andiamo a vivere in bosco
- Creatore Discussione patty
- Data di Inizio
Cara Dafne ti ringrazio di aver raccontato la tua esperienza.non è una critica la mia pero se avevi intenzione di fare bimbi e che tuo marito doveva fare il pendolare e normale che invece diventasse una cosa stancante e faticosa! x enterambi mi dispiace molto credimi.Ma se leggevi tutto capirai che il nostro caso e un po diverso.magari se ci andava da solo non badava tanto che fèsse tutto in regola ma da quando ci sono io....e sapendo che da brava capricorno devo avere un certo margine di tranquillita,VEDI noi abbiamo entrambi 52 anni e abbiamo calcolato tutto perche ne va del nostro futuro. abbiamo voluto fare tutto in regola anche se non serviva.1000 euro costava meyyo ettaro di terreno 600 euro abbiamo pagato di spese credo che siamo gli unici in serbia che abbbiamo voluto fare le cose cosi ,ti dico in tribunale ,al catasto,in comune ci ridevano,quando chiedevamo loro cosa si deve pagare e quali permessi richiedere. e siamo isolati ma non troppo! vivremo tra due paesi,ed il primo vicino e a 350 metri (questo mi preoccupa un po troppo vicini!)scherzo ci saranno molto utili,chiaramente ricambieremo quando avranno bisogno. e volendo avrei potuto anche fare figli non siamo cosi fuoei dal mondo poco lontano passa anche la corriere che porta ai vari oaesi e in citta. come mezzo abbiamo comprato un auto super affidabile SUZUKI-SAMURAI di 26 anni assicurazzione e bollo economici perche d epoca,motore tradizionale che mio marito e in grado di aggiustare lui.Abbiamo partecipato ad alcuni raduni x provarla e va da x tutto propio perche piccola,certo x viaggi lunghi e scomoda ma x quando vivremo la ...sara super utile. quello che mi da un po pensiero e l orto ma poi con l esperienza...la parte economica non mi spaventa labbiamo calcolato veramente tutto! primi tempi staremo in tenda,poi un po alla volta come o gia scritto.....senza stress ciao e grazie
il biglietto non lo trovo più, ma credo di ricordare qualcosa come: <associazione arcobaleno per l'acqua cheta>
no,assolutamente!le criche son ben accettate,ma ormai....Mò che hai detto così, mi sa che te ne vorrà
buona risposta...
Fermo restando che ognuno è libero di fare ciò che ritiene opportuno io rimango sembre un pò perplesso da chi vuole abbandonare la civiltà per tornare ai tempi dei nonni dei nostri nonni.
Vivere immersi nella natura è una cosa magnifica e non ha eguali ma se mi giro e guardo come "io" vivo in questa natura vedo (indicativamente):
- una tenda che non è proprio una canadese degli anni '60 ma magari una ferrino del 2011 che ha quasi "tutto"
- un pannello solare da 20W a film
- batterie al NiMH o LiPO
- apparati radio, gsm, gps, videocamera, fotocamera, ebook, lettore MP3 e MP4
- un fornellino muli fuel
- una popote in titanio con posate sempre in titanio
- cibi liofilizzati e barrette energetiche
- borraccia in plastica ultra trasparente e resistente
- bicchiere in acciaio inox
- sacco a pelo ultra leggero
- materassino auto gonfiante
- giaccavento con inserti in kevlar
- pantaloni ultratecnici
- scarponi in gorotex
- pronto soccorso con mini defibrillatore
- kit per la depurazione dell'acqua
- ect. ect. ect.
e mi chiedo "se uso tutta stà roba che non è proprio da nonni dei nonni vuol dire che mi serve realmente, che è una conseguenza dei nostri tempi o che è sia una conseguenza dei nostri tempi ma che è anche comodo da avere ?" a questa domanda, mi rispondo, "non mi servono realmente ma caspiterina se sono comodi e di conseguenza molto utili".
A questo punto mi chiedo "sarei disposto a rinunciare a buona parte di tutto ciò per vivere, semplicemente, in mezzo alla natura ?" ...... bhè, "IO", rispondo "NO".
La vita che facevano i nonni dei nostri nonni non è neanche lontamente paragonabile alla mia ....... e considerato che i nonni dei miei nonni appena hanno potuto hanno abbandonato la stufa a legna per una a metano, l'acqua fredda per l'acqua calda, la penna d'oca e l'inchiostro di china per biro e computer (quì ho un pò esagerato), le pentole in rame con quelle teflonate, la ghiacciaia con il frigo ...... sono sempre più dell'idea che non c'è bisogno di scappare in un bosco per trovare la propria pace interiore.
Questo, ovviamente, PER ME ...... a me non dispiace avere a 15 minuti di macchina un cinema o un supermercato, non dover sperare solo nel buon Dio se ho un un mal di denti, essere isolato per giorni se nevica troppo, ect. ect. ...... non mi dispiace fare mezz'ora, un'ora, di macchina per trovarmi in mezzo alla natura e poi a sera tornare a casa.
Però poi ognuno è libero di fare ciò che ritiene più opportuno e non mi permetto di giudicare nessuno ma, molto sinceramente, mi lascia un pò perplesso la ricerca "pura" della vita ancestrale come la soluzione alla vita "moderna".
Ciao e buon divertimento, Gianluca
personalmente credo nella frase "ogni uomo oggi è un bastardo", questo perchè fare un ora di macchina equivale far uccidere qualche giornalista nigeriano Ken Saro-Wiwa - Wikipedia perchè descrive le attività illecite di shell e compagnia bella.
oggi è la coscienza che può farla da padrone, capire i meccanismi a cui sono legate le nostre braccia fa intendere quanto costa la nostra "civiltà". purtroppo queste cose sono per lo più mascherate e noi preferiamo non vederle. nessuno è contento di accorgersi che per il nostro posto comodo schiacciano milioni di persone in un angolo. siamo consumatori. e quindi condivido la frase di uno del forum che dice "dobbiamo essere forti, sempre più forti, per fronteggiare qualsiasi destino. una volta che il popolo è debole e non riesce a tornare indietro, il potere strumentalizza i suoi bisogni per il proprio guadagno ed ecco che di colpo siamo tutti complici.
le comodità più neccessarie come il dentista saranno ben difficili da estirpare,, ma le comodità più dannose ognuno con le proprie forze decida da se. non biasimo mia nonna perchè voleva l ascensore, ma come i guerrieri un tempo, si può allenare la nostra forza. per essere giusti e non contribuire alla debolezza di questi tempi. la natura non è una cosa a se, noi siam natura, dobbiamo chiederci come mai se non ci basta vivere semplice. a basso impatto.
U
Utente 3704
Guest
Io credo che (fortunatamente) non siamo tutti uguali. La differenza che ci rende unici e differenti dagli animali implica il fatto che possiamo decidere cosa sia meglio per noi, o meglio ciò che desideriamo di più.
Tutti siamo liberi di sognare il cambiamento. Forse non sarà un sogno una volta vissuto realmente, ma se abbiamo la possibilità dobbiamo provare.
L'uomo da tanto che c'è storia ha sempre avuto qualche individuo pronto a separarsi dal sociale e vivere in solitario.
Visto sempre con un occhio di disprezzo ma c'è sempre stato.
VIVERE e sentirsi VIVI è più necessario di quello che crediamo.
Sogniamo e parliamo di avventure ad un PC perchè abbiamo sempre meno il tempo per farlo realmente...questa è la nostra società.
Sogniamo di camminare dietro ad una scrivania...a me fa tristezza tutto questo.
Una volta l'avventura e la sopravivenza erano realtà quotidiana...ma sapevi di essere VIVO...non avevi bisogno di sognare per esserlo...
Ultima modifica di un moderatore:
1000 euro di terreno, 600 di spese. Sai cos'hai comprato con quei 600 euro?
La soddisfazione morale di essere nel giusto. Approvo e plaudo.
Auguri per il progetto.
Per cui non è colpa della società petrolifera se muore il giornalista nigeriano ma mia perchè uso la macchina ?
Se ho capito bene ..... ma spero di sbagliarmi ...... mi sembra una grandissima ca@@ata.
Se per te un dentista è una comodità da estirpare basta non curarsi e morire per un ascesso ..... se a "te" stà bene ...... auguri ...... io preferisco "vivere" ed andare dal dentista, dall'oculista, dal cardiochirurgo, dal neurologo, dall'ortopedico, dal fisioterapista i quali, a loro volta, per esistere hanno bisogno di ospedali, computer, strumenti diagnostici, infermieri, università, fabbriche di medicinali, ect. ect.
Alla fine l'impatto con la natura è inevitabile quanto è inevitabile rompere l'uovo per fare la frittata ......
Queste "cose", per me ovviamente (ognuno è libero di fare quello che vuole), non sono semplici comodità ma la differenza fra me e un contadino del medio evo e, sinceramente, romanticissimo e bellissimo se si era cavalieri ..... ma se si era il contadino di turno ..... non mi viene da dire che fosse una bella vita ..... anzi .... direi un pò una vita di m@@da.
Ciao, Gianluca
Ciao e complimenti per il progetto! è davvero un gran bel progetto!
Ma dato ke hai chiesto consigli, io avrei qualke considerazione da fare senza però volervi scoraggiare...
Volevo parlarti un po sul coltivare e allevare.
poi dipende se sono abituate a mangiare mangime o alimenti naturali.
Inoltre per non far estinguere il proprio allevamento serve il gallo e delle galline nate naturalmente, perché molte di quelle nate in incubatrice (quasi tutte quelle che compriamo dal negozio qui in Italia) non sono capaci di covare le uova.
Le 4 capre penso siano un po pochine, ma secondo me sarebbe buono aggiungere anche un po di pecore ke oltre al latte offrono anche la carne.
I 3 maiali dovrebbero bastare.
Ora il punto è che in ciò mancano due osservazioni:
L'esperienza, se una persona non sa come si impugna la zappa o come si accudisce un animale avrà non poche difficoltà ad andare avanti.
Il cibo per gli animali: le galline mangiano principalmente grano anche se “pascolano” nell'aia, quindi per farle mangiare servirà un terreno dove seminare il grano, servirà una trebbia per lavorarlo e uno posto all'asciutto lontano dai topi e simili dove immagazzinarlo.
Le capre o le pecore mangiano erba ma non basta mandarle al pascolo perché in inverno non si trova molta erba in giro, quindi servirà qualcuno che va a tagliare l'erba la raccoglie e la immagazzina in un posto asciutto perchè l'erba secca a contatto con l'acqua si rovina.
I maiali mangiano di tutto, dagli scarti della casa all'erba del prato... ma senza un secchio di orzo al giorno patirebbero la fame. e quindi serve anche un campo di orzo.
Per l’orto, non avendo un trattore bisogna utilizzare la vanga e calcolando che il campo deve accogliere orzo, grano e ortaggi ci vorrà molto ma molto tempo e soprattutto molta fatica.
Se si vuole mangiare si deve saper fare la pasta ma ingrediente base per la pasta è la farina, e senza un mulino la farina non si produce.
Ciò verrebbe ad incidere sul costo perché servirà un terreno ampio per le coltivazioni e anche edifici maggiori per gli animali, per il fieno e per il grano e orzo.
Uno dei problemi che potrebbero sorgere è ke la mattina ti svegli alle 6:00 e la sera ti addormenti alle 22:00, non godendoti l’apparente “miglior vita”
Le pecore o le capre vanno pascolate, munte e accudite nella stalla.
La stalla dei maiali dovrà essere pulita ogni settimana. E alle galline dovrà esser messo da mangiare e bisognerà raccogliere le uova tutti i giorni.
L’orto va seminato, zappato, annaffiato e infine il raccolto.
I terreni andranno vangati una volta l’anno, il grano dovrà essere falciato e mietuto così come l’orzo.
Dovrà essere falciata l’erba e messa all’asciutto. La legna sarebbe indispensabile per l’inverno.
La vita di campagna impegna tutto il giorno e tutte le stagioni, se si pensa di dedicare qualche oretta alla campagna e il resto allo svago non si va avanti.
È difficile… noi non siamo più abituati a queste cose, qui in Italia nessuno più zappa la terra per vivere, ormai si fa per lavoro o per hobby, ma non più per vivere. Prima si coltivava fino all’ultimo centimetro e si lavorava fino all’ultimo minuto.
Tutto ciò non lo scrivo per scoraggiare ma per mostrare alcune osservazioni da prendere in considerazione. Se si deve fare qualcosa non si deve trascurare neanche il più piccolo problema.
Se si deve raggiungere un obiettivo, anche tra mille difficoltà, lo si raggiunge perché lo si vuole raggiungere, ma dopo averlo raggiunto si può rimanere “delusi” perché se lo si aspettava migliore.
Vi auguro tutta la fortuna del mondo perché è un bel progetto. E vi auguro di non avere problemi relativi a dimenticanze e di saper valutare tutto cosi da potersi prevenire.
Ma dato ke hai chiesto consigli, io avrei qualke considerazione da fare senza però volervi scoraggiare...
Volevo parlarti un po sul coltivare e allevare.
Cominciamo con le galline, qui da noi 15 galline bastano e avanzano faranno 8-9 uova al giorno.
poi dipende se sono abituate a mangiare mangime o alimenti naturali.
Inoltre per non far estinguere il proprio allevamento serve il gallo e delle galline nate naturalmente, perché molte di quelle nate in incubatrice (quasi tutte quelle che compriamo dal negozio qui in Italia) non sono capaci di covare le uova.
Le 4 capre penso siano un po pochine, ma secondo me sarebbe buono aggiungere anche un po di pecore ke oltre al latte offrono anche la carne.
I 3 maiali dovrebbero bastare.
Ora il punto è che in ciò mancano due osservazioni:
L'esperienza, se una persona non sa come si impugna la zappa o come si accudisce un animale avrà non poche difficoltà ad andare avanti.
Il cibo per gli animali: le galline mangiano principalmente grano anche se “pascolano” nell'aia, quindi per farle mangiare servirà un terreno dove seminare il grano, servirà una trebbia per lavorarlo e uno posto all'asciutto lontano dai topi e simili dove immagazzinarlo.
Le capre o le pecore mangiano erba ma non basta mandarle al pascolo perché in inverno non si trova molta erba in giro, quindi servirà qualcuno che va a tagliare l'erba la raccoglie e la immagazzina in un posto asciutto perchè l'erba secca a contatto con l'acqua si rovina.
I maiali mangiano di tutto, dagli scarti della casa all'erba del prato... ma senza un secchio di orzo al giorno patirebbero la fame. e quindi serve anche un campo di orzo.
Per l’orto, non avendo un trattore bisogna utilizzare la vanga e calcolando che il campo deve accogliere orzo, grano e ortaggi ci vorrà molto ma molto tempo e soprattutto molta fatica.
Se si vuole mangiare si deve saper fare la pasta ma ingrediente base per la pasta è la farina, e senza un mulino la farina non si produce.
Ciò verrebbe ad incidere sul costo perché servirà un terreno ampio per le coltivazioni e anche edifici maggiori per gli animali, per il fieno e per il grano e orzo.
Uno dei problemi che potrebbero sorgere è ke la mattina ti svegli alle 6:00 e la sera ti addormenti alle 22:00, non godendoti l’apparente “miglior vita”
Le pecore o le capre vanno pascolate, munte e accudite nella stalla.
La stalla dei maiali dovrà essere pulita ogni settimana. E alle galline dovrà esser messo da mangiare e bisognerà raccogliere le uova tutti i giorni.
L’orto va seminato, zappato, annaffiato e infine il raccolto.
I terreni andranno vangati una volta l’anno, il grano dovrà essere falciato e mietuto così come l’orzo.
Dovrà essere falciata l’erba e messa all’asciutto. La legna sarebbe indispensabile per l’inverno.
La vita di campagna impegna tutto il giorno e tutte le stagioni, se si pensa di dedicare qualche oretta alla campagna e il resto allo svago non si va avanti.
È difficile… noi non siamo più abituati a queste cose, qui in Italia nessuno più zappa la terra per vivere, ormai si fa per lavoro o per hobby, ma non più per vivere. Prima si coltivava fino all’ultimo centimetro e si lavorava fino all’ultimo minuto.
Tutto ciò non lo scrivo per scoraggiare ma per mostrare alcune osservazioni da prendere in considerazione. Se si deve fare qualcosa non si deve trascurare neanche il più piccolo problema.
Se si deve raggiungere un obiettivo, anche tra mille difficoltà, lo si raggiunge perché lo si vuole raggiungere, ma dopo averlo raggiunto si può rimanere “delusi” perché se lo si aspettava migliore.
Vi auguro tutta la fortuna del mondo perché è un bel progetto. E vi auguro di non avere problemi relativi a dimenticanze e di saper valutare tutto cosi da potersi prevenire.
ciao a tutti scusate se non ci siamo fatti vivi ma rimandavo sempre siamo in bosco da due anni e naturalmente ci sono sempre dei problemi da risolvere ma teniamo duro e non tornerei a trieste neanche per scherzo di fame e di freddo non si muore abbiamo costruito la casa anche se dentro e da ultimare il pollaio la stalla la rimessa ed il fienile e naturalmente ci prendiamo cura degli animali e coltiviamo per il nostro sostentamento ripeto ci sono sempre cose da risolvere ma questo fa parte della vita sono certa che quando tutto sara ultimato sara tutto piu semplice e facile qui sotto avete link su you tube del nostro canale
https://www.youtube.com/user/djokimus
ciaooo
https://www.youtube.com/user/djokimus
ciaooo
....ciao Patty, felice di risentirti, appena puoi facci la cronaca dettagliata di come Vi siete sistemati e inserisci qualche foto del vostro "rifugio", saremo lieti di condividerlo...in bocca al lupo per gli ultimi dettagli
ciao a tutti belli e brutti! siamo partiti da trieste alle 02.00 5/3/2012 compleanno di mio marito,come regalo partenza anticipata di tre mesi! alla fine x fortuna abbiamo optato x una roulotte d'epoca naturalmente e con il riscaldamento. ci sx tutte le nostre cose da trasportare ci siamo affidati a dei bulgari che vanno settimanalmente su e giù napoli-bulgaria e che x 600 euro avevamo tutto il furgone x noi ,dovevano arrivare alle 22.00 ma sono arrivati con 4ore di ritardo e con poco spazio x le nostre cose! non serve dirvi quanto ero incazzata,non so in che modo sono riusciti a far entrare quasi tutto,alla fine ci abbiamo messo 16 ore non potevamo andare più di 80x via della roulotte,e stato emozionante e faceva tanto freddo ,ma dopo aver litigato perchè secondo me nella mia follia mi avevano distrutto il prato non pensando che aveva fatto -20 e 3 metri di neve ed era normale il fango! ci siamo addormentati al calduccio. x ora vi saluto a presto ciao
Discussioni simili
