- Parchi della Valle d'Aosta
-
- Parco Nazionale Gran Paradiso
Data: 2/08/2023
Regione e provincia: Valle d'Aosta
Località di partenza: Lillaz
Tempo di percorrenza: 7 ore e 15 minuti circa (escluse le soste)
Chilometri: 17 circa
Segnaletica: perfetta
Dislivello in salita: 1500 m circa
Quota massima: 2890 m
Descrizione
Sono partito dal primo parcheggio che si raggiunge appena entrati a Lillaz per chi viene da Cogne. Inizialmente non sono presenti delle indicazioni per capire quali strade del paese bisogna fare per raggiungere il sentiero: è sufficiente fiancheggiare il torrente Valleile anche perchè la prima parte dell'anello consiste nel risalire il vallone percorso dal torrente.
In questo prima parte dell'anello la salita è molto graduale trovando di fronte Punta delle Sengie con il ghiacciaio omonimo
mentre di spalle M. Creya e Testa di Money.
Ad un certo punto compaiono delle indicazioni tra cui quello per il Colle dell'Arolla, scendo leggermente di quota raggiungendo un ponte permettendomi di raggiungere l'altra sponda del torrente Valleile e cominciare a salire di quota in maniera decisa fiancheggiando quasi subito una cascata.
La salita prosegue sino a raggiungere il Casotto dell'Arolla.
Sosto per un po' per poi salire lungo il Vallone dell'Arolla
scorgendo ad un certo punto il Grande Arolla.
Raggiungo così il punto più alto dell'anello scattando un'ultima foto all'Arolla con quello che resta del suo ghiacciaio ben visibile
e Punta Patri presente nell'altro versante del Vallone di Valleile.
Sosto pranzando guardando più volte le cime circostante cercando di riconoscerne il più possibile.
Scendendo dal Colle dell'Arolla cambia completamente il paesaggio con Torre di Lavina in primo piano con quello che resta del suo ghiacciaio omonimo di fronte mentre di lato a sx, meno evidente, quello delle Acque Rosse
mentre guardando completamente a sx mi compare la sagoma della Punta Tersiva.
La discesa si presenta tendenzialmente ripida osservando così alla mia sx la parte alta del Vallone di Bardoney con diversi nevai dove si troverebbe il ghiacciaio della Lavinetta,
mentre di fronte il paesaggio si presenta più dolce
fino a scorgere un gruppo di abitazioni che prendono il nome di Bardoney.
Per concludere l'anello ci sono due opzioni: o scendere direttamente per Lillaz o accorciare facendo però ulteriori 200 m di salita circa, io scelsi la seconda opzione, salgo di quota avendo modo di vedere il Vallone di Bardoney dall'alto.
e dall'altro lato il M. Bianco.
Il sentiero sale sino a scorgere il versante meridionale della Punta Valletta di Bardoney
e il Lago di Loie.
Raggiungo le sponde del lago rimanendo estasiato del paesaggio.
Finalmente concludo l'anello raggiungendo il punto di partenza facendo una piccola deviazione per le cascate di Lillaz.
Regione e provincia: Valle d'Aosta
Località di partenza: Lillaz
Tempo di percorrenza: 7 ore e 15 minuti circa (escluse le soste)
Chilometri: 17 circa
Segnaletica: perfetta
Dislivello in salita: 1500 m circa
Quota massima: 2890 m
Descrizione
Sono partito dal primo parcheggio che si raggiunge appena entrati a Lillaz per chi viene da Cogne. Inizialmente non sono presenti delle indicazioni per capire quali strade del paese bisogna fare per raggiungere il sentiero: è sufficiente fiancheggiare il torrente Valleile anche perchè la prima parte dell'anello consiste nel risalire il vallone percorso dal torrente.
In questo prima parte dell'anello la salita è molto graduale trovando di fronte Punta delle Sengie con il ghiacciaio omonimo
mentre di spalle M. Creya e Testa di Money.
Ad un certo punto compaiono delle indicazioni tra cui quello per il Colle dell'Arolla, scendo leggermente di quota raggiungendo un ponte permettendomi di raggiungere l'altra sponda del torrente Valleile e cominciare a salire di quota in maniera decisa fiancheggiando quasi subito una cascata.
La salita prosegue sino a raggiungere il Casotto dell'Arolla.
Sosto per un po' per poi salire lungo il Vallone dell'Arolla
scorgendo ad un certo punto il Grande Arolla.
Raggiungo così il punto più alto dell'anello scattando un'ultima foto all'Arolla con quello che resta del suo ghiacciaio ben visibile
e Punta Patri presente nell'altro versante del Vallone di Valleile.
Sosto pranzando guardando più volte le cime circostante cercando di riconoscerne il più possibile.
Scendendo dal Colle dell'Arolla cambia completamente il paesaggio con Torre di Lavina in primo piano con quello che resta del suo ghiacciaio omonimo di fronte mentre di lato a sx, meno evidente, quello delle Acque Rosse
mentre guardando completamente a sx mi compare la sagoma della Punta Tersiva.
La discesa si presenta tendenzialmente ripida osservando così alla mia sx la parte alta del Vallone di Bardoney con diversi nevai dove si troverebbe il ghiacciaio della Lavinetta,
mentre di fronte il paesaggio si presenta più dolce
fino a scorgere un gruppo di abitazioni che prendono il nome di Bardoney.
Per concludere l'anello ci sono due opzioni: o scendere direttamente per Lillaz o accorciare facendo però ulteriori 200 m di salita circa, io scelsi la seconda opzione, salgo di quota avendo modo di vedere il Vallone di Bardoney dall'alto.
e dall'altro lato il M. Bianco.
Il sentiero sale sino a scorgere il versante meridionale della Punta Valletta di Bardoney
e il Lago di Loie.
Raggiungo le sponde del lago rimanendo estasiato del paesaggio.
Finalmente concludo l'anello raggiungendo il punto di partenza facendo una piccola deviazione per le cascate di Lillaz.
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