Data: 23/12/2018
Regione e provincia:Udine/Friuli
Località di partenza:Campo sportivo di San Leonardo - Scrutto
Località di arrivo: Idem
Tempo di percorrenza: 5/6 h
Chilometri: 15,4
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà:
Periodo consigliato: Tutto l'anno (sconsiglio l'estate per il caldo)
Segnaletica: Per buoni tratti segnavia Cai bianco/rossi -
Dislivello in salita: 650m
Dislivello in discesa:idem
Quota massima: 590m
Accesso stradale: Da Cividale si prosegue per Ponte San Quirino dove si prende a destra in direzione SanLeonardo/Stregna. Si prosegue fino al Paese di Scrutto e si seguono le indicazioni per San Leonardo appena passato un ponte si trovano i parcheggi del centro sportivo.
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8156
Descrizione
Buongiorno a tutti.
Mi ritrovo con la domenica libera ed allora decido di andare a farmi una camminata tenendo come meta il Santuario di Castelmonte.
Stavolta salgo partendo dal centro sportivo di San Leonardo in Val Cosizza e facendo un anello di facile percorrenza.
Lasciata l'auto si prende la carrareccia che corre accanto al torrente Cosizza (cartello Cai sentiero 760) e seguendo i segnavia al primo incrocio si prende a sinistra passando a lato di vari frutteti.
I segnavia ci guidano alla fine a lasciare la strada per inoltrarci nel bosco e cominciare la salita su un bel sentiero
Cosi piacevolmente in salita nonostante la giornata brumosa mi godo il silenzio ed alla fine esco sulla borgata Picon.
Lassù si staglia l'inconfondibile sagoma del Santuario.
Dopo Picon il sentiero continua a salire sempre in modo piacevole e continuerà così fino a Castelmonte.
Passo a lato di una piccola costruzione votiva dedicata (con mia sorpresa) a San Antonio.
Poco oltre il sentiero si incassa abbastanza profondamente e mi rendo conto che cammino in un punto di cambiamento geologico, sotto i piedi ed a sinistra riconosco la roccia che è Marna , alla destra un altro tipo di roccia molto più solida e di aspetto completamente diverso.
Comunque in breve arrivo a Castelmonte e dato che è Domenica il luogo è molto frequentato .
Lascio perdere la visita al borgo e continuo fino ai parcheggi dove prendo la strada di destra e scendo fino ad una curva dove un segnavia mi indica un sentiero di discesa che si rivela divertente nel primo tratto essendo in discesa su una cresta celata dal bosco.
Sempre guidato dai segnavia più in basso mi innesto su una mulattiera ed infine su una strada forestale.
Il sole riesce a fare capolino anche se sarà di breve durata.
Mi dirigo verso il monte Purgessimo che è "ricoperto" di antenne per telefonia e radiotelevisive.Salgo per il sentiero che sale aggirandolo.
Il Monte è stato teatro di feroci scontri nella prima guerra dovendo proteggere il ritiro delle truppe italiane dopo Caporetto.
A ricordare tutto ciò resta solo un cartello ed un anello in ferro per un cannone antiaereo.
Riprendo la discesa sempre su una strada forestale ed alla fine arrivo fino alle sponde del torrente Cosizza.
La carrareccia prosegue di fianco al torrente passando a lato di vari frutteti dove noto che ci sono ancora diverse mele e decido di farmi uno spuntino.
Prima di arrivare alla fine trovo anche questo vecchio ponte sospeso che è ancora utilizzabile ma che ormai non riceve più nessuna manutenzione se non saltuaria da parte di qualche volonteroso e mi sembra una triste fine per un ponte che quasi sicuramente in forma diversa ha servito questa valle per poter attraversare il Cosizza ed arrivare alla pianura sull'altro lato e poterla coltivare.
.
Da qui percorro ancora un paio di km ed eccomi di nuovo all'auto molto appagato da questa facile escursione.
Regione e provincia:Udine/Friuli
Località di partenza:Campo sportivo di San Leonardo - Scrutto
Località di arrivo: Idem
Tempo di percorrenza: 5/6 h
Chilometri: 15,4
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà:
Periodo consigliato: Tutto l'anno (sconsiglio l'estate per il caldo)
Segnaletica: Per buoni tratti segnavia Cai bianco/rossi -
Dislivello in salita: 650m
Dislivello in discesa:idem
Quota massima: 590m
Accesso stradale: Da Cividale si prosegue per Ponte San Quirino dove si prende a destra in direzione SanLeonardo/Stregna. Si prosegue fino al Paese di Scrutto e si seguono le indicazioni per San Leonardo appena passato un ponte si trovano i parcheggi del centro sportivo.
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8156
Descrizione
Buongiorno a tutti.
Mi ritrovo con la domenica libera ed allora decido di andare a farmi una camminata tenendo come meta il Santuario di Castelmonte.
Stavolta salgo partendo dal centro sportivo di San Leonardo in Val Cosizza e facendo un anello di facile percorrenza.
Lasciata l'auto si prende la carrareccia che corre accanto al torrente Cosizza (cartello Cai sentiero 760) e seguendo i segnavia al primo incrocio si prende a sinistra passando a lato di vari frutteti.
I segnavia ci guidano alla fine a lasciare la strada per inoltrarci nel bosco e cominciare la salita su un bel sentiero
Cosi piacevolmente in salita nonostante la giornata brumosa mi godo il silenzio ed alla fine esco sulla borgata Picon.
Lassù si staglia l'inconfondibile sagoma del Santuario.
Dopo Picon il sentiero continua a salire sempre in modo piacevole e continuerà così fino a Castelmonte.
Passo a lato di una piccola costruzione votiva dedicata (con mia sorpresa) a San Antonio.
Poco oltre il sentiero si incassa abbastanza profondamente e mi rendo conto che cammino in un punto di cambiamento geologico, sotto i piedi ed a sinistra riconosco la roccia che è Marna , alla destra un altro tipo di roccia molto più solida e di aspetto completamente diverso.
Comunque in breve arrivo a Castelmonte e dato che è Domenica il luogo è molto frequentato .
Lascio perdere la visita al borgo e continuo fino ai parcheggi dove prendo la strada di destra e scendo fino ad una curva dove un segnavia mi indica un sentiero di discesa che si rivela divertente nel primo tratto essendo in discesa su una cresta celata dal bosco.
Sempre guidato dai segnavia più in basso mi innesto su una mulattiera ed infine su una strada forestale.
Il sole riesce a fare capolino anche se sarà di breve durata.
Mi dirigo verso il monte Purgessimo che è "ricoperto" di antenne per telefonia e radiotelevisive.Salgo per il sentiero che sale aggirandolo.
Il Monte è stato teatro di feroci scontri nella prima guerra dovendo proteggere il ritiro delle truppe italiane dopo Caporetto.
A ricordare tutto ciò resta solo un cartello ed un anello in ferro per un cannone antiaereo.
Riprendo la discesa sempre su una strada forestale ed alla fine arrivo fino alle sponde del torrente Cosizza.
La carrareccia prosegue di fianco al torrente passando a lato di vari frutteti dove noto che ci sono ancora diverse mele e decido di farmi uno spuntino.
Prima di arrivare alla fine trovo anche questo vecchio ponte sospeso che è ancora utilizzabile ma che ormai non riceve più nessuna manutenzione se non saltuaria da parte di qualche volonteroso e mi sembra una triste fine per un ponte che quasi sicuramente in forma diversa ha servito questa valle per poter attraversare il Cosizza ed arrivare alla pianura sull'altro lato e poterla coltivare.
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Da qui percorro ancora un paio di km ed eccomi di nuovo all'auto molto appagato da questa facile escursione.