- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Nazionale della Majella
Dati
Data: 6/7/2021
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: Finte Nunzio
Tempo di percorrenza: 8 h 15' circa (escluse le soste)
Chilometri: 22 circa
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 1600 m circa
Quota massima: 2793 m
Descrizione
Un anello che mi ha dato veramente grosse soddisfazioni, forse la più bella di quelle fatte sull'Appennino Centrale.
Sono partito in prossimità della Fonte Nunzio dove è presente un pannello riportante le indicazioni per il sentiero P5, comincio la salita inizialmente in modo graduale nel bosco per poi uscirne e rimanere abbagliato dalla bellezza del M. Morrone con sullo sfondo il Gran Sasso.
Mi avvicino sempre più alla Forchetta di Majella.
Raggiunta la Forchetta il paesaggio cambia completamente, qualcosa che mi ha ricordato un po' l'Altopiano di Asiago anche se la vegetazione è differente.
La salita ora si fa decisamente più soft fino a scorgere in lontananza il M. Amaro
avvicinandomi sempre più fiancheggiando la Valle di Femmina Morta.
Dal momento in cui comincio a fare l'ultima salita lungo la cresta del M. Amaro cominciano a comparire diverse stelle appenniniche (ho curiosato ma ancora i biologi non sanno se deve essere considerata una sottospecie o una specie differente dalle forse più diffuse stelle alpine).
Raggiungo finalmente la cima
e comincio a guardarmi intorno nella speranza di riconoscere le varie montagne circostante e i relativi paesaggi, in ordine in senso orario partendo da est (se dovessi sbagliare correggetemi): il Terzo Portone (la cima più a sx) e M. Acquaviva (la cima più alta più a dx)
sullo sfondo si riconosceva il promontorio del Gargano,
la Valle di Femmina Morta
Pizzalto e M. Rotella con sullo sfondo credo i monti che circondando Scanno,
vari gruppi montuosi di cui non sono stato in grado riconoscerli,
il Sirente e probabilmente il Velino,
il gruppo del Gran Sasso
e la costa adriatica.
Dopo una sosta comincio a scendere di quota lasciando alle spalle il M. Amaro in modo da vederne un altro suo versante
e tramite il sentiero B5 scendo rapidamente di quota ritrovandomi quasi costantemente di fronte il M. Morrone.
Concludo l'anello camminando prima su una mulattiera per poi prendere il sentiero Q1 in modo da sbirciare il versante occidentale della Majella.
Il sentiero mi porta al Passo San Leonardo e camminando per circa 30' sulla strada provinciale raggiungo il punto di partenza.
Data: 6/7/2021
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: Finte Nunzio
Tempo di percorrenza: 8 h 15' circa (escluse le soste)
Chilometri: 22 circa
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 1600 m circa
Quota massima: 2793 m
Descrizione
Un anello che mi ha dato veramente grosse soddisfazioni, forse la più bella di quelle fatte sull'Appennino Centrale.
Sono partito in prossimità della Fonte Nunzio dove è presente un pannello riportante le indicazioni per il sentiero P5, comincio la salita inizialmente in modo graduale nel bosco per poi uscirne e rimanere abbagliato dalla bellezza del M. Morrone con sullo sfondo il Gran Sasso.
Mi avvicino sempre più alla Forchetta di Majella.
Raggiunta la Forchetta il paesaggio cambia completamente, qualcosa che mi ha ricordato un po' l'Altopiano di Asiago anche se la vegetazione è differente.
La salita ora si fa decisamente più soft fino a scorgere in lontananza il M. Amaro
avvicinandomi sempre più fiancheggiando la Valle di Femmina Morta.
Dal momento in cui comincio a fare l'ultima salita lungo la cresta del M. Amaro cominciano a comparire diverse stelle appenniniche (ho curiosato ma ancora i biologi non sanno se deve essere considerata una sottospecie o una specie differente dalle forse più diffuse stelle alpine).
Raggiungo finalmente la cima
e comincio a guardarmi intorno nella speranza di riconoscere le varie montagne circostante e i relativi paesaggi, in ordine in senso orario partendo da est (se dovessi sbagliare correggetemi): il Terzo Portone (la cima più a sx) e M. Acquaviva (la cima più alta più a dx)
sullo sfondo si riconosceva il promontorio del Gargano,
la Valle di Femmina Morta
Pizzalto e M. Rotella con sullo sfondo credo i monti che circondando Scanno,
vari gruppi montuosi di cui non sono stato in grado riconoscerli,
il Sirente e probabilmente il Velino,
il gruppo del Gran Sasso
e la costa adriatica.
Dopo una sosta comincio a scendere di quota lasciando alle spalle il M. Amaro in modo da vederne un altro suo versante
e tramite il sentiero B5 scendo rapidamente di quota ritrovandomi quasi costantemente di fronte il M. Morrone.
Concludo l'anello camminando prima su una mulattiera per poi prendere il sentiero Q1 in modo da sbirciare il versante occidentale della Majella.
Il sentiero mi porta al Passo San Leonardo e camminando per circa 30' sulla strada provinciale raggiungo il punto di partenza.
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