Animali avventurosi

Buondì, vorrei aprire una discussione sul "miglior amico dell'uomo" e la sua gestione durante trekking o passeggiate (cibo, durezza del percorso, durata del trekking etc).
Il mio meticcio :) (Bettina in arte Fottichio) vive con me da circa un anno ha fatto il Terminillo (2 volte), Monte di Cambio, Monte Elefante, Il Navegna e una serie svariata di trekking a bassa quota senza mai avere alcun problema, se si esclude la solta atavica FAME.
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Memento audere semper
 
se è giovane non avrà problemi a meno che non si ferisca, venga morsicata/punta o ti sfugga mangiandosi qualcosa che non dovrebbe mangiare (fra cui bocconi messi per eliminare qualche volpe lupo e simile), attento anche se ci sono cacciatori, quelli sparano alle persone prendendole per chissà che, figurati a un cane che va a frugare in ogni cespuglio...

bè naturalmente se non è sterilizzata stai davvero molto molto attento ai calori e non la portare in giro in quei periodi: c'è rischio scappi o che ti trovi tutti i maschi del circondario attorno e ti assicuro che non è facile tenere un branco di cani lontani dalla propria nemmeno quando sei in città e ci sono i padroni vicini visto che uno mi rispose che la colpa era "di quella cagna come me" senza minimamente venire a riagguantarsi il suo lupo a cui ho quindi sferrato un calcio secco sul naso (anche se volevo tanto darlo al padrone nei miei pensieri) facendolo fuggire scainante :p

Il vero problema sarà quando sarà anziana, la mia era un incrocio tra boxer e lupo e, quando da vecchiettina non riusciva più farsi lunghe camminate, ti assicuro che doversela portare in spalla era veramente massacrante per il peso oltre che per l'effetto pelliccia attorno a collo e spalle...

Per il cibo ti porti quello che gli dai di solito, siano crocchette o bocconcini, i cani hanno meno problemi di noi quanto al bere quindi qualunque rigagnolo (non contaminato chimicamente) farà alla bisogna per l'acqua. Per il peso del cibo se la abitui a portarsi il suo zainetto (ci sono fatti apposta) non dovrai portartelo tu ^_^
 
Il mio mi segue ad ogni uscita, è un incrocio di lupo e golden di 8 anni.
Problemi di affaticamento non ne ha (non più del padrone), soffre il caldo in estate, quindi l'unico svantaggio è l'acqua in più che devo portare nello zaino, dato che non sempre sono sicuro di trovarne sul percorso.
Per lui porto una ciotola di plastica per bere e un tupperware che si incastra all'interno di misura per la sua razione di crocchette, meno di mezzo kg in tutto.

Sinceramente non mi piace l'idea di caricarlo con uno zainetto, ma è un opinione personale. Sia per la mobilità che per il rischio di impigliarsi in cespugli e rami.

Ho ripreso la passione abbandonata anni prima per la montagna proprio grazie al mio primo cane, compagnia discreta nelle escursioni in solitaria.

Sui sentieri cammina spesso sciolto, è docile con persone e altri cani, risponde prontamente ai richiami, ma per precauzione lo tengo sempre al guinzaglio vicino ai rifugi, ai posti affollati, o dove c'è possibilità di incontrare veicoli.
Fortunatamente dalle mie parti sono rarissimi i bocconi citati da Daedin...
Per l'inseguimento di cagnoline in calore... Beh, non c'è rischio che faccia disastri...
 
Per riprendere il discorso direi che per l'escursioni in zone "pericolose" :-x (bocconi avvelenati), in alcune zone del reatino e viterbese ce ne sono un bel pò, evito di uscire con il cane, ultimamente il problema è anche quello dell'acqua, in quanto c'è stata un evoluzione nel modo di distribuzione di esche avvelenate, in quanto vengono contaminate anche le piccole pozze d'acqua, e durante giornate calde queste diventano veramente invitanti per i nostri amici, io ad esempio porto con me una ciotolina pieghevole e tascabile in pvc così spesso cerco di dissetare la cagnetta, rendendo minime le tentazioni esterne.
Per quanto riguarda il cibo, le uscite vengono fatte rigorosamente a digiuno (Km e dislivello a volte sono davvero eccessivi), la premio di tanto in tanto con qualche piccolo spuntino, a sera poi al bivacco lauto pasto altamente proteico per rigenerarsi (+ ovviamente quello che scrocca :p dagli amici in giro).
Ovviamente quando ritorna a casa dorme per 24 ore:zzz:
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Ho visto in Friuli finanzieri con il loro bel pastore tedesco andare in ogni luogo. Dal soccorso alpino al pattugliare il confine. Aveva anche l'imbracature perché... non si sa mai.
L'unico problema credo sia nei parchi dove è vietato.
 
anche io ho una cagnetta meticcia bianca, assomiglia molto al labrador si chiama gaia; presa al canile a 4 mesi, ora ha poco più di 2 anni, il primo anno abbiamo vissuto in una casa in campagna in provincia di VT ed era allenatissima a correre, adesso essendoci trasferiti a Roma è difficile che la lasci sciolta.

mi piacerebbe molto andare con lei in montagna ma, non mi starebbe sempre dietro e cmq non viene sempre al mio richiamo (solo quando vuole lei) l'ho portata un paio di volte a fare gitarelle col guinzaglio, ma lei è grossa e tirava fortissimo, era difficile tenerla e se la tenessi all'imbracatura mi trascinerebbe via senza problemi.
oltre a questa sua esuberanza, non è nemmeno moltocauta, nel giardino che ho in campagna, lei corre come una pazza nel boschetto giù per le scarpate, a volte per giocare mi carica come un toro e tende a cambiare direzione solo all'ultimo momento (si diverte a spaventarmi perchè sa che non voglio che mi colpisca, altrimenti mi mette ko) solo che ognittanto mentre mi carica si lascia prendere dall'euforia e mi prende in pieno (facendomi cadere rovinosamente sul prato) pesa 35kg e a percorrere 200mt ci metterà 6-7 secondi, quando corre fa paura.

non essendo abituata alla montagna non potrei mai provare a portarla in luoghi aspri con dirupi scoscesi, perchè ho troppa paura per lei; però prima o poi vorrei provare a fargli fare percorsi elementari sui lepini, sui simbruini (le vallate di camposecco o quella appena sopra parallela, e tutte quelle zone tranquille nei dintorni) anche da monteflavio al pellecchia sui lucretili, e cose di questo genere, perchè sono sicuro che alla fin fine se non è mai stata in un posto, lei cmq mi seguirebbe in un modo o nell'altro, l'importante è che non rischi di cadere da qualche parte.
 
Beh, al confronto il cane della foto è...una marmotta. Quindi più idoneo alla montagna. :biggrin:

Marmotta è un complimento, parecchi la scambiano per una Nutria, comunque qualsiasi passaggio su roccia, più o meno impegnativo, lei lo supera, è imbattibile.
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Marmotta è un complimento, parecchi la scambiano per una Nutria, comunque qualsiasi passaggio su roccia, più o meno impegnativo, lei lo supera, è imbattibile.

Confermo e sottoscrivo, mitica Bettina! :D

Da amante degli animali devo dire che, prendendo proprio come riferimento l'escursione che ho fatto con Cicciobike e Fotticchio, la sua presenza rende l'atmosfera ancora più allegra e i momenti più faticosi o difficoltosi.. meno faticosi e difficoltosi ;)
 
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