- Parchi d'Abruzzo
-
- Riserva Naturale Gole del Sagittario
Dati
Data: Sabato 28 gennaio
Regione e provincia: Abruzzo (AQ)
Località di partenza e di arrivo: Frattura di Scanno
Tempo di percorrenza: 9 ore
Chilometri: 18
Grado di difficoltà: EEA-rp
Descrizione delle difficoltà: neve e ghiaccio
Dislivello in salita: 900m
Quota massima: 2170m
Accesso stradale: A24 uscita Cocullo - Scanno - Frattura
Appuntamento: via Tiburtina 965, altezza Rebibbia, parcheggio Telespazio, ore 6.10
Descrizione
L’escursione si presenta molto interessante già durante il viaggio. Usciti dalla A24, la strada si snoda all’interno delle impressionanti gole del Sagittario. Di seguito, Scanno è tra le località più rinomate del centro Italia per il centro storico perfettamente conservato e la vicinanza all’omonimo lago. Si lascia il mezzo meccanico nella frazione di Frattura (1300 m), dal fascino malinconico per via del progressivo abbandono.
Si sale cercando di seguire il più possibile il sentiero 14 fino ad intercettare in cresta il sentiero 13, fino a raggiungere la vetta del Genzana (2170 m). A seconda delle condizioni meteo e fisiche, si sceglierà se scendere per la via di salita oppure completare l’anello che appare particolarmente ricco: cresta panoramica fino al Monte Rognone (2089 m), valico della Forchetta (1828 m) e visita al borgo di Frattura Vecchia, completamente abbandonato (1128 m). Il percorso è descritto come grandioso, con vedute eccezionali sulla Maiella e i monti del PNALM, essendo il Genzana posto in posizione distaccata dai grandi gruppi.
Avvertenza: l’escursione è nuova anche per me, quindi vorrei impostarla come un democratico work in progress tra gli eventuali partecipanti. Pertanto è gradita qualsiasi informazione utile al riguardo. L’itinerario estivo è classificato E, sappiamo benissimo però che d’inverno è possibile tutto e il contrario di tutto, quindi: piccozza, ramponi e lampada frontale necessari e, neanche a dirlo, abbigliamento consono. Il partecipante inoltre deve garantire almeno 1200m di dislivello nelle gambe, a fronte dei 900m previsti per compensare la difficoltà dovuta a muoversi in ambiente innevato. Venerdì verrà considerata la situazione meteo e valutate eventuali alternative.
Data: Sabato 28 gennaio
Regione e provincia: Abruzzo (AQ)
Località di partenza e di arrivo: Frattura di Scanno
Tempo di percorrenza: 9 ore
Chilometri: 18
Grado di difficoltà: EEA-rp
Descrizione delle difficoltà: neve e ghiaccio
Dislivello in salita: 900m
Quota massima: 2170m
Accesso stradale: A24 uscita Cocullo - Scanno - Frattura
Appuntamento: via Tiburtina 965, altezza Rebibbia, parcheggio Telespazio, ore 6.10
Descrizione
L’escursione si presenta molto interessante già durante il viaggio. Usciti dalla A24, la strada si snoda all’interno delle impressionanti gole del Sagittario. Di seguito, Scanno è tra le località più rinomate del centro Italia per il centro storico perfettamente conservato e la vicinanza all’omonimo lago. Si lascia il mezzo meccanico nella frazione di Frattura (1300 m), dal fascino malinconico per via del progressivo abbandono.
Si sale cercando di seguire il più possibile il sentiero 14 fino ad intercettare in cresta il sentiero 13, fino a raggiungere la vetta del Genzana (2170 m). A seconda delle condizioni meteo e fisiche, si sceglierà se scendere per la via di salita oppure completare l’anello che appare particolarmente ricco: cresta panoramica fino al Monte Rognone (2089 m), valico della Forchetta (1828 m) e visita al borgo di Frattura Vecchia, completamente abbandonato (1128 m). Il percorso è descritto come grandioso, con vedute eccezionali sulla Maiella e i monti del PNALM, essendo il Genzana posto in posizione distaccata dai grandi gruppi.
Avvertenza: l’escursione è nuova anche per me, quindi vorrei impostarla come un democratico work in progress tra gli eventuali partecipanti. Pertanto è gradita qualsiasi informazione utile al riguardo. L’itinerario estivo è classificato E, sappiamo benissimo però che d’inverno è possibile tutto e il contrario di tutto, quindi: piccozza, ramponi e lampada frontale necessari e, neanche a dirlo, abbigliamento consono. Il partecipante inoltre deve garantire almeno 1200m di dislivello nelle gambe, a fronte dei 900m previsti per compensare la difficoltà dovuta a muoversi in ambiente innevato. Venerdì verrà considerata la situazione meteo e valutate eventuali alternative.
NOTA AMMINISTRATORE: gli eventi proposti sono regolati dall'articolo 7 del regolamento, prendine visione. Richiedi la compilazione del modulo informativo per chiarire: le difficoltà dell'evento, l'equipaggiamento, le capacità e l'esperienza necessaria.
Organizza e partecipa agli eventi in sicurezza, con criterio, umiltà e competenza, qualità fondamentali per praticare le attività outdoor.
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