Escursione Anello Fiumata - Monte Tarino

Parchi del Lazio
  1. Parco Regionale dei Monti Simbruini
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Data: 24/12/2015
Regione e provincia: Lazio - Frosinone
Località di partenza: Filettino - Località Fiumata
Località di arrivo: Monte Tarino
Tempo di percorrenza: 05:24:37
Chilometri: 17.4 Km
Grado di difficoltà: EE
Segnaletica: segnali bianco-rossi ben visibili su tutto il tracciato.
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7533

Visto il bel tempo che ci accompagna in queste ultime settimane del 2015, approfittando di una giornata libera, con altri amici abbiamo deciso di fare un'uscita pre-natalizia e come percorso si è scelto di effettuare l'anello del Monte Tarino.
Simpatizzanti ma non esperti, abbiamo lasciato la macchina a Fiumata (Laghetto sportivo Tozzi) ed abbiamo deciso di percorrere il sentiero 693b che costeggia la sorgenti del fiume aniene (percorso antiorario).
Passati per il bottino dell'acquedotto, abbiamo continuato fino a fonte della radica (grande delusione trovare la famosa buca dove sgorga l'acqua completamente asciutta). La salita inizia a sentirsi fino ad arrivare a monna della forcina dove abbiamo fatto un piccolo break prima di affrontare l'ultima salita. Svolta a sinistra per monte tarino ri-addentrandoci tra le faggeta fino ad arrivare alla vetta del monte abbiamo potuto gustare per poco (a causa di una leggere nebbia e nuvole) del bellissimo panorama che si può ammirare sia sul lato abruzzese che laziale.
Bellissimi posti, tranquillità assoluta, durante tutto il percorso non ho visto presenza di nessun tipo di fauna.
I tempi di percorrenza sono di 3 h per la salita e 2.30 h per la discesa.
Per il ritorno abbiamo deciso di fare l'anello visto che in quota, nonostante il periodo, non c'era neve che rendeva il percorso difficoltoso (percorso 693a).
Una bella giornata, un percorso che consiglio di fare a tutti coloro che ancora non hanno avuto modo di provare. Forse per i meno esperti (come me) è consigliabile nel periodo estivo.

Come già anticipato l'unica delusione è stata l'assenza di acqua alla sorgente delle due falde che formano il fiume aniene (la quota si è abbassata vertiginosamente vista l'assenza di precipitazioni e neve dell'ultimo periodo, ricordo che è DICEMBRE).
L'unico punto poco più impegnativo visto è stato l'ultimo tratto tra le faggeta e la creta del monte (dopo monna della forcina) vista la neve a terra che nel percorso era ghiacciata e con i normali scarponi rendeva il cammino scivoloso, ma non impossibile. BUONE FESTE A TUTTI
 
Ultima modifica:
Bel giretto :si: io non sono un escursionista esperto, ma in questo periodo e visto il meteo, sempre occhio al ghiaccio se si va su quote che sono state interessate da neve, e magari restano in ombra, perché il freddo comunque c'è... ;)
 
Complimenti! Se non altro per le temperature non proprio primaverili e nelle giornate più corte dell'anno la scelta è a pieno titolo da "avventurosi"! Interessante la testimonianza sullo stato della fonte in quota, credo che anche noi escursionisti cominciamo a tifare per per avere la giusta quantità di pioggia e neve.
 
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