Escursione Anello da Fonte San Lorenzo a creste del redentore, ritorno per i Laghi di Pilato

Parchi delle Marche
  1. Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Data: 10 luglio 2016
Regione e provincia: Marche AP/ Umbria PG
Località di partenza: Fonte San Lorenzo
Località di arrivo: Fonte San Lorenzo
Tempo di percorrenza: 7.00 pause incluse
Chilometri: 18 km circa
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: percorso lungo completamente assolato, con alcuni tratti esposti
Periodo consigliato: luglio durante la fioritura
Segnaletica: presente, ma non ottima
Dislivello in salita: 1459 m
Dislivello in discesa: 1304 m
Quota massima: 2.448 m s.l.m (cima del Redentore)
Accesso stradale: andando da Visso verso Castelluccio, si supera la strada per gli impianti del Monte Prata e subito dopo si imbocca una stradina bianca fino a raggiungere la fonte.



Descrizione

Siamo partiti alle 6.30 da fonte San Lorenzo e si inizia il percorso sotto l'omonima macchia, percorrendo un tratto molto ripido. Dopo poco raggiungiamo Capanna Ghezzi, salutiamo una mandria di mucche al pascolo e proseguiamo andando verso sinistra per il sentiero 552. Raggiungiamo Forca Viola e seguiamo il sentiero che porta alle creste. Lassù il panorama è mozzafiato, a destra vediamo la piana di Castelluccio completamente colorata di rosso e a sinistra abbiamo degli scorci sui Laghi di Pilato e sul Vettore.
Scendiamo verso rifugio Tito Zilioli toccando Quarto San Lorenzo, Cima dell'Osservatorio, Cima del Redentore, Cima del Lago e Punta di Prato Pulito.
Intanto il cielo iniziava a coprirsi, quindi scendiamo velocemente verso i laghetti e durante il tragitto vediamo un camoscio in lontananza.
Dopo una pausa con pranzo e foto di rito, ripartiamo, passiamo accanto alla fonte del lago e imbocchiamo il sentiero che tramite un ghiaione porta nuovamente a Forca Viola.
Poco prima dei tornantini sotto Forca Viola inizia il diluvio universale (che ci accompagnerà fino alla macchina).
Da qui in poi il sentiero è lo stesso percorso all'andata.

Era la prima volta che facevo quest'escursione e devo dire che forse è la più bella dei Sibillini.
 
Ultima modifica:
Concordo, anche per me è tra le escursioni più belle dei Sibillini. Io l'ho fatta varie volte, ma partendo sempre da Castelluccio, allungando alquanto il percorso.
Percorrere quella cresta a cavallo tra la piana di Castelluccio e la valle dei laghi è come volare senza ali.
Bel giro, non vedo l'ora di ripeterlo!
 
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