- Parchi del Veneto
-
- Altopiano di Asiago
Dati
Data: 20/11/2022
Regione e provincia: Veneto, Vicenza
Località di partenza: spiazzo in prossimità dell'agriturismo Malga Campovecchio
Tempo di percorrenza: 2h 50' circa (escluse le soste)
Chilometri: 10 circa
Segnaletica: quasi ottima
Dislivello in salita: 500 m circa
Quota massima: 2015 m
Descrizione
Più che un'escursione una passeggiatona spesso descritta in tanti siti, io la riporto in versione pre invernale.
Lascio la macchina in prossimità della malga Campovecchio,
prendo il sentiero 820 avvistando sin dall'inizio il punto più alto del percorso.
Fra sali e scendi spesso con inclinazione decisamente soft fiancheggio la Casare Verena
ed un'altra malga che non sono stato in grado di riconoscere.
Comincia il tratto più ripido dell'anello spesso ora sotto il bosco sino a raggiungere un bivio tra il M. Verena e l'ex Batterie Rossapoan. Devio per l'ex Batterie (tanto sono solo 5 minuti abbondanti tra andata e ritorno). Da qui si ha una bella visuale del M. Portule
e della cresta del M. Verena.
Ritorno ai miei passi
e fiancheggiando un vecchio rudere utilizzato ai tempi della Grande Guerra
raggiungo la cima del M. Verena dove è presente il Rif. M. Verena, la stazione di arrivo di un impianto sciistico ed un ex forte
in cui è possibile entrare e curiosare
con diversi pannelli illustrativi.
Classico giro di foto panoramiche in senso orario partendo da O: il gruppo del Pasubio
verso l'Adamello e le Dolomiti del Brenta
con i rispettivi zoom,
Monte Portule che ora non riesce a coprire le cime più alte delle Pale di S. Martino,
M. Grappa.
Sosto presso il rifugio, successivamente comincio a scendere di quota tramite il sentiero 820
sino a raggiungere il punto di partenza fiancheggiando il parcheggio per gli impianti sciistici, dando così un'ultima occhiata al M. Verena.
Data: 20/11/2022
Regione e provincia: Veneto, Vicenza
Località di partenza: spiazzo in prossimità dell'agriturismo Malga Campovecchio
Tempo di percorrenza: 2h 50' circa (escluse le soste)
Chilometri: 10 circa
Segnaletica: quasi ottima
Dislivello in salita: 500 m circa
Quota massima: 2015 m
Descrizione
Più che un'escursione una passeggiatona spesso descritta in tanti siti, io la riporto in versione pre invernale.
Lascio la macchina in prossimità della malga Campovecchio,
prendo il sentiero 820 avvistando sin dall'inizio il punto più alto del percorso.
Fra sali e scendi spesso con inclinazione decisamente soft fiancheggio la Casare Verena
ed un'altra malga che non sono stato in grado di riconoscere.
Comincia il tratto più ripido dell'anello spesso ora sotto il bosco sino a raggiungere un bivio tra il M. Verena e l'ex Batterie Rossapoan. Devio per l'ex Batterie (tanto sono solo 5 minuti abbondanti tra andata e ritorno). Da qui si ha una bella visuale del M. Portule
e della cresta del M. Verena.
Ritorno ai miei passi
e fiancheggiando un vecchio rudere utilizzato ai tempi della Grande Guerra
raggiungo la cima del M. Verena dove è presente il Rif. M. Verena, la stazione di arrivo di un impianto sciistico ed un ex forte
in cui è possibile entrare e curiosare
con diversi pannelli illustrativi.
Classico giro di foto panoramiche in senso orario partendo da O: il gruppo del Pasubio
verso l'Adamello e le Dolomiti del Brenta
con i rispettivi zoom,
Monte Portule che ora non riesce a coprire le cime più alte delle Pale di S. Martino,
M. Grappa.
Sosto presso il rifugio, successivamente comincio a scendere di quota tramite il sentiero 820
sino a raggiungere il punto di partenza fiancheggiando il parcheggio per gli impianti sciistici, dando così un'ultima occhiata al M. Verena.
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