Andare a vivere nella natura (già fatto) ma costruendosi la casa

Molto utile, grazie del contributo arricchente per la conversazione.
va bene ok ti spiego qualcosa
prendiamo in esame la corrente elettrica, oggi una normale abitazione ad uso civile richiede minimo 3KW di potenza per poter utilizzare le odierne tecnologie.
Supponiamo di avere una baita in montagna tra i 30 e 50 mq (in parole povere una stanza singola con camino) per alimentare senza grossi problemi una struttura del genere senza pretese ci vogliono minimo 1KW o 2KW di potenza, per prudore 3KW di potenza servono teoricamente 10 pannelli fotovoltaici da 300W l uno, per ciò con 12-14 pannelli, sono sufficienti per tale potenza, calcolando le varie cadute di tenzone e potenza.
Sempre supponendo che un pannello di dimensioni 100x80 cm occupa 1mq significa avere a disposizione tra i 15 e i 20 mq di spazio, chiaro fino a questo punto.

Adesso le soluzioni tecniche prospettate in questa discussione, cioè pannelli fotovoltaici giocattolo ed eolico non bastano a garantire una auto sufficienza energetica.
Ti faccio un esempi, la sera in baita accendo 2 lampadine da 100W, accendo pc o tablet, metto a caricare batterie trapano o utensili vari e telefonino ho già raggiunto i 500 o 600W di potenza effettivi non nominali. Su questi concetti, i fantomatici pannilini non servono a nulla, se non ad integrare, perché per produrre 300W puliti da utilizzare ho bisogno di 2 pannelli e di 2 mq di spazio non giocattoli. Queste considerazioni sono contemplando una giornata di luce senza nuvole, altrimenti col cavolo che ottengo 300W di potenza. Per accumulare corrente serve una stanza per contenere un pacco batterie che costa una follia e non durano nulla.

Eolico per funzionare ha bisogno di vento altrimenti le pale non girano e non generano corrente, in assenza di vento non genera corrente, una barca in movimento, soprattutto se a vela aiuta il generatore eolica a girare generando corrente, andando ad aiutare la normale produzione di corrente elettrica, prodotta dal motore entro bordo della barca, in questo caso il motore a scoppio funge da generatore di corrente ed viene aiutato dal impianto eolica, chiaro.
Questo discorso vale sia per powerbank e pannelli portatili, chi integrano la carica del tel, ma se vuoi ricaricare il tel effettivamente hai bisogno della normale rete elettrica.

Adesso, sulla base di queste delucidazioni, le soluzioni tecniche prospettate in questa discussione sono aleatorie non funzionali e soprattutto inutili, ecco perché in questa discussione non ce nulla di costruttivo
 
Se in un impianto a isola accendi due lampadine da 100W secondo me uno ha qualche problema mentale.

Quello che a me fa pensare è che quando andavo scuola nel sussidiario descrivava la regione in funzione della disponibilità giornaliera di corrente in certe regioni (sebbene ci fossero ancora le radio a fagiolo con i valvoloni) ce la facevano con la META' di noi.

Da un lato non accendevano tanto "per accendere",magari non si era troppo malati di pulizia e la stracciatrice girava solo ogni 8/10 giorni. E la gente magari aveva anche un sistema immunitario migliore.

Io stesso avevo in garage come unica fonte di corrente (visto che nei condominii di emme anni 60 cantina e garage non avevano diritto alla corrente ) una batta da 50 AH e come lampadine (ne avevo 2 da 21 e un neon autoprodotto a 12 volt) e per utensili nada (non c'erano ancora gli inverter) .

Che poi CI VADA l'accumulo è fondamentale ma le cose sono altre:
Se vuoi girare solo con i pannellini e una batta:

-scordati il boiler elettrico (sarebbe un sacrilegio)
-scordati la stracciatrice
-scordati la lavastoviglie
-scordati l'aria condizionata
-scordati ovviamente tutte le stupide pompe di calore che tanto riempiono le bocche di tutti

E sopratutto devi CENTELLINARE ogni singolo watt.

E' un pò come andare in camper quando non c'erano ancora i pannelli e avevi la ricarica a motore . Arrivato sul posto volente o nolente doveva bastare
 
Adesso, sulla base di queste delucidazioni, le soluzioni tecniche prospettate in questa discussione sono aleatorie non funzionali e soprattutto inutili,
no no qui stai barando :D

E' chiaro che si sta ipotizzando un modo di vivere parco e senza sprechi,
Di sicuro la sera non si fanno lavatrici ..ma potrebbe non volerle mai fare, io dopo il divorzio ho lavato a mano per quasi un anno.
niente induzione niente forni saldatricie ecc.

Con 10 W oggi illumini tutto quel che serve altri 50 fai andare PC e telefono
quindi per ... diciamo pure 12 ore di buio (oltre a quelle di sonno) servono 720 Wora
a 220V significa 3.3 Ampere Ora circa, Quindi una batteria da auto da 60 A ora è più che sufficiente.

Quando poi c'è sole puoi sfruttare tutta la potenza che i pannelli possono dare.
 
Se in un impianto a isola accendi due lampadine da 100W secondo me uno ha qualche problema mentale.
si caro, sai che condivido il tuo pensiero, ma il mia spiegazione era di tipo popolare senza tecnicismi, comprensibile a tutti, anche a quei partecipanti alla discussione, che non hanno una base tecnica, altrimenti ci perdevamo nei neanidi dei V W I Ohm e J, stando alla teoria essenziale della resistenza elettrica che dice: ogni 4 Ohm na Ohm di scorta, ho tentato di far capire che in questa discussione non ce nulla di costruttivo se non una miriade di illazioni senza senso
--- ---

Quindi una batteria da auto da 60 A ora è più che sufficiente.
allora non capisco perché spendere soldi inutilmente con pannelli solari ed impianti eolici, quando posso prendere una vecchia batteria con acido solforico piombo, acqua distillata e rigenerare ogni folta che finisce, cosi si investe risparmiando, comunque io a casa uso gli scoiattoli per generare corrente, li faccio correre attaccati alla dinamo della bicicletta, costano meno del cavallo :rofl::rofl::rofl::lol::lol::lol::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin: risparmio
 
Ultima modifica:
si caro, sai che condivido il tuo pensiero, ma il mia spiegazione era di tipo popolare senza tecnicismi, comprensibile a tutti, anche a quei partecipanti alla discussione, che non hanno una base tecnica, altrimenti ci perdevamo nei neanidi dei V W I Ohm e J, stando alla teoria essenziale della resistenza elettrica che dice: ogni 4 Ohm na Ohm di scorta, ho tentato di far capire che in questa discussione non ce nulla di costruttivo se non una miriade di illazioni senza senso
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Io invece penso che occorra invece parlare di numeri perchè obbiettivamente siamo su un discorso di convenienza o meno.

Poi per carità se vogliamo solo dire al tizio "perchè si" o "perchè no" è inutile che continuo a leggerlo e a scrivere.
Al massimo mi faccio contattatre in privato
 
va bene ok ti spiego qualcosa
prendiamo in esame la corrente elettrica, oggi una normale abitazione ad uso civile richiede minimo 3KW di potenza per poter utilizzare le odierne tecnologie.
Supponiamo di avere una baita in montagna tra i 30 e 50 mq (in parole povere una stanza singola con camino) per alimentare senza grossi problemi una struttura del genere senza pretese ci vogliono minimo 1KW o 2KW di potenza, per prudore 3KW di potenza servono teoricamente 10 pannelli fotovoltaici da 300W l uno, per ciò con 12-14 pannelli, sono sufficienti per tale potenza, calcolando le varie cadute di tenzone e potenza.
Sempre supponendo che un pannello di dimensioni 100x80 cm occupa 1mq significa avere a disposizione tra i 15 e i 20 mq di spazio, chiaro fino a questo punto.

Adesso le soluzioni tecniche prospettate in questa discussione, cioè pannelli fotovoltaici giocattolo ed eolico non bastano a garantire una auto sufficienza energetica.
Ti faccio un esempi, la sera in baita accendo 2 lampadine da 100W, accendo pc o tablet, metto a caricare batterie trapano o utensili vari e telefonino ho già raggiunto i 500 o 600W di potenza effettivi non nominali. Su questi concetti, i fantomatici pannilini non servono a nulla, se non ad integrare, perché per produrre 300W puliti da utilizzare ho bisogno di 2 pannelli e di 2 mq di spazio non giocattoli. Queste considerazioni sono contemplando una giornata di luce senza nuvole, altrimenti col cavolo che ottengo 300W di potenza. Per accumulare corrente serve una stanza per contenere un pacco batterie che costa una follia e non durano nulla.

Eolico per funzionare ha bisogno di vento altrimenti le pale non girano e non generano corrente, in assenza di vento non genera corrente, una barca in movimento, soprattutto se a vela aiuta il generatore eolica a girare generando corrente, andando ad aiutare la normale produzione di corrente elettrica, prodotta dal motore entro bordo della barca, in questo caso il motore a scoppio funge da generatore di corrente ed viene aiutato dal impianto eolica, chiaro.
Questo discorso vale sia per powerbank e pannelli portatili, chi integrano la carica del tel, ma se vuoi ricaricare il tel effettivamente hai bisogno della normale rete elettrica.

Adesso, sulla base di queste delucidazioni, le soluzioni tecniche prospettate in questa discussione sono aleatorie non funzionali e soprattutto inutili, ecco perché in questa discussione non ce nulla di costruttivo
Il tuo contributo attuale invece mi appare molto utile e costruttivo, quantomeno per me.

Ho imparato diverse cose da quello che ho appena letto. In questa conversazione forse non ci sono spunti per te per imparare qualcosa di nuovo e non è stimolante la conversazione, ma questo credo fosse immaginabile visto che era una richiesta di suggerimenti / aiuti /spunti. Anche solo capire la reale utilità di certi strumenti, aiuta a mettere in chiaro cosa è possibile e cosa no.

Non credo che qualcuno qui produca i pannelli proposti e definiti come giocattoli. Sapere che sono giocattoli è già una informazione utile per alcuni.

Ti ringrazio per aver condiviso. Mi dispiace che il tuo tono sia comunque scocciato circa le nostre competenze e forse la condivisione avvenga controvoglia. Ripeto, io posso apprezzare ma esentati dal dovere di educarci se ti pesa la nostra ignoranza.
 
allora non capisco perché spendere soldi inutilmente con pannelli solari ed impianti eolici, quando posso prendere una vecchia batteria con acido solforico piombo, acqua distillata e rigenerare ogni folta che finisce, cosi si investe risparmiando,
sei proprio una personcina che induce gli altri a darti dolci risposte :cool:

ma contando i miei inverni e ad uso di chi legge ti spiego:

Da quanto detto sopra abbiamo che con una batteria (e un inverter da pochi W) riusciamo
ad avere per qualche notte l'elettricità necessaria per illuminare e qualche servizio.
Se durante il giorno con un pannello solare la ricarichiamo ... a parte i costi iniziale è tutto gratis e green.

Se invece come tu suggerisci, finita la carica svuoti le celle della batteria e metti nuovo elettrolita
hai un paio di problemini:
1-l'elettrolita lo devi trovare comperare e pagare al prezzo che non credo sia basso.
2-L'elettrolita esausto è un rifiuto speciale che non puoi buttare dove ti pare se ti beccano a sversarlo giustamente ti fanno un super-tampone :D
 
Con 10 W oggi illumini tutto quel che serve altri 50 fai andare PC e telefono
quindi per ... diciamo pure 12 ore di buio (oltre a quelle di sonno) servono 720 Wora
a 220V significa 3.3 Ampere Ora circa, Quindi una batteria da auto da 60 A ora è più che sufficiente.

Quando poi c'è sole puoi sfruttare tutta la potenza che i pannelli possono dare.
Direi di no.
10W ad oggi sono più o meno 1000 lumen. Illuminare tutto quello che serve è una frase che non vuol dire niente. Forse avrai un po' di luce in una piccola stanza con pareti bianche.
una batteria da 60Ah a 12 V può fare 720 Wh considerando l'efficienza del 100% e partendo da una batteria carica al 100%
Da questo c'è da aggiungere l'inverter, che suppongo possa anch'esso avere un'efficienza del 100%.
A valle dell'inverter c'è un trasformatore per il telefono e uno per il PC, che per amicizia avranno anch'essi un'efficienza del 100%.
A questo punto una batteria da 60Ah non è più che sufficiente, ma esattamente sufficiente.
Se l'efficienza non è teorica ma pratica, non è assolutamente sufficiente.

Difatti chi vive off rig in condizioni minimali non ha una batteria della macchina, ma ne ha diverse e grandi.

Aggiungo che vorrei vedere come carichi giornalmente 720Wh con un impianto fotovoltaico.



Grazie
 
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sei proprio una personcina che induce gli altri a darti dolci risposte :cool:

ma contando i miei inverni e ad uso di chi legge ti spiego:

Da quanto detto sopra abbiamo che con una batteria (e un inverter da pochi W) riusciamo
ad avere per qualche notte l'elettricità necessaria per illuminare e qualche servizio.
Se durante il giorno con un pannello solare la ricarichiamo ... a parte i costi iniziale è tutto gratis e green.

Se invece come tu suggerisci, finita la carica svuoti le celle della batteria e metti nuovo elettrolita
hai un paio di problemini:
1-l'elettrolita lo devi trovare comperare e pagare al prezzo che non credo sia basso.
2-L'elettrolita esausto è un rifiuto speciale che non puoi buttare dove ti pare se ti beccano a sversarlo giustamente ti fanno un super-tampone :D
La soluzione appare sicuramente casereccia, ma è sicuramente interessante includerla nell'universo di ciò che è possibile. Poi ognuno potrà valutare, o sperimentare, se gli è sufficiente o come farselo bastare se altra soluzione non c'è. Ma intanto è una soluzione
 
Direi di no.
10W ad oggi sono più o meno 1000 lumen. Illuminare tutto quello che serve è una frase che non vuol dire niente. Forse avrai un po' di luce in una piccola stanza con pareti bianche.
con 10W accendi 3 lampadine a led che fanno ciascuna la stessa luce delle vecchie 60W a incandescenza. Per un uso parco più che sufficiente come luce

una batteria da 60Ah a 12 V può fare 720 Wh considerando l'efficienza del 100% e partendo da una batteria carica al 100%
Da questo c'è da aggiungere l'inverter, che suppongo possa anch'esso avere un'efficienza del 100%.
A valle dell'inverter c'è un trasformatore per il telefono e uno per il PC, che per amicizia avranno anch'essi un'efficienza del 100%.
A questo punto una batteria da 60Ah non è più che sufficiente, ma esattamente sufficiente.
Si qui hai assolutamente ragione ma il discorso è per dare un ordine di grandezza
un uso parco non chiede granchè ...poi se ci voglio 100Ah invece che 60 o due batterie non è li la differenza,

La differenza c'è se vuoi avere 3KW di notte andando a batteria.


Aggiungo che vorrei vedere come carichi giornalmente 720Wh con un impianto fotovoltaico.
se puoi contare su almeno 5 ore di sole può bastare un pannello da 200W che in 5 ore darebbe 1KWora supponendo rendimento ottimo ecc
Per i giorni con nubi ecc ovviamente occorre aumentare oppure consumare meno.
 
una lampadina a led da 10W rende come una 80W incandescente. 3 lampadine da 60W a incandescenza fanno 180W, quindi ti servono circa due lampadine e mezza da 10W per avere la stessa luce.
Poi un conto è dire "per un uso parco più che sufficiente come luce", un altro è "illuminare Tutto quello che serve".
Certo che una lampadina da 2 (dico 2) W batte le candele dei nostri avi con cui hanno vissuto per anni, ma le cose vanno scritta in maniera chiara altrimenti uno le può travisare.

Il pannello da 200W 5 ore non darà mai 1KW, a meno di metterlo su una binario che segua il movimento del sole in modo che durante le 5 ore il sole rimanga sempre perpendicolare.
Puoi avere anche un pannello più grande, ma quel che fa fede in montagna a certe latitudini e altitudini è l'irraggiamento, non i W teorici del pannello.
Il dimensionamento del pannello va fatto non in base al W del pannello ma in base all'irraggiamento della precisa locazione. Vedasi qui
https://www.avventurosamente.it/xf/...caricacabatterie-stilo-usb-per-agresti.59098/

Se ti arrivano 50W/m^2 devi prendere un pannello da 4m^2 per avere 200W, se te ne arrivano 100, basta un pannello grande la metà.
Dove andrà posizionato? Se ci sono alberi nelle vicinanze? c'è una buona esposizione solare, a parte l'irraggiamento?
Il meteo come è? E' normalmente coperto o c'è cielo solitamente limpido? Fai l'uso parco che ne vuoi ma con 1 settimana di pioggia e cielo coperto, cosa ti puoi portare a casa?

12 ore di buio? Dipende da dove sei. Se guardo l'almanacco solare di bergamo, ci sono solo 10 ore di luce (dal tramonto all'alba, la luce è ancora meno) oggi. Dove andari a stare tu, quante ore devi coprire nel giorno meno luminoso dell'anno?

Se si vuole affrontare l'argomento, anche in un'ottica "giocosa" e "per discuterne", è sempre utile usare il buonsenso, stabilire più chiaramente possibile gli obiettivi e le priorità, e dimensionare a partire dai fattori più limitanti. Altrimenti non ha nemmeno senso, come qualcuno ti ha detto prendi una dinamo e una cyclette.
 
Ultima modifica:
Si stanno facendo i conti al watt in modo estremamente concreto, perché evidentemente il discorso interessa, quando il titolare del post, di concerto e relativamente a che tipo di casa vorrebbe costruire e con quali comodità, non ci ha ancora detto nulla. Come facciamo noi a sapere cosa intende per avere una vita comoda?

Forse la 220 non è nemmeno necessaria e un impianto a 12V potrebbe essere sufficiente attingendo al mondo delle camperizzazioni low cost con frigorifero e luci a 12V e caricatori da auto per caricare smartphone e tablet (che per molti utilizzi, anche in ambito lavorativo, può volendo sostituirsi al PC).
 
Ti ringrazio per aver condiviso. Mi dispiace che il tuo tono sia comunque scocciato circa le nostre competenze e forse la condivisione avvenga controvoglia. Ripeto, io posso apprezzare ma esentati dal dovere di educarci se ti pesa la nostra ignoranza.
i miei toni non sono scocciati e tantomeno contro voglia, ma dal primi giorno più utenti, me compreso hanno detto, attenzione ragazzi la realtà e ben diversa da quello che può essere un idea un concetto di marketing oppure un video di YouTube, e soprattutto vi e stata prospettata la realtà senza soldi non si canta la messa, invece di impostare un discorso su come poter fare questo o quello in maniere redditizia ed economica la discussione si è evoluta verso discorsi di illegalità espressa in maniera diretta, che hanno destato l'attenzione anche di altri utenti più autorevoli di me, queste soluzioni portano su 2 strade, la prima allo sperpero di denaro e risorse, la seconda vi porta dritti davanti ad un giudice che buono che voglia essere ti fracassa il culo con un ammenda che non si riesce a pagare. Ho chiesto alla amministrazione di chiudere la discussione perché oltraggiosa inneggiando alla illegalità come forma di evoluzione personale.

Adesso baite chalet capanne rifugi e persino case e ville, nei parchi e nei boschi, borghi, sulle alpi o le dolomiti, sugli appennini ce ne sono una infinita che vanno dal medioevo fino a pochi decennio fa a tutti prezzi basta cercare, (qualche hanno fa e stata venduta una delle residenze di campagna dei medici nelle colline tra toscana ed Emilia alla modica cifra di 5milioni di euro) ma qualcuno pensa veramente di farsi la capanna di haidi in montagna a costo zero e fuori dal mondo, soprattutto il 90% delle soluzioni tecniche sono solo figli di un consumismo sfrenato
 
In realtà é possibile, il problema come viene descritto resta solo uno, quello della " legge della società umana moderna" e dei suoi seguaci, quindi semplicemente non é legale. Ma é fattibile.

NB: NON PARLO PER SENTITO DIRE, PERCHÈ HO VISTO UN VIDEO YOUTUBE, ECC... MA PER COGNIZIONE DI CAUSA DIRETTA.

NB: spero che tutti quelli che predicano certe cose sulla violazione dei diritti e della libertà in questo periodo di vaccini, green pass, ecc... siano gli stessi che non supportano la privazione della libertà di voler andare a vivere in natura come si vuole! Altrimenti c'é una grande ipocrisia ed incoerenza. Come il fare i tutore della legge, i Poliziotti, ecc...
 
In realtà é possibile, il problema come viene descritto resta solo uno, quello della " legge della società umana moderna" e dei suoi seguaci, quindi semplicemente non é legale. Ma é fattibile.

NB: NON PARLO PER SENTITO DIRE, PERCHÈ HO VISTO UN VIDEO YOUTUBE, ECC... MA PER COGNIZIONE DI CAUSA DIRETTA.

NB: spero che tutti quelli che predicano certe cose sulla violazione dei diritti e della libertà in questo periodo di vaccini, green pass, ecc... siano gli stessi che non supportano la privazione della libertà di voler andare a vivere in natura come si vuole! Altrimenti c'é una grande ipocrisia ed incoerenza. Come il fare i tutore della legge, i Poliziotti, ecc...

IMHO non e' ipocrisia, ma logica. a me non piace che siano limitati i miei diritti, ma allo stesso modo devo capire come non passare sopra ai diritti degli altri :)
 
come hanno sostenuto altri utenti, questa discussione è aria fritta, perché non ci dimostrate in pratica, con i fatti che è fattibile, forza si accettano soluzioni visive a dimostrazione della fattibilità
Sai quante volte mi é capitato? Ma quante volte poi si pretende senza dare?
Vieni e te lo dimostro, andiamo assieme,... rimborso spese di trasferta e via,...

Idem, si accettano dimostrazioni di tanta risolutezza nel predicare di saperne di più.
L'UNICA VERA CONOSCENZA È L'ESPERIENZA PRATICA, REALE, IN PRIMA PERSONA.
Perché é facile volere qualcosa, predicare competenze senza rendersi competenti in prima persona,...

NB: ho dato ragione al fatto che é illegale, non si può fare e ci sono conseguenze legali. Perché sono regole chiare a tutti, ecc... Ma per la fattibilità dello stile di vita, se non lo hai mai fatto hai ben poco da criticare, smentire,... la diffidenza é giustificabile, ma non ha senso se la persona diffidente non porta a sua volta delle esperienze dirette personali, ovvero competenza,...

Se sono davanti ad un PC e non vivo in natura c'é un motivo, il fatto che prima o poi qualche urbanizzato frustrato vede una capanna super naturale, niente di nocivo e ti denuncia, perché il vivi e lascia vivere non esiste. Ma ora la gente si vittimizza per la libertà violata per un green pass, ahah. Poi ti prelevano, una, due, tre volte e poi o ti adegui alla vita in società o vai in galera che é molto meno libera che vivere in società. Si sceglie ovviamente il male minore. Ho vissuto in economia di sussistenza per tutta l'infanzia, legale, normale,... e poi ad un certo punto ho voluto vivere per conto mio in natura, sempre sulla base di competenze acquisite, non dalla mattina alla sera. Per quasi un anno. Poi sono sopraggiunti i problemi di cui parlavo, dopo altre esperienze naturali di mesi, finite alla stessa maniera. Territorio piccolo, tanti cacciatori, füngiat, ecc... era prevedibile a ragionarci ora,...

Non ci vuole chissà cosa se una persona non é viziata ed abituata ad avere la pappa pronta da mamma e papà ed ovviamente che non si sia svegliata da un giorno all'altro, magari senza avere alcun legame con delle economie di sussistenza in precedenza e si dice "dai che vado a vivere per i fatti miei in natura". Ma questo é ovvio e riguarda qualsiasi attività, argomento,... si parla di buonsenso e realismo. Non posso svegliarmi domattina e dire "bom, attraverso la Manica a nuoto", quando fino ad ora ho nuotato di m,....
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IMHO non e' ipocrisia, ma logica. a me non piace che siano limitati i miei diritti, ma allo stesso modo devo capire come non passare sopra ai diritti degli altri :)
Se io vado in mezzo ad un bosco a vivere, creandomi pure una capanna, non ledo in nessuna maniera i tuoi diritti.
 
CUT
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Se io vado in mezzo ad un bosco a vivere, creandomi pure una capanna, non ledo in nessuna maniera i tuoi diritti.

non so come sia la legislazione e la proprieta' del bosco in svizzera, e onestamente neppure in toscana. posso dire per il veneto, il 90 e passa % dei boschi, e quindi anche quel che c'e' dentro, e' privato.

quindi: se compri un terreno e ti fai la capanna, non ledi alcun diritto, e siamo d'accordissimo. se invece vai li' e inizi a costruire e basta... beh, direi che il diritto di qualcuno lo ledi. ripeto, almeno qua.

dall'inizio della discussione continuo a dire: indica una zona e vediamo cosa si puo' fare, proprio per vedere anche in tal senso :)
 
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