- Parchi delle Marche
-
- Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Dati
Data: 2/7/2024
Regione e provincia: Marche, Macerata
Località di partenza: Bolognola (presso Villa da Capo)
Tempo di percorrenza: 7 ore e 20' circa (escluse le soste)
Chilometri: 21 circa
Segnaletica: sufficientemente segnato, anche nei sentieri non C.A.I. tra omini di pietra e segnali sbiaditi
Dislivello in salita: 1500 m circa
Quota massima: 2102 m
Descrizione
Lascio l'auto nei pressi di Villa di Capo dove ho trovato uno spiazzo in cui possono sostare pochissime auto e tramite il sentiero 311 risalgo la Valle del Fargno fiancheggiando più volte il torrente Fiastrone.
La vallata è delimitata da pareti relativamente ripide
Nel corso della salita guardavo più volte per pura curiosità il paesaggio retrostante.
Gradualmente riconosco la forcella da raggiungere.
Raggiungo la forcella dove per magia mi compare nell'altro versante un paesaggio diverso.
Proseguendo scorgo il M. Bove N che ha una sagoma quasi dolomitica,
il Rif. Fargno con Pizzo Berro e la Valle della Vipera
e la cresta che collega Pizzo Tre Vescovi con il Pizzo Berro.
Dopo una breve sosta nel rifugio rifocillandomi con una fetta di torta prendo il sentiero 276 avendo come scopo quello di raggiungere il M. Rotondo
avvicinandomi sempre più
sino a raggiungerlo.
Piacevolissimo il panorama sia verso Pizzo Berro che M. Bove
sia verso il territorio umbro.
Lascio la cima camminando su una traccia di sentiero
fino a raggiungere un omino di pietra da cui comincia il sentiero Val di Tela
mentre alla mia sinistra riconosco Bolognola e la Valle dell'Acqua Santa.
Il sentiero Val di Tela scende di quota gradualmente avvistando in un secondo momento la Forcella Cucciolara
per poi risalire di quota raggiungendo così la forcella. Sosto per un po' capendo di aver finito le salite più impegnative osservando più volte la Val di Tela sottostante.
Il sentiero prosegue facendo un'ultima piccola salita per poi scendere velocissimamente di quota, prosegue poi un tratto segnato con dei bollini rossi che mi permetterà di raggiungere Macchia dell'Aratro
scorgendo in un secondo momento Bolognola dall'alto.
Proseguo e dato che avevo ancora un po' di energie ho deviato tramite il sentiero 312 per raggiungere le cascate dell'Acqua Santa.
Concludo l'anello raggiungendo Bolognola tramite il sentiero 312.
Data: 2/7/2024
Regione e provincia: Marche, Macerata
Località di partenza: Bolognola (presso Villa da Capo)
Tempo di percorrenza: 7 ore e 20' circa (escluse le soste)
Chilometri: 21 circa
Segnaletica: sufficientemente segnato, anche nei sentieri non C.A.I. tra omini di pietra e segnali sbiaditi
Dislivello in salita: 1500 m circa
Quota massima: 2102 m
Descrizione
Lascio l'auto nei pressi di Villa di Capo dove ho trovato uno spiazzo in cui possono sostare pochissime auto e tramite il sentiero 311 risalgo la Valle del Fargno fiancheggiando più volte il torrente Fiastrone.
La vallata è delimitata da pareti relativamente ripide
Nel corso della salita guardavo più volte per pura curiosità il paesaggio retrostante.
Gradualmente riconosco la forcella da raggiungere.
Raggiungo la forcella dove per magia mi compare nell'altro versante un paesaggio diverso.
Proseguendo scorgo il M. Bove N che ha una sagoma quasi dolomitica,
il Rif. Fargno con Pizzo Berro e la Valle della Vipera
e la cresta che collega Pizzo Tre Vescovi con il Pizzo Berro.
Dopo una breve sosta nel rifugio rifocillandomi con una fetta di torta prendo il sentiero 276 avendo come scopo quello di raggiungere il M. Rotondo
avvicinandomi sempre più
sino a raggiungerlo.
Piacevolissimo il panorama sia verso Pizzo Berro che M. Bove
sia verso il territorio umbro.
Lascio la cima camminando su una traccia di sentiero
fino a raggiungere un omino di pietra da cui comincia il sentiero Val di Tela
mentre alla mia sinistra riconosco Bolognola e la Valle dell'Acqua Santa.
Il sentiero Val di Tela scende di quota gradualmente avvistando in un secondo momento la Forcella Cucciolara
per poi risalire di quota raggiungendo così la forcella. Sosto per un po' capendo di aver finito le salite più impegnative osservando più volte la Val di Tela sottostante.
Il sentiero prosegue facendo un'ultima piccola salita per poi scendere velocissimamente di quota, prosegue poi un tratto segnato con dei bollini rossi che mi permetterà di raggiungere Macchia dell'Aratro
scorgendo in un secondo momento Bolognola dall'alto.
Proseguo e dato che avevo ancora un po' di energie ho deviato tramite il sentiero 312 per raggiungere le cascate dell'Acqua Santa.
Concludo l'anello raggiungendo Bolognola tramite il sentiero 312.
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