Dati
Data: 24 e 25 novembre
Regione e provincia: Emilia Romagna - Forlì Cesena
Località di partenza: Case Castagnoli
Località di arrivo: Case Castagnoli
Tempo di percorrenza: 30' il primo giorno - 2:15 il secondo
Chilometri: non rilevati
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: sentiero non segnato nel ritorno
Periodo consigliato: sempre
Segnaletica: buona (dove prevista)
Dislivello in salita: non rilevato
Dislivello in discesa: non rilevato
Quota massima: 1077
Accesso stradale: buono
Traccia GPS: [puoi caricare la tua traccia GPS nella Mappa Escursioni ed inserire il link permanente al posto di questo testo]
Descrizione
Uno del nostro gruppo ha comprato e rimesso a posto una vecchia casa nel ghetto di Case Castagnoli, sopra Santa Sofia (FC).
Nel week end di cui sopra, ci ha proposto una serata a base di baccalà fritto
Dal parcheggio dell'auto, si percorre un sentiero nel bosco per circa 30' e l'abbiamo fatto quasi tutto sotto la pioggia.
Però arrivare e trovare un camino acceso, la cucina economica accesa, potersi cambiare, indossare panni asciutti e scaldarsi al fuoco, è un gran lusso...
Si comincia con qualche aperitivo prima di iniziare a cucinare
Uno del gruppo, oltre alla cena a base di baccalà, ha pensato bene di portare su anche 3 chili di sardoni che sono subito stati "ingradellati"...
Ecco qua le due graticole pronte per andare in cottura:
Intanto fuori si sta friggendo il baccalà in pastella:
mentre dentro si apparecchia la tavola:
e io aspetto che sia pronto...
come contorno insalate miste:
e si finisce con dolci vari: ciambelle, torte, etruschi e vin santo:
Dopo chiacchiere, cazzate e risate, sia va a dormire.
Al mattino, di nuovo a tavola per la colazione:
e si fa un breefing per la giornata: che si fa? è da ieri pomeriggio che piove in continuazione ma un manipolo di avventurosi (tra cui io ) decide comunque di partire (senza zaino e con grandi sensi di colpa per l'abbuffata della sera prima) per andare a Campigna e ritorno.
Quindi si parte da Case Castagnoli (m. 758 slm) e si imbocca il sentiero 249. Durante il percorso ci attraversa un branco di 7-8 daini, spettacolo sempre emozionante.
Si arriva a Villaneta (m. 893 slm) e da lì a poco si giunge a Campigna (m. 1077 slm) dove c'è ancora qualche piccola traccia di neve: pochi giorni prima ce n'erano 15 cm!
Torniamo passando per un'altro sentiero, non segnato, che però il proprietario di Case Castagnoli conosce come le sue tasche e che ad un certo punto va ad innestarsi sul 249. Dall'innesto si raggiunge in breve nuovamente la località Case Castagnoli dopo poco più di 2 ore di cammino totali.
Tutto questo percorso è stato fatto sotto la pioggia e per questo motivo non c'è documentazione fotografica: non volevo esporre all'acqua cellulare e/o macchina fotografica.
All'arrivo, di nuovo il lusso: i compagni che non sono venuti con noi ci hanno fatto trovare una bella zuppa calda e riciclato in maniera superlativa gli avanzi della sera prima: i sardoni alla griglia rimasti, sono stati marinati con aceto e cipolla fresca. Il baccalà fritto invece non era avanzato...
Morale, neanche la pioggia è riuscita a rovinarci questo bellissimo week end
Data: 24 e 25 novembre
Regione e provincia: Emilia Romagna - Forlì Cesena
Località di partenza: Case Castagnoli
Località di arrivo: Case Castagnoli
Tempo di percorrenza: 30' il primo giorno - 2:15 il secondo
Chilometri: non rilevati
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: sentiero non segnato nel ritorno
Periodo consigliato: sempre
Segnaletica: buona (dove prevista)
Dislivello in salita: non rilevato
Dislivello in discesa: non rilevato
Quota massima: 1077
Accesso stradale: buono
Traccia GPS: [puoi caricare la tua traccia GPS nella Mappa Escursioni ed inserire il link permanente al posto di questo testo]
Descrizione
Uno del nostro gruppo ha comprato e rimesso a posto una vecchia casa nel ghetto di Case Castagnoli, sopra Santa Sofia (FC).
Nel week end di cui sopra, ci ha proposto una serata a base di baccalà fritto
Dal parcheggio dell'auto, si percorre un sentiero nel bosco per circa 30' e l'abbiamo fatto quasi tutto sotto la pioggia.
Però arrivare e trovare un camino acceso, la cucina economica accesa, potersi cambiare, indossare panni asciutti e scaldarsi al fuoco, è un gran lusso...
Si comincia con qualche aperitivo prima di iniziare a cucinare
Uno del gruppo, oltre alla cena a base di baccalà, ha pensato bene di portare su anche 3 chili di sardoni che sono subito stati "ingradellati"...
Ecco qua le due graticole pronte per andare in cottura:
Intanto fuori si sta friggendo il baccalà in pastella:
mentre dentro si apparecchia la tavola:
e io aspetto che sia pronto...
come contorno insalate miste:
e si finisce con dolci vari: ciambelle, torte, etruschi e vin santo:
Dopo chiacchiere, cazzate e risate, sia va a dormire.
Al mattino, di nuovo a tavola per la colazione:
e si fa un breefing per la giornata: che si fa? è da ieri pomeriggio che piove in continuazione ma un manipolo di avventurosi (tra cui io ) decide comunque di partire (senza zaino e con grandi sensi di colpa per l'abbuffata della sera prima) per andare a Campigna e ritorno.
Quindi si parte da Case Castagnoli (m. 758 slm) e si imbocca il sentiero 249. Durante il percorso ci attraversa un branco di 7-8 daini, spettacolo sempre emozionante.
Si arriva a Villaneta (m. 893 slm) e da lì a poco si giunge a Campigna (m. 1077 slm) dove c'è ancora qualche piccola traccia di neve: pochi giorni prima ce n'erano 15 cm!
Torniamo passando per un'altro sentiero, non segnato, che però il proprietario di Case Castagnoli conosce come le sue tasche e che ad un certo punto va ad innestarsi sul 249. Dall'innesto si raggiunge in breve nuovamente la località Case Castagnoli dopo poco più di 2 ore di cammino totali.
Tutto questo percorso è stato fatto sotto la pioggia e per questo motivo non c'è documentazione fotografica: non volevo esporre all'acqua cellulare e/o macchina fotografica.
All'arrivo, di nuovo il lusso: i compagni che non sono venuti con noi ci hanno fatto trovare una bella zuppa calda e riciclato in maniera superlativa gli avanzi della sera prima: i sardoni alla griglia rimasti, sono stati marinati con aceto e cipolla fresca. Il baccalà fritto invece non era avanzato...
Morale, neanche la pioggia è riuscita a rovinarci questo bellissimo week end
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