Dati
Data: 19/11/2023
Regione e provincia: Veneto, Treviso
Località di partenza: parcheggio Le Briglie in prossimità di Sonego
Tempo di percorrenza: 4 ore e 5 minuti circa (escluse le soste)
Chilometri: 11 circa
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 1000 m circa
Quota massima: 1565 m
Accesso stradale: raggiunta Sonego (frazione di Fregona), si prosegue per la Via Cal de Casal che si presenterà molto stretta sino a raggiungere il parcheggio Le Briglie
Descrizione
Dal parcheggio raggiungo brevemente un bivio, svolto a destra e poco dopo raggiungo il sentiero 981a che si sviluppa per oltre un'ora sotto il bosco in cui rimango ammaliato dai colori del foliage
scorgendo di tanto in tanto alcuni scorci verso la valle, in particolare verso Vittorio Veneto.
Dopo circa un'ora si vede il pianoro sommitale
ma dovrò scendere di quota di circa 50 m per raggiungere una strada parzialmente asfaltata che mi permetterà di raggiungere San Floriano.
Il percorso prosegue su un altopiano salendo di quota molto gradualmente per poi, tramite il sentiero H1 rientrare in un bosco di faggi per raggiungere una strada asfaltata che mi da di spalle M. Cavallo
alla mia sinistra il Monte dei Foresti
mentre di fronte, in un secondo momento, i laghetti di Revine.
Raggiungo così la cima abbastanza frequentata in quanto raggiungibile anche con l'auto
e sosto una bella mezz'ora pranzando e gustandomi il paesaggio circostante in particolare verso il gruppo montuoso del M. Cavallo e del M. Venal
verso le Dolomiti riconoscendo l'Antelao, il Pelmo e la Schiara. Tra la Schiara e il Pelmo il M. Serva che mi ha attirato l'attenzione per un futuro giro,
tale scorcio mi piacque talmente tanto da farci un piccolo zoom,
proseguendo il Rif. Città di Vittorio Veneto con il Col Visentin che copre parzialmente le cime retrostanti tra cui quelle del M. Grappa.
Lascio la cima
per scorgere nel momento in cui scendo di quota tramite il sentiero 980 il Lago di Santa Giustina
e il Lago di Restrello.
Mi allontano così sempre più dalla cima in un contesto di ottima visibilità
verso la pianura parzialmente offuscata dalla foschia.
Raggiungo il punto di partenza deviando tramite la direttissima fiancheggiando il Capitello Madonna dell'Agnelezza.
Data: 19/11/2023
Regione e provincia: Veneto, Treviso
Località di partenza: parcheggio Le Briglie in prossimità di Sonego
Tempo di percorrenza: 4 ore e 5 minuti circa (escluse le soste)
Chilometri: 11 circa
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 1000 m circa
Quota massima: 1565 m
Accesso stradale: raggiunta Sonego (frazione di Fregona), si prosegue per la Via Cal de Casal che si presenterà molto stretta sino a raggiungere il parcheggio Le Briglie
Descrizione
Dal parcheggio raggiungo brevemente un bivio, svolto a destra e poco dopo raggiungo il sentiero 981a che si sviluppa per oltre un'ora sotto il bosco in cui rimango ammaliato dai colori del foliage
scorgendo di tanto in tanto alcuni scorci verso la valle, in particolare verso Vittorio Veneto.
Dopo circa un'ora si vede il pianoro sommitale
ma dovrò scendere di quota di circa 50 m per raggiungere una strada parzialmente asfaltata che mi permetterà di raggiungere San Floriano.
Il percorso prosegue su un altopiano salendo di quota molto gradualmente per poi, tramite il sentiero H1 rientrare in un bosco di faggi per raggiungere una strada asfaltata che mi da di spalle M. Cavallo
alla mia sinistra il Monte dei Foresti
mentre di fronte, in un secondo momento, i laghetti di Revine.
Raggiungo così la cima abbastanza frequentata in quanto raggiungibile anche con l'auto
e sosto una bella mezz'ora pranzando e gustandomi il paesaggio circostante in particolare verso il gruppo montuoso del M. Cavallo e del M. Venal
verso le Dolomiti riconoscendo l'Antelao, il Pelmo e la Schiara. Tra la Schiara e il Pelmo il M. Serva che mi ha attirato l'attenzione per un futuro giro,
tale scorcio mi piacque talmente tanto da farci un piccolo zoom,
proseguendo il Rif. Città di Vittorio Veneto con il Col Visentin che copre parzialmente le cime retrostanti tra cui quelle del M. Grappa.
Lascio la cima
per scorgere nel momento in cui scendo di quota tramite il sentiero 980 il Lago di Santa Giustina
e il Lago di Restrello.
Mi allontano così sempre più dalla cima in un contesto di ottima visibilità
verso la pianura parzialmente offuscata dalla foschia.
Raggiungo il punto di partenza deviando tramite la direttissima fiancheggiando il Capitello Madonna dell'Agnelezza.
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