- Parchi del Veneto
-
- Parco Regionale dei Colli Euganei
Dati
Data: 17/12/2023
Regione e provincia: Veneto, Padova
Località di partenza: Castelnuovo (frazione di Teolo)
Tempo di percorrenza: 4 ore e 5 minuti circa (escluse le soste)
Chilometri: 12 circa
Segnaletica: ottima sui sentieri C.A.I.
Dislivello in salita: 725 m circa
Quota massima: 560 m circa
Descrizione
Seppur con diverse varianti presenti su tanti siti è pur sempre un classicone.
Sono partito da Castelnuovo e prendo il sentiero n. 2 che si sviluppa sotto il bosco. Piacevole è stata la vista verso M. della Madonna e M. Grande appena esco dal bosco e, data la giorata limpida, si riconoscevano benissimo i M. Berici e le Prealpi Venete.
Proseguo raggiungendo il sentiero 4 spesso sotto il bosco ma con diversi scorci versi i colli euganei meridionali
e con una breve deviazione raggiungo il Monastero degli Olivetani.
Ho avuto la fortuna di godermi la natura in completa solitudine puntando più volte gli occhi sia verso il M. Ceva individuando il monastero presente sulla cima del M. Rua
sia verso sud oriente individuando un seminascoto M. Ricco.
Prendo la direzione verso Castelnuovo avendo modo di vedere per la prima volta il versante del M. Rua in cui non è visibile il monastero.
Raggiungo così la strada proviciale SP 43 e svolto a destra ignorando i vari cartelli C.A.I. fino a raggiungere Ca' Zorzi da cui si ha una visuale del M. Pirio.
Ricomicio a salire piuttosto ripidamente fino a raggiungere la cima che l'ho trovato veramente panoramica verso M. Pendice, M. della Madonna e M. Grande,
la pianura settentrionale
e le ultime propaggini settentrionali dei Colli Euganei.
Proseguo tramite il sentiero 1 per poi uscire dai sentieri C.A.I raggiungendo con sentieri non ufficiali ma segnalati sia sulla cartina che sulle varie applicazioni Le Corbeggiare avvicinandomi sempre più, ormai tramonto, il M. Pendice.
Proseguendo devio raggiungendo il Castello di Speronella
osservando dalle finestra il M. Venda e il M. Vendevolo.
La cresta del M. Pendice presenta dei vari sali scendi e in una delle sue cime secondarie guardo l'ambiente lasciato con il Castello di Speronella.
Concludo il percorso raggiungendo il punto di partenza.
Data: 17/12/2023
Regione e provincia: Veneto, Padova
Località di partenza: Castelnuovo (frazione di Teolo)
Tempo di percorrenza: 4 ore e 5 minuti circa (escluse le soste)
Chilometri: 12 circa
Segnaletica: ottima sui sentieri C.A.I.
Dislivello in salita: 725 m circa
Quota massima: 560 m circa
Descrizione
Seppur con diverse varianti presenti su tanti siti è pur sempre un classicone.
Sono partito da Castelnuovo e prendo il sentiero n. 2 che si sviluppa sotto il bosco. Piacevole è stata la vista verso M. della Madonna e M. Grande appena esco dal bosco e, data la giorata limpida, si riconoscevano benissimo i M. Berici e le Prealpi Venete.
Proseguo raggiungendo il sentiero 4 spesso sotto il bosco ma con diversi scorci versi i colli euganei meridionali
e con una breve deviazione raggiungo il Monastero degli Olivetani.
Ho avuto la fortuna di godermi la natura in completa solitudine puntando più volte gli occhi sia verso il M. Ceva individuando il monastero presente sulla cima del M. Rua
sia verso sud oriente individuando un seminascoto M. Ricco.
Prendo la direzione verso Castelnuovo avendo modo di vedere per la prima volta il versante del M. Rua in cui non è visibile il monastero.
Raggiungo così la strada proviciale SP 43 e svolto a destra ignorando i vari cartelli C.A.I. fino a raggiungere Ca' Zorzi da cui si ha una visuale del M. Pirio.
Ricomicio a salire piuttosto ripidamente fino a raggiungere la cima che l'ho trovato veramente panoramica verso M. Pendice, M. della Madonna e M. Grande,
la pianura settentrionale
e le ultime propaggini settentrionali dei Colli Euganei.
Proseguo tramite il sentiero 1 per poi uscire dai sentieri C.A.I raggiungendo con sentieri non ufficiali ma segnalati sia sulla cartina che sulle varie applicazioni Le Corbeggiare avvicinandomi sempre più, ormai tramonto, il M. Pendice.
Proseguendo devio raggiungendo il Castello di Speronella
osservando dalle finestra il M. Venda e il M. Vendevolo.
La cresta del M. Pendice presenta dei vari sali scendi e in una delle sue cime secondarie guardo l'ambiente lasciato con il Castello di Speronella.
Concludo il percorso raggiungendo il punto di partenza.
Ultima modifica: