- Parchi del Lazio
-
- Monti Ernici
Dati
Data: 31 lug / 1 ago 2010
Regione e provincia: Lazio, Frosinone
Località di partenza: Campocatino
Località di arrivo: Campocatino
Tempo di percorrenza: 6/7 ore di cammino
Chilometri: una dozzina
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: quasi sempre in cresta (attenzione quindi al troppo sole o ai temporali); salita ripida nella parte finale, il ritorno a Campocatino
Periodo consigliato: primavera-autunno
Segnaletica: molto buona quasi sempre
Dislivello in salita:
Dislivello in discesa:
Quota massima: 1997 metri
Accesso stradale: da Guarcino, si salgono 18 chilometri di curve e tornanti per Campocatino
Mappa: edizioni Il lupo, "monti Ernici" (link)
è uscita da poco, aggiornata al settembre 2009, però è basata su igm vecchia (map datum ED50); in un caso una strada bianca che abbiamo fatto per poche centinaia di metri era segnata come semplice sentiero.
Descrizione
Questo weekend siamo andati con drachetto e lastsurvivor a fare un bel giro nei monti Ernici, inaugurando la nuova mappa.
é stata una delle escursioni più belle che abbia mai fatto.
Il percorso era il seguente (poi credo avremo anche la traccia gps):
Campocatino: sentiero 651; monte Vermicano; sella Pozzotello; Monte Pozzotello (1995); Peschio delle Ciavole; tutta la cresta fino a Monte Crepacuore (1997); Monte Femmina morta (1795); si abbandona la cresta e si entra nel bosco, piegando a sinistra per la Valle Patriglio; Pratiglio di Sant'Onofrio; Passo del Diavolo; salita ripida verso sud per Vado Piano; Campocatino.
Panorami bellissimi per tutta la prima parte dell'escursione (2/3 del percorso) sugli Ernici, Simbruini, Ciociaria, Valle Roveto.
Il punto più panoramico è naturalmente il monte Crepacuore.
Nell'ultimo "terzo" di escursione: boschi stupendi, il pratiglio di Sant'Onofrio dove abbiamo dormito è un posto quasi magico.
Non abbiamo incontrato nessun altro escursionista, solo un pastore sul Crepacuore
Parte del percorso in cresta che abbiamo fatto per arrivare al Crepacuore (in fondo fra le nuvole il Viglio)
La Valle Roveto
Verso il Crepacuore
In fondo Campocatino
Drachetto ci fa notare come i segni, appena rifatti, siano enormi rispetto a quelli a cui siamo abituati: delle pacche di bianco-rosso che se non le vedi sei proprio cecato
Data: 31 lug / 1 ago 2010
Regione e provincia: Lazio, Frosinone
Località di partenza: Campocatino
Località di arrivo: Campocatino
Tempo di percorrenza: 6/7 ore di cammino
Chilometri: una dozzina
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: quasi sempre in cresta (attenzione quindi al troppo sole o ai temporali); salita ripida nella parte finale, il ritorno a Campocatino
Periodo consigliato: primavera-autunno
Segnaletica: molto buona quasi sempre
Dislivello in salita:
Dislivello in discesa:
Quota massima: 1997 metri
Accesso stradale: da Guarcino, si salgono 18 chilometri di curve e tornanti per Campocatino
Mappa: edizioni Il lupo, "monti Ernici" (link)
è uscita da poco, aggiornata al settembre 2009, però è basata su igm vecchia (map datum ED50); in un caso una strada bianca che abbiamo fatto per poche centinaia di metri era segnata come semplice sentiero.
Descrizione
Questo weekend siamo andati con drachetto e lastsurvivor a fare un bel giro nei monti Ernici, inaugurando la nuova mappa.
é stata una delle escursioni più belle che abbia mai fatto.
Il percorso era il seguente (poi credo avremo anche la traccia gps):
Campocatino: sentiero 651; monte Vermicano; sella Pozzotello; Monte Pozzotello (1995); Peschio delle Ciavole; tutta la cresta fino a Monte Crepacuore (1997); Monte Femmina morta (1795); si abbandona la cresta e si entra nel bosco, piegando a sinistra per la Valle Patriglio; Pratiglio di Sant'Onofrio; Passo del Diavolo; salita ripida verso sud per Vado Piano; Campocatino.
Panorami bellissimi per tutta la prima parte dell'escursione (2/3 del percorso) sugli Ernici, Simbruini, Ciociaria, Valle Roveto.
Il punto più panoramico è naturalmente il monte Crepacuore.
Nell'ultimo "terzo" di escursione: boschi stupendi, il pratiglio di Sant'Onofrio dove abbiamo dormito è un posto quasi magico.
Non abbiamo incontrato nessun altro escursionista, solo un pastore sul Crepacuore
Parte del percorso in cresta che abbiamo fatto per arrivare al Crepacuore (in fondo fra le nuvole il Viglio)

La Valle Roveto

Verso il Crepacuore

In fondo Campocatino

Drachetto ci fa notare come i segni, appena rifatti, siano enormi rispetto a quelli a cui siamo abituati: delle pacche di bianco-rosso che se non le vedi sei proprio cecato


Ultima modifica di un moderatore: