Escursione Anello Passo Palade (P) - Lago e M. Luco Piccolo e Grande - Malga Luco - P

Dati

Data: 2/11/2024
Regione e provincia: Trentino-Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: Passo di Palade
Tempo di percorrenza: 4 ore e 10 minuti circa (escluse le soste)
Chilometri: 8 circa
Segnaletica: perfetta
Dislivello in salita: 1025 m circa
Quota massima: 2434 m

Descrizione

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Lascio l'auto presso i parcheggi presenti sul Passo delle Palade e prendo il sentiero 133 che si presenta sin dall'inizio particolarmente ripido e sotto il bosco sino a quando non ne esco ammirando sia il paesaggio presente al di la del fiume Adige
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che la sagoma del M. Luco Grande.
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Da qui il sentiero prosegue la sua salita in maniera meno decisa e in ambiente aperto sino a raggiungere il L. di Luco su cui ci riflette il monte Luco Grande.
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Prima di proseguire per il punto più alto dell'anello devio per raggiungere la cima del M. Luco Piccolo.
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Piacevolissimo il primo panorama della giornata, scatto così diverse foto in senso orario partendo da est individuando la Val Venosta da un altro e i monti che delimitano la Valle Isarco tra cui il Corno del Renon e in fondo a dx Sassolungo,
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la conca di Bolzano con sullo sfondo il gruppo del Catinaccio e del Latemar,
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la Val di Non con quasi tutta la Costiera della Mendola individuando il M. Roen,
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le Dolomiti del Brenta,
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il M. Luco Grande con il lago omonimo,
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parte della Maddalene con in fondo il Similaun
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e per finire i monti che circondano Merano.
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Ritorno sulle sponde del Lago di Luco lasciando il M. Luco Piccolo
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e comincio a salire sul sentiero che mi porterà sulla cima del M. Luco Grande allontanandomi sempre più dal lago omonimo.
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Raggiungo così la cima del M. Luco Grande
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molto frequentata e faccio un altro giro di foto panoramiche: di nuovo verso ovest l'Orecchia di Lepre, il M. Gioveretto, Cima Sternai e il Cevedale
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in senso antiorario proseguono le Dolomiti del Brenta,
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la Val di Non
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il M. Luco Piccolo in primo piano con verso dx la conca di Bolzano con in fondo il Catinaccio e il Latemar,
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e la conca di Merano.
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Lascio la cima
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prendendo il sentiero 10A
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scattando un'ulteriore foto vicino ad una pozza.
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Proseguo così la mia discesa sino a raggiungere la Malga Luco
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da cui si vedono sia la cima del M. Luco Grande e del M. Luco Piccolo.
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Ritorno al punto di partenza tramite il sentiero 10A.
 
Ultima modifica:
Nooo, ma sembra messa ancora bene!


Più che complimento, invidia! :poke:

Mi sembra che tu faccia costantemente dei bei giri ogni fine settimana! :si:
Sisi se il tempo supera determinati parametri che mi pongo esco da Comacchio, ho proprio bisogno di fare delle sgambare un po' per abitudine, un po' per eliminare lo stress accumulato. Certo potrei camminare sulle sponde delle Valli di Comacchio ma oltre a conoscerle a memoria i percorsi sarebbero troppo corti
 
È un gran privilegio poter visitare (fuori stagione) questi luoghi dove noi romani difficilmente andremmo, attirati dopo 700 km di macchina dai più altisonanti nomi alpini.
 
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