Data: 28/07/2014
Regione e provincia: Friuli Venezia Giulia
Località di partenza: Sella Nevea
Località di arrivo: Sella Nevea
Tempo di percorrenza: 7 h
Chilometri: 11,5
Segnaletica: impeccabile
Dislivello in salita: 900
Quota massima: circa 1900 m
Accesso stradale: Venendo da Chiusaforte si trova l'accesso al sentiero nella parte finale di Sella Nevea
Come detto nella premessa il sentiero si trova, venendo da Chiusaforte, nella parte finale di Sella Nevea.
Inizialmente il sentiero è bello largo fino a che alla vostra sinistra vi trovate il sentiero 637 che, sebbene sia ben segnalato, sono necessarie diverse deviazioni avventurose dovute a fenomeni erosivi verificatisi quest'anno a causa delle abbondanti nevicate. D'altronde non sono poche le volte in cui si presenta necessario camminare sui nevai,
e così fino ad arrivare a Sella Reborn: il paesaggio è mozzafiato, non so se è l'annata o è sempre così, ma sembra che ci sia un nevaio di rispetto come quello del Prevala
inoltre è presente sulla cima un bivacco:
Si prende ora il sentiero 654, inizialmente con piacevole discesa in cui si vedono le stesse montagne ma da un altro versante
e poco dopo c'è un bel pezzo alpinistico
alla fine del quale si può ammirare un bel panorama dove si riconoscono senza difficoltà il lago del Predil e le cinque cime.
Si prosegue sempre con la discesa con le stesse problematiche del sentiero 637: deviazioni obbligatorie e diversi nevai. Sono presenti anche diverse strutture che furono utilizzate per motivi bellici.
Io non ho fatto tutto il sentiero perchè ho riconosciuto il canale Iama secco ho seguito il suo corso in modo da arrivare al fondovalle, ed ora arriva la parte brutta dell'escursione: fare qualche km in salita sulla strada provinciale (quella con puntini azzurri).
Regione e provincia: Friuli Venezia Giulia
Località di partenza: Sella Nevea
Località di arrivo: Sella Nevea
Tempo di percorrenza: 7 h
Chilometri: 11,5
Segnaletica: impeccabile
Dislivello in salita: 900
Quota massima: circa 1900 m
Accesso stradale: Venendo da Chiusaforte si trova l'accesso al sentiero nella parte finale di Sella Nevea
Come detto nella premessa il sentiero si trova, venendo da Chiusaforte, nella parte finale di Sella Nevea.
Inizialmente il sentiero è bello largo fino a che alla vostra sinistra vi trovate il sentiero 637 che, sebbene sia ben segnalato, sono necessarie diverse deviazioni avventurose dovute a fenomeni erosivi verificatisi quest'anno a causa delle abbondanti nevicate. D'altronde non sono poche le volte in cui si presenta necessario camminare sui nevai,
e così fino ad arrivare a Sella Reborn: il paesaggio è mozzafiato, non so se è l'annata o è sempre così, ma sembra che ci sia un nevaio di rispetto come quello del Prevala
inoltre è presente sulla cima un bivacco:
Si prende ora il sentiero 654, inizialmente con piacevole discesa in cui si vedono le stesse montagne ma da un altro versante
e poco dopo c'è un bel pezzo alpinistico
alla fine del quale si può ammirare un bel panorama dove si riconoscono senza difficoltà il lago del Predil e le cinque cime.
Si prosegue sempre con la discesa con le stesse problematiche del sentiero 637: deviazioni obbligatorie e diversi nevai. Sono presenti anche diverse strutture che furono utilizzate per motivi bellici.
Io non ho fatto tutto il sentiero perchè ho riconosciuto il canale Iama secco ho seguito il suo corso in modo da arrivare al fondovalle, ed ora arriva la parte brutta dell'escursione: fare qualche km in salita sulla strada provinciale (quella con puntini azzurri).