una potenza sufficiente all'uso domestico
Per caricare il cellulare, pc, e attaccare qualche luce da usare quando non basta quella a kerosene non credo ci voglia molto...
 
Ultima modifica:
se usi uno di questi voglio vedere chi ti dice niente.
https://www.jackery.com/pages/solar-generator
Con quello non ci fai quasi nulla. con una capacità di 2060Wh hai una certa capacità e discreta autonomia, a patto che sei parco nei consumi,
ma: come lo ricarichi? devi avere un impianto bello grande, non certo un pannellino da 4 soldi e devi averlo ben esposto, in una posizione dove hai tanta luce durante tutto l'anno e con una buona inclinazione. e quando ti serve la corrente e non hai sole o la batteria scarica come fai? Ok, ti prnedi un generatore a gasolio o benzina, ma devi tenerlo manutenzionato e tenere acquistato il carburante.
e una batteria (generatore non è) osì non è eterna, va sostituita ogni tot anni. E al freddo performano peggio.

se conti di dover limitare al minimo i costi devi andare al sud, dove hai tanta luce, per molte ore (significa anche risparmiare in corrente spesa per illuminare l'abitazione), clima caldo che abbatte il costo del riscaldamento.

l'impianto geotermico per quanto funzionale che sia, come qualunque altra modalità di riscaldamento, non può fare miracoli in un roccolo o in un ambiente che disperde. è importante avere un buon isolamento, non parlo di classe A, ma nemmeno di un muro con i buchi in cui ci passano le dita.

La soluzione più semplice per iniziare, IMHO, è avere un lavoro da remoto (quasi 0 costi di lavoro, 0 tempo speso per il raggiungimento del luogo di lavoro ed il ritorno a casa) e iniziare a trasferirsi in una casa già ristrutturata in un paese dove si hanno alcuni benefit per spostare la residenza.

Anche se trovi una buona soluzione e ti sembra di poter vivere off the grid, come pensi di poterti garantire gli introiti che ti servono per far fonte alle spese quotidiane e quelle improvvise?

stanze e pensioni = $$$,
camper/roulotte = soluzione già più rodata, da considerare l'investimento del camper (Che hanno una tenuta del valore alta e si deprezzano poco)
 
Ultima modifica:
posso farti 2 domanda?????
quanti anni hai?????
che lavoro fai???????
spero che da questa discussione i nostri cari amici fedeghi88 e MarcoF abbiano capito 3 cose essenziali
1 senza soldi non si canta la messa
2 se non sei in regola ti fanno un culo come una montagna
3 con i sogni non si fa nulla di concreto, se non continuare a sognare
molto serenamente: guarda che sei tu che non hai capito affatto quello che ho scritto.

quanti anni ho e che lavoro faccio non ha alcuna importanza. E' da quando ero minorenne e andavo ancora a scuola che se uno sconosciuto arriva ed esordisce con

"non ho 20K Euro da anticipare per questo, c'e' modo di farlo spendendo un poco alla volta nel corso di vari anni?"

non mi viene proprio di dargli qualsiasi risposta del tipo "no, dai, spendi 20/30..K Euro per comprartelo".

Ovvero, "senza soldi non si canta la messa" l'ho detto io per primo, non e' certo a me che devi ricordarlo. E pure su "non sei in regola ecc ecc" ho scritto gia' tanto in altre discussioni precedenti, che proprio per questo nel primo intervento in questo thread ho potuto limitarmi a fornire il link.

Tutto questo non per fare polemiche con @tecnico73 o chiunque altro, solo per invitare a leggere meglio i messaggi prima di replicare. E dopo aver letto gli interventi di ieri sera a @fedeghib88 posso solo riconfermare quanto avevo gia' suggerito: vai sui forum degli appassionati di tiny house, che di queste cose sanno molto piu' di tutti noi qui, verifica, poi torna a raccontarci come e' andata, perche' comunque ci interessa.
 
Non mi interessa ora approfondire le normative, perché non mi interessa discuterne. Io scrivevo qui per avere invece degli spunti come questo da altre persone, da approfondire in seguito.
Un po di soldi ci vogliono ..ok lo abbiamo appurato,
ma anche un po di conoscenza delle normative ci vuole perchè altrimenti ti troveresti sempre
esposto ai capricci del primo vigilante troppo zelante..... e poi possono anche essere utili.

L'biettivo comunque non è semplice, è molto simile a quello che stò perseguendo io da qualche anno, con pazienza.

Io per ora sono riuscito ad acquistare un paio di ettari di bosco a un prezzo stracciato
terreno preso all'asta dopo aver curato il sito delle aste immobiliari per più di un anno.
Non sono occasioni che capitano spesso ..ne ho visto poche altre ma la perseveranza ....

Col terreno ho potuto prendere partita iva agricola, qualche soldo ci vuole anche per quello ma son pochi soldi... dai poco più di un centinaio di euro annui.

Ora manca tutto il resto...

Il terreno rientra in un comune montano così sto aspettando e valutando le forme di "aiuto"
all'agricoltura montana che ogni tanto le regioni mettono a disposizione.
serve un minimo di attrezzatura agricola e di mezzi.

Per la casa sto curando le occasioni in zona, sia all'asta che in vendita a prezzo basso ...
ma qualche decina di migliaia di euro vanno accantonati.

Certo poi ho sempre la speranza di avere un colpo di fortuna ..tipo vincere alla lotteria
ma credo proprio che ci vorrebbe troppa fortuna ...soprattutto perchè non compero nemmeno il biglietto per cui lo dovrei pure trovare perso da qualcuno :D
 
Intanto vi ringrazio per le vostre risposte, stanno venendo fuori una sacco di spunti e punti di vista interessanti e la discussione mi sembra stia pian piano diventanto molto costruttiva.

Avete assolutamente ragione: la parte normativa e burocratica non è assolutamente da sottovalutare e ovviamente l'abuso edilizio sarebbe assolutamente da evitare. Ma io voglio sperare che ci siano, e credo proprio di si, delle situazioni da sfruttare a proprio aiuto per restare nella regola.

Quindi vorrei fare un riepilogo degli spunti interessanti, da cui proseguire:

QUESTIONE NORMATIVA/BUROCRATICA
- approfondire dove per nuova legislazione è consentita l'autocostruzione;
- aste immobiliari e fallimentari (posso confermare che, anche se raramente, si trova qualcosa);
- comprendere come crearsi una banca dati CATASTO->PROPRIETARI in modo da poter contattare le persone e da lì partire (può crearsi un accordo tra le parti vantaggioso, tra chi non sfrutta affatto la proprietà e chi vorrebbe prenderla ma non può permettersi grosse spese o mutui; es. donazione, rent to buy, ecc.)

Tralascerei tutte le altre proposte perché il problema è sempre lo stesso: anche se una casa costa 10.000, questi non ci sono e soprattutto non ci sono tutti insieme. Prendere case diroccate da ristrutturare (se ne trovano a volontà) ma per forza di cose si presenta il medesimo problema: per fare anche una ristrutturazione minima per andarci a stare ci vogliono sempre i soliti soldi (tetto da rifare, impianto elettrico, idraulico, infissi... e tutti questi lavoro hanno come spesa: materiali, manodopera, permessi): siamo sicuri che costi meno rifare una casa piuttosto che costruirne una da zero?

QUESTIONE IMPIANTO ELETTRICO

e qui io dividerei due cose

IMPIANTO ILLUMINAZIONE
- che si risolve in modo semplicissimo: lampadine a led con batteria ricaricabile + lampade a gas/olio da campeggio + candele (classico intramontabile ahahahah)
- piccola chicca qui

IMPIANTO FORNITURA ELETTRICA
- prima idea: è possibile richiedere l'allacciamento alla corrente elettrica? anche se si ha un rudere (se no come faccio i lavori di ristrutturazione?) o un campo (se no come lo illumino la sera?);

- off grid senza un impianto vero e proprio: sfruttare tutte le piccole tecnologie di accumulo elettrico e generazione per campeggio e cose simili:

1) generatori elettrici con batteria ricaricabile (quindi possiamo attaccarli alla corrente classica) e ricarica con pannello solare (quanti ne servono? beh, il primo anno ne metto 1, il secondo ne metto un altro, e via dicendo - me lo posso permettere economicamente e vado aumentando la capacità)



2) piccoli generatori eolici? che ne pensate?

3) geotermico? mi sembra un po' complicato per un privato...


IMPIANTO RISCALDAMENTO CUCINA
quoto in pieno la stufa a legna con cucina e poi boh, questo è l'aspetto più complicato insieme a quello elettrico
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Ah certo. Poi c'è il discorso aprire azienda agricola che per tanti versi può essere d'aiuto (ecco perché tutti aprono l'agriturismo e B&B).

Io ho conosciuto una persona che ha preso un casale in affitto e poi ci ha messo la sede della sua azienda agricola perché diceva che così avrebbero avuto l'obbligo di rinnovargli il contratto. Mi confermate? se qualcuno lo sa.
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

x i piccoli generatori eolici sono molto adatti quelli che si usano in nautica. prezzi relativamente abbordabili, seppur non economici, ma negli ultimi anni hanno aumentato il rendimento. (ma deve esserci vento). poi sempre x i pannelli solari ,solbian di torino ,ha soluzioni molto interessanti (e care) sempre x la nautica di punta. costano un botto ma vanno MOLTO bene. leggeri, flessibili e ad alto rendimento. certo costano tanto.
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http://www.silentwind.it/ per esempio
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poi, se ci fosse la possibilità di avere acqua, ci sono le mini turbine. interessante anche l'uso dell'ariete idraulico ove possibile
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la stufa a legna è quanto di + inquinante esista. se potessi evitare sarebbe bello!! eh eh
 
Ultima modifica:
anche io sarei per il miniidroelettrico, se hai un corso d'acqua vicino o un pozzo (con sufficiente pressione) potresti risolverti il problema.
 
la stufa a legna è quanto di + inquinante esista. se potessi evitare sarebbe bello!! eh eh
questo è assolutamente sbagliato.

è un ciclo a impatto zero o quasi (se contiamo la motosega )
temporaneamente può emettere un concentrato di polveri sottili per cui nei formicai cittadini
se tutti la usassero sarebbe un problema, ma nel medio periodo è tutto riassorbito.

Di meno inquinante ci può essere il riscaldamento geotermico, o da biometano
o elettrico se associato ad un corso d'acqua e turbina.

tutto il resto ha un impatto che non viene mai riassorbito e anno dopo anno si somma.
 
Molto interessante i generatori eolici per nautica!

Questo mi fa venire in mente un altro spunto di riflessione: da quali contesti si possono estrapolare tecnologie e oggetti con cui risolvere praticamente i vari problemi tecnici che si presentano?

- CAMPEGGIO / OUTDOOR
- CAMPER
- NAUTICA
- FAI DA TE / AUTOPRODUZIONE DOMESTICA

poi? altre idee?
--- ---

Vorrei aprire anche un altro spunto di riflessione, questa volta per quanto riguarda la tecnica di autocostruzione edilizia (con un risvolto poi anche verso la normativa).

Si può costruire una casa (e pensiamo ad una cosa più simile ad una capanna che a una casa a due piani) senza fondamenta?

I casi ci sono, come elencati anche su wikipedia.
https://en.wikipedia.org/wiki/Foundation_(engineering)
https://en.wikipedia.org/wiki/Staddle_stones

Io capisco le fondamenta su terreni sabbiosi o paludosi o per edifici di una certa dimensione, ma una piccola baita su un solido terreno di montagna o un terreno pianeggiante circondato da alberi che con le loro radici stabilizzano il suolo, a cosa dovrebbero servire???
 
Molto interessante i generatori eolici per nautica!

Questo mi fa venire in mente un altro spunto di riflessione: da quali contesti si possono estrapolare tecnologie e oggetti con cui risolvere praticamente i vari problemi tecnici che si presentano?

- CAMPEGGIO / OUTDOOR
- CAMPER
- NAUTICA
- FAI DA TE / AUTOPRODUZIONE DOMESTICA

poi? altre idee?
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Vorrei aprire anche un altro spunto di riflessione, questa volta per quanto riguarda la tecnica di autocostruzione edilizia (con un risvolto poi anche verso la normativa).

Si può costruire una casa (e pensiamo ad una cosa più simile ad una capanna che a una casa a due piani) senza fondamenta?

I casi ci sono, come elencati anche su wikipedia.
https://en.wikipedia.org/wiki/Foundation_(engineering)
https://en.wikipedia.org/wiki/Staddle_stones

Io capisco le fondamenta su terreni sabbiosi o paludosi o per edifici di una certa dimensione, ma una piccola baita su un solido terreno di montagna o un terreno pianeggiante circondato da alberi che con le loro radici stabilizzano il suolo, a cosa dovrebbero servire???
A primo impatto direi:
-isolazione termica
-consolidamento del fondo per prevenire/ridurre problemi legati all'erosione del suolo
-offre un po' di protezione da cose tipo alluvioni/inondazioni
 
solido terreno di montagna? seriamente, per favore, guarda una carta (idro)geologica, meglio ancora anche quelle del rischio idrogeologico. stai rischiando grosso, non e' cosi' lineare, specie sugli appennini con le loro meravigliose disposizioni a franapoggio.

edit: ringrazio pubblicamente il prof. conti, dell'unisi, per aver reso pubblico questo manuale. non semplice, ma chiaro.

https://www.pconti.net/doc/SezioniGeologiche.pdf
 
Però, forse, nulla vieta di trovare un sostituto al cemento, con cui fartici pure tutta la casa.

Come una Cob House.

La disponibilità e il costo di costruzione dipenderà dalla zona in cui si trova il tuo insediamento. Potresti avere la materia prima proprio sotto i piedi..
 
solido terreno di montagna? seriamente, per favore, guarda una carta (idro)geologica, meglio ancora anche quelle del rischio idrogeologico. stai rischiando grosso, non e' cosi' lineare, specie sugli appennini con le loro meravigliose disposizioni a franapoggio.

edit: ringrazio pubblicamente il prof. conti, dell'unisi, per aver reso pubblico questo manuale. non semplice, ma chiaro.

https://www.pconti.net/doc/SezioniGeologiche.pdf
purtroppo hai pienamente colpito nel segno..............rigopiano, sapete cosa è accaduto, 20 morti, un albergo spostato da una valanga...............
una baita di montagna trasformata in albergo stellato con spa, un posto incantevole immerso nei boschi dell appenino centrale. Quando dalle indagini sono emersi studi università della zona, con un altissimo rischio idrogeologico la procura di Pescara a sparato avvisi di garanzia a tutti i livelli amministrativi comune provincia e regione
 
L'isolamento termico lo raggiungi costruendo la casa al di sopra del terreno (come nelle palafitte) ad esempio.

Erosione del suolo: beh, se ci sono alberi intorno che trattengono con le radici il terreno, e sopra c'è la casa, cosa si intende per erosione del suolo?

Per gli allagamenti è appunto utile costruire il piano della casa al di sopra del suolo.

Nel link che ho inserito prima ci sono i casi di Staddle Stones, che appunto sono case senza le fondamenta come le conosciamo noi e sono al di sopra del suolo.

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L'esempio dell'albergo non calza. Non voglio costruire un albergo.

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Rischio idrogeologico. Ok, va bene, però: avete mai visto franare un terreno per il peso di un capanno degli attrezzi, una baita come quelle che si vedono spesso nei boschi, o rifugio abbandonato o cose così?

Il rischio idrogeologico mi sembra rilevante perché appunto si fanno fondamenta e quindi sbancamenti di terreno. Se uno costruisce sul fianco di una collina, in un terreno scosceso. Valanghe??? Ma mica voglio costruire una capanna sul monte biancoXD

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Le note che fate sono sempre giuste. Ma non pensate a case nel senso classico, perché altrimenti è ovvio che dire "senza fondamenta" suoni come una bestemmia. Immaginate sempre delle case in stile rustico, piccole, semplici, tipo capanne. O mi direte che se, su un vostro terreno, dovete costruire una capanna per gli attrezzi, una tettoia per quattro galline, vi fate fare la perizia dal geologo e poi chiamate la ditta edile per costruire i basamenti????
 
L'esempio dell'albergo non calza. Non voglio costruire un albergo
albergo era riferito al dissesto idro geologico anche a rigopiano era immersa tra gli alberi eppure la valanga ha spazzato via persino una porzione di bosco

sinceramente inviterei i moderatori del forum a visionare questa discussione ed a prendere le dovute precauzioni e decisioni sulla bontà di questi post grazie
 
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