- Parchi dell'Emilia-Romagna
-
- Parco Regionale dei Cento Laghi
Dati
Data: 26/5/2017
Regione e provincia: Emilia-Romagna, Parma
Località di partenza: Lagdei
Tempo di percorrenza: 3 h 45 ' (escluse tutte le soste)
Chilometri: 9,5 circa
Segnaletica: eccellente
Dislivello in salita: 925 m circa
Quota massima: 1852 m
Descrizione
Ecco ora un giro decisamente classico:
Sono partito dal rifugio Lagdei dove si possono già riconoscere le cime da salire sull'estrema destra.
Ho preso il sentiero 725A raggiungendo la Foce del M. Fosco e deviato provvisoriamente verso destra in modo da raggiungere la cima del M. Fosco che permette di dare una buona visuale sulle montagne da raggiungere.
Ritorno ai miei passi ripassando per la Foce del M. Fosco e comincio a salire per la cima del M. Orsaro in modo da vedere meglio la morfologia del M. Fosco.
Dalla cima del M. Orsaro è possibile riconoscere la Lunigiana ed i ponti dell'austostrada della Cisa.
A causa delle nuvole le Alpi Apuane non erano evidenti -.-
Figuriamoci la costa ligure...
Proseguo con diversi sali scendi raggiungendo prima la cima del M. Braiola in modo da vedere la sagoma del M. Orsaro che nasconde il M. Fosco.
e dall'altra parte il M. Marmagna.
Sulla cima del M. Marmagna è presente una croce alta 10 m edificata nel 1902
e in prossimità di essa si può scorgere il Lago Santo.
Ora è la volta del M. Aquilotto
che mi permette di avere altri visuali sul Lago Santo e sull'ambiente circostante.
Proseguo fino al passo dell'Aquila per questioni di tempo ma sarei rimasto più tempo a contemplare un paesaggio davvero suggestivo.
Tramite il sentiero 719 comincio a scendere per il Lago Santo
e concludo l'anello raggiungendo il punto di partenza.
Data: 26/5/2017
Regione e provincia: Emilia-Romagna, Parma
Località di partenza: Lagdei
Tempo di percorrenza: 3 h 45 ' (escluse tutte le soste)
Chilometri: 9,5 circa
Segnaletica: eccellente
Dislivello in salita: 925 m circa
Quota massima: 1852 m
Descrizione
Ecco ora un giro decisamente classico:

Sono partito dal rifugio Lagdei dove si possono già riconoscere le cime da salire sull'estrema destra.

Ho preso il sentiero 725A raggiungendo la Foce del M. Fosco e deviato provvisoriamente verso destra in modo da raggiungere la cima del M. Fosco che permette di dare una buona visuale sulle montagne da raggiungere.

Ritorno ai miei passi ripassando per la Foce del M. Fosco e comincio a salire per la cima del M. Orsaro in modo da vedere meglio la morfologia del M. Fosco.

Dalla cima del M. Orsaro è possibile riconoscere la Lunigiana ed i ponti dell'austostrada della Cisa.

A causa delle nuvole le Alpi Apuane non erano evidenti -.-
Figuriamoci la costa ligure...
Proseguo con diversi sali scendi raggiungendo prima la cima del M. Braiola in modo da vedere la sagoma del M. Orsaro che nasconde il M. Fosco.

e dall'altra parte il M. Marmagna.

Sulla cima del M. Marmagna è presente una croce alta 10 m edificata nel 1902

e in prossimità di essa si può scorgere il Lago Santo.

Ora è la volta del M. Aquilotto

che mi permette di avere altri visuali sul Lago Santo e sull'ambiente circostante.

Proseguo fino al passo dell'Aquila per questioni di tempo ma sarei rimasto più tempo a contemplare un paesaggio davvero suggestivo.

Tramite il sentiero 719 comincio a scendere per il Lago Santo


e concludo l'anello raggiungendo il punto di partenza.
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