Dati
Data: 27/11/2022
Regione e provincia: Veneto, Vicenza
Località di partenza: chiesetta di S. Rocco di Arsiero
Tempo di percorrenza: 3 h 35' circa (escluse le soste)
Chilometri: 9 circa
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 875 m circa
Quota massima: 1226 m
Accesso stradale: da Arsiero si prende la SP 81, subito prima della galleria alla dx è presente una stradina (non ha indicazioni) che porta alla chiesetta di S. Rocco
Descrizione
Percorso presente su numerosi siti con diverse varianti.
Sono partito dalla chiesetta di S. Rocco
Prendo inizialmente il sentiero 542B e successivamente il 544. Quasi l'intero percorso si snoda nel bosco anche se ci sono diversi punti panoramici anche nel primo tratto verso il M. Priafora
M. Summano
e il paese di Arsiero.
Dopo circa 90' è possibile raggiungere con una brevissima deviazione (il tratto è attrezzato) il M. Cavioio
dove è presente il bivacco O. Vettori
per una prima pausa con tanto di piacevole panorama da S in senso orario verso M Cengio
M. Summano
M. Priafora con alla sua dx il Carega
il gruppo del Pasubio,
M. Campomolon,
M. Cimone
e l'altopiano di Asiago.
Scendo dal M. Cavioio fiancheggiando una statua religiosa
lasciando di spalle il M. Cavioio.
Finalmente dopo circa 2 ore scarse si raggiunge il punto più alto dell'anello dove è presente un ossario.
Piacevole il panorama visto dal M. Cavoio ma in una versione ancora un po' più estesa quindi nuovamente M. Priafora con il Carega ora coperto dalle nuvole,
il gruppo del Pasubio,
il M Campomolon,
l'altopiano di Asiago riconoscendo il Campolongo, il M. Fior e alla destra un ancor più lontano M. Grappa,
M Cengio
e verso la pianura.
Pranzo e lascio l'ossario
camminando sul sentiero 536 che essendo rivolto verso nord risulta parzialmente innevato come se ci fosse stato un incontro tra l'Autunno e l'Inverno.
Proseguo sino a raggiungere una strada asfaltata, svolto a sinistra per pochissimi metri per poi scendere di quota tramite il sentiero 540 fiancheggiando il Cason Brusa
e successivamente un altro edificio.
Nella discesa devio ulteriormente in corrispondenza di un tornante prendendo il sentiero 540A (nella cartina viene indicato il sentiero ma non viene riportato il numero) che mi condurrà al punto di partenza.
Data: 27/11/2022
Regione e provincia: Veneto, Vicenza
Località di partenza: chiesetta di S. Rocco di Arsiero
Tempo di percorrenza: 3 h 35' circa (escluse le soste)
Chilometri: 9 circa
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 875 m circa
Quota massima: 1226 m
Accesso stradale: da Arsiero si prende la SP 81, subito prima della galleria alla dx è presente una stradina (non ha indicazioni) che porta alla chiesetta di S. Rocco
Descrizione
Percorso presente su numerosi siti con diverse varianti.
Sono partito dalla chiesetta di S. Rocco
Prendo inizialmente il sentiero 542B e successivamente il 544. Quasi l'intero percorso si snoda nel bosco anche se ci sono diversi punti panoramici anche nel primo tratto verso il M. Priafora
M. Summano
e il paese di Arsiero.
Dopo circa 90' è possibile raggiungere con una brevissima deviazione (il tratto è attrezzato) il M. Cavioio
dove è presente il bivacco O. Vettori
per una prima pausa con tanto di piacevole panorama da S in senso orario verso M Cengio
M. Summano
M. Priafora con alla sua dx il Carega
il gruppo del Pasubio,
M. Campomolon,
M. Cimone
e l'altopiano di Asiago.
Scendo dal M. Cavioio fiancheggiando una statua religiosa
lasciando di spalle il M. Cavioio.
Finalmente dopo circa 2 ore scarse si raggiunge il punto più alto dell'anello dove è presente un ossario.
Piacevole il panorama visto dal M. Cavoio ma in una versione ancora un po' più estesa quindi nuovamente M. Priafora con il Carega ora coperto dalle nuvole,
il gruppo del Pasubio,
il M Campomolon,
l'altopiano di Asiago riconoscendo il Campolongo, il M. Fior e alla destra un ancor più lontano M. Grappa,
M Cengio
e verso la pianura.
Pranzo e lascio l'ossario
camminando sul sentiero 536 che essendo rivolto verso nord risulta parzialmente innevato come se ci fosse stato un incontro tra l'Autunno e l'Inverno.
Proseguo sino a raggiungere una strada asfaltata, svolto a sinistra per pochissimi metri per poi scendere di quota tramite il sentiero 540 fiancheggiando il Cason Brusa
e successivamente un altro edificio.
Nella discesa devio ulteriormente in corrispondenza di un tornante prendendo il sentiero 540A (nella cartina viene indicato il sentiero ma non viene riportato il numero) che mi condurrà al punto di partenza.
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