Dati
Data: 30/9/2018
Regione e provincia: Trentino Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: parcheggio Kuhhof
Tempo di percorrenza: 4 h 30' (escluse tutte le pause)
Chilometri: 14 circa
Segnaletica: quasi sempre eccellente, buona nel tratto per raggiungere la cima
Dislivello in salita: 950 m circa
Quota massima: 2483 m
Accesso stradale: venendo da Bolzano, poco dopo aver superato Chiusa si prende la strada per Lazfons. Raggiunto il paese si prendono le indicazioni per il parcheggio (gratuito) di Kuhhof
Descrizione
Un anello relativamente poco impegnativo e veloce in quanto volevo ritornare a casa ad un orario adeguato (da lì a casa mia ci vogliono, traffico permettendo, almeno 5 h di guida: confesso che non prendo mai le autostrade per una mia fissa).
Inizialmente ero leggermente demoralizzato per la presenza della foschia. Il sentiero di partenza è il 14 per poi passare al sentiero 13 che si sviluppa su una carrareccia.
Dopo circa un'ora dalla partenza raggiungo un primo bivio e devio per il sentiero 8, proprio in quell'istante il cielo si apre e riconosco la Cima San Cassiano (quello a sx) e la Cima S. Lorenzo (quello a dx).
Camminando sul sentiero 8 e successivamente sul sentiero 8A mi trovo di fronte la Forcella di San Lorenzo riconoscendo il M. D. Pascolo ancora leggermente avvolto dalle nuvole posto alla sua dx.
Prendo poi il sentiero 5 sino a raggiungere il bivio per la Cima San Lorenzo, di fronte mi ritrovo la Cima San Cassiano
mentre a sx le Dolomiti ancora parzialmente avvolte dalle nuvole.
Comincio a prendere il sentiero per la Cima San Lorenzo.
Nonostante la cima abbia un'altezza relativamente modesta è un vero balcone, in senso orario riconosco la Cima Cassiano
il Gruppo Tessa,
il Corno Planca con le retrostanti Alpi Sarentine,
il gruppo del Gran Pilastro,
la Valle d'Isarco che s'interseca con la Pusteria,
le Odle e il Gruppo Sella,
Gruppo Sella, Marmolada e Sasso Lungo.
Ritorno all'ultimo bivio e non sono stato in grado di vedere le indicazioni per il sentiero 12 per cui proseguo per la Forcella di S. Cassiano
e vado volutamente fuori sentiero per raggiungere il sentiero 5B che si evolve in carrareccia e decido di scattare un'ultima foto alle Dolomiti
prima di raggiungere il Rif. Chiusa che risulta essere affollato.
In circa 45' scarsi raggiungo il punto di partenza per cominciare subito a guidare per un'altra settimana di lavoro
Data: 30/9/2018
Regione e provincia: Trentino Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: parcheggio Kuhhof
Tempo di percorrenza: 4 h 30' (escluse tutte le pause)
Chilometri: 14 circa
Segnaletica: quasi sempre eccellente, buona nel tratto per raggiungere la cima
Dislivello in salita: 950 m circa
Quota massima: 2483 m
Accesso stradale: venendo da Bolzano, poco dopo aver superato Chiusa si prende la strada per Lazfons. Raggiunto il paese si prendono le indicazioni per il parcheggio (gratuito) di Kuhhof
Descrizione
Un anello relativamente poco impegnativo e veloce in quanto volevo ritornare a casa ad un orario adeguato (da lì a casa mia ci vogliono, traffico permettendo, almeno 5 h di guida: confesso che non prendo mai le autostrade per una mia fissa).
Inizialmente ero leggermente demoralizzato per la presenza della foschia. Il sentiero di partenza è il 14 per poi passare al sentiero 13 che si sviluppa su una carrareccia.
Dopo circa un'ora dalla partenza raggiungo un primo bivio e devio per il sentiero 8, proprio in quell'istante il cielo si apre e riconosco la Cima San Cassiano (quello a sx) e la Cima S. Lorenzo (quello a dx).
Camminando sul sentiero 8 e successivamente sul sentiero 8A mi trovo di fronte la Forcella di San Lorenzo riconoscendo il M. D. Pascolo ancora leggermente avvolto dalle nuvole posto alla sua dx.
Prendo poi il sentiero 5 sino a raggiungere il bivio per la Cima San Lorenzo, di fronte mi ritrovo la Cima San Cassiano
mentre a sx le Dolomiti ancora parzialmente avvolte dalle nuvole.
Comincio a prendere il sentiero per la Cima San Lorenzo.
Nonostante la cima abbia un'altezza relativamente modesta è un vero balcone, in senso orario riconosco la Cima Cassiano
il Gruppo Tessa,
il Corno Planca con le retrostanti Alpi Sarentine,
il gruppo del Gran Pilastro,
la Valle d'Isarco che s'interseca con la Pusteria,
le Odle e il Gruppo Sella,
Gruppo Sella, Marmolada e Sasso Lungo.
Ritorno all'ultimo bivio e non sono stato in grado di vedere le indicazioni per il sentiero 12 per cui proseguo per la Forcella di S. Cassiano
e vado volutamente fuori sentiero per raggiungere il sentiero 5B che si evolve in carrareccia e decido di scattare un'ultima foto alle Dolomiti
prima di raggiungere il Rif. Chiusa che risulta essere affollato.
In circa 45' scarsi raggiungo il punto di partenza per cominciare subito a guidare per un'altra settimana di lavoro
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