Dati
Data: 23/03/2019
Regione e provincia: Liguria, Genova
Località di partenza e arrivo: Rossiglione
Tempo di percorrenza: 3h
Chilometri: 9,72
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: in alcuni tratti occorre aiutarsi con le catene e cavi d'acciaio ancorati alla roccia; quasi totalmente esposto al sole
Periodo consigliato: inizio autunno, primavera
Segnaletica: Ottima
Dislivello in salita: 253m
Dislivello in discesa: 223m
Quota massima: 544m s.l.d.m.
Accesso stradale: direttamente dalla strada, più precisamente dal parcheggio del campo
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8207
Descrizione
Sicuramente una delle più belle escursioni "giornaliere" che la nostra regione può offrire; mediamente facile ma attenzione a brevi tratti dove occorre aiutarsi con i cavi d'acciaio e le catene per poter proseguire.
Il giro è caratterizzato dai molteplici profili geologici che si possono incontrare (purtroppo personalmente non ho questa competenza, pertanto ciò che vi dico l'ho appreso documentandomi prima di fare l'uscita in modo da poter notare poi di persona tutto quello che avevo letto e sentito); pare infatti che la parte di territorio che si può ammirare, alcuni milioni di anni fa fosse il fondale dell'oceano prima che le placche terrestri si "spingessero" l'una con l'altra dando origine alle attuali terre emerse; ecco alcune foto:
Partenza dal parcheggio del campo del Rossiglione, si prende il sentiero due X gialle
il sentiero si infila quasi subito nel bosco, alternandosi ad ampie aperture, comunque costeggiando il torrente
ecco le prime catene, e passate le quali si ritorna a livello acqua
Si possono ben ammirare i vari strati di roccia, queste in particolare "agglomerato" (ma non vorrei dire una minc****a).
Dopo alcuni ponti in legno, si guada il torrente e si sale, a questo punto, alcuni metri sopra il corso d'acqua continuando verso Sud sino ad arrivare al rifugio (purtroppo chiuso)
qua finisce il sentiero a doppia X gialla, se si vuole si continua verso la sorgente solfurea, definito dal sentiero S gialla, sino ad arrivare alla sorgente stessa: un po' nascosta tra le roccie che fanno da sponde al torrente
da qua, si torna indietro sul medesimo sentiero dell'andata sino al rifugio e, da li, si prende la via tre pallini gialli, subito in salita abbastanza accentuata
non rimane che scendere sino al sentiero natura, un po' sconnesso in alcuni tratti, sino ad arrivare al parcheggio di partenza
p.s. ho visto che un post di alcuni anni fa tratta lo stesso giro, tra l'altro con foto molto belle di @OrsoGrigio66 ma ho preferito aprirne un altro con le foto che ho fatto per non creare confusione. Se non dovesse andare bene, chiedo scusa agli amministratori/moderatori.
Data: 23/03/2019
Regione e provincia: Liguria, Genova
Località di partenza e arrivo: Rossiglione
Tempo di percorrenza: 3h
Chilometri: 9,72
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: in alcuni tratti occorre aiutarsi con le catene e cavi d'acciaio ancorati alla roccia; quasi totalmente esposto al sole
Periodo consigliato: inizio autunno, primavera
Segnaletica: Ottima
Dislivello in salita: 253m
Dislivello in discesa: 223m
Quota massima: 544m s.l.d.m.
Accesso stradale: direttamente dalla strada, più precisamente dal parcheggio del campo
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8207
Descrizione
Sicuramente una delle più belle escursioni "giornaliere" che la nostra regione può offrire; mediamente facile ma attenzione a brevi tratti dove occorre aiutarsi con i cavi d'acciaio e le catene per poter proseguire.
Il giro è caratterizzato dai molteplici profili geologici che si possono incontrare (purtroppo personalmente non ho questa competenza, pertanto ciò che vi dico l'ho appreso documentandomi prima di fare l'uscita in modo da poter notare poi di persona tutto quello che avevo letto e sentito); pare infatti che la parte di territorio che si può ammirare, alcuni milioni di anni fa fosse il fondale dell'oceano prima che le placche terrestri si "spingessero" l'una con l'altra dando origine alle attuali terre emerse; ecco alcune foto:
Partenza dal parcheggio del campo del Rossiglione, si prende il sentiero due X gialle
il sentiero si infila quasi subito nel bosco, alternandosi ad ampie aperture, comunque costeggiando il torrente
ecco le prime catene, e passate le quali si ritorna a livello acqua
Si possono ben ammirare i vari strati di roccia, queste in particolare "agglomerato" (ma non vorrei dire una minc****a).
Dopo alcuni ponti in legno, si guada il torrente e si sale, a questo punto, alcuni metri sopra il corso d'acqua continuando verso Sud sino ad arrivare al rifugio (purtroppo chiuso)
qua finisce il sentiero a doppia X gialla, se si vuole si continua verso la sorgente solfurea, definito dal sentiero S gialla, sino ad arrivare alla sorgente stessa: un po' nascosta tra le roccie che fanno da sponde al torrente
da qua, si torna indietro sul medesimo sentiero dell'andata sino al rifugio e, da li, si prende la via tre pallini gialli, subito in salita abbastanza accentuata
non rimane che scendere sino al sentiero natura, un po' sconnesso in alcuni tratti, sino ad arrivare al parcheggio di partenza
p.s. ho visto che un post di alcuni anni fa tratta lo stesso giro, tra l'altro con foto molto belle di @OrsoGrigio66 ma ho preferito aprirne un altro con le foto che ho fatto per non creare confusione. Se non dovesse andare bene, chiedo scusa agli amministratori/moderatori.