Escursione Anello dei villaggi fantasma (o quasi), parte seconda

Come ho già detto a Francesco, forse non sono io che evito i sentieri, sono loro che evitano me ;).

Ebbé, fai bene ad andarne fiero! Siamo affratellati a distanza da questa caratteristica ;)
Poi è vero, alle basse quote ci sono paradossalmente più difficoltà di orientamenti, sentieri in disuso, ravanate su roccette infide e in mezzo agli sterpi. Quest'estate in val dei Ratti mi son trovata ad un certo punto dove l'erba era più alta di me :help: (ok, sono bassa 1 metro e 65, però maledizione :wall:)

Comunque a me queste Marche piacciono proprio tanto... e non le conosco affatto, sebbene un ramo della mia famiglia venga proprio da lì. ;)
 
Grazie a tutti @Nico80, @Anfisbena, @walterfishing :).

Siamo affratellati a distanza da questa caratteristica ;)

A me il sentiero nel bosco spesso appare come un sinuoso serpente ingannatore :). Ti seduce con le sue promesse di comodità e, dopo averti fatto abbassare la guardia e averti fatto trascurare i vari riferimenti, ti abbandona al tuo destino quando ormai ti eri rilassato ;) ... Molto meglio il "fuori traccia" assoluto: nessun trucco, nessun inganno, nessuna scusa :).
 
A me il sentiero nel bosco spesso appare come un sinuoso serpente ingannatore :).
Quanto ti capisco... Non ho capito come mai, quando guardo una montagna, trovo sempre una via logica che, guarda a caso, non converge mai con il sentiero canonicamente stabilito. Però dove passo io scopro che passano anche i giusti: mammiferi, insetti, uccelli, esploratori bipedi e quadrupedi, pastori, alpigiani, esploratori e sicuramente gli antichi abitanti delle montagne. Il che un po' mi conforta.
 
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