- Parchi della Toscana
-
- Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Agosto 2020
Regione e provincia: Toscana, Massa Carrara ed Emilia Romagna, Parma
Località di partenza: Passo del Lagastrello
Località di arrivo: Passo del Lagastrello
Tempo di percorrenza: 2 giorni (circa 7.30 ore il primo, 5 il secondo incluse soste)
Chilometri: Circa 23 incluse deviazioni varie
Grado di difficoltà: E ed EE
Descrizione delle difficoltà: Lungo e faticoso, ma fattibile da chiunque mediamente allenato, anche con bambini 'tenaci'; breve tratto in cresta poco esposto
Periodo consigliato: Da tarda primavera a inizio autunno
Segnaletica: Ottima (Parco Naz. Tosco Emiliano)
Dislivello: Oltre 1200 m complessivi il primo giorno, meno il secondo
Accesso stradale: Parcheggio al cartello stradale 'Passo Lagastrello?
Descrizione
Itinerario lungo e faticoso ma non difficile, reso intenso dagli zaini appesantiti con doppia tenda per bivacco e altro equipaggiamento destinato ai nostri figli di 6 e 8 anni (cui ovviamente abbiamo alleggerito assai il carico). Scenari aperti e maestosi e gran varietà di paesaggi: abetaie e faggete, creste pietrose, almeno fra 7 laghi e laghetti glaciali e artificiali, altipiani verdeggianti, ruscelli e sorgenti, bivacchi e rifugi. Tracce di passaggio di lupo e incontri con caprioli.
Siamo partiti esattamente dal cartello stradale 'Passo del Lagastrello' arrivando dal comune di Comano. Quindi, ascesa al Lago Squincio e 'starppo' fino al Monte Malpasso con breve passaggio su roccette in cresta (sempre sentiero 00). Da qui si scende al Lago Palo (setiero 703 A), si prosegue a Capanna Biancani, Bivacco Cagnini (setiero 705) si giunge nel pomeriggio (io e mia moglie stremati per gli zaini troppo carichi e il dislivello notevole!) al Lago Verde, dove ci siamo riforniti di acqua alla fonte e abbiamo allestito bivacco in doppia tenda a 200 metri dal lago su una comoda balza.
L'indomani caffè veloce, smontaggio campo, risciacquo nel torrente e ripartiamo prendendo il sentiero 707 per il Lago Bellano (possibilità di caffè e colazione, ma noi ci siamo limitati a un paio di barrette in cammino), quindi Prato Spilla, Lago Scuro (sentiero 703) e rientro stremati al Lagastrello appena dopo pranzo. Il dislivello 'totale' al secondo giorno è minore ma da non sottovalutare causa stanchezza e 'saliscendi' continui.
Regione e provincia: Toscana, Massa Carrara ed Emilia Romagna, Parma
Località di partenza: Passo del Lagastrello
Località di arrivo: Passo del Lagastrello
Tempo di percorrenza: 2 giorni (circa 7.30 ore il primo, 5 il secondo incluse soste)
Chilometri: Circa 23 incluse deviazioni varie
Grado di difficoltà: E ed EE
Descrizione delle difficoltà: Lungo e faticoso, ma fattibile da chiunque mediamente allenato, anche con bambini 'tenaci'; breve tratto in cresta poco esposto
Periodo consigliato: Da tarda primavera a inizio autunno
Segnaletica: Ottima (Parco Naz. Tosco Emiliano)
Dislivello: Oltre 1200 m complessivi il primo giorno, meno il secondo
Accesso stradale: Parcheggio al cartello stradale 'Passo Lagastrello?
Descrizione
Itinerario lungo e faticoso ma non difficile, reso intenso dagli zaini appesantiti con doppia tenda per bivacco e altro equipaggiamento destinato ai nostri figli di 6 e 8 anni (cui ovviamente abbiamo alleggerito assai il carico). Scenari aperti e maestosi e gran varietà di paesaggi: abetaie e faggete, creste pietrose, almeno fra 7 laghi e laghetti glaciali e artificiali, altipiani verdeggianti, ruscelli e sorgenti, bivacchi e rifugi. Tracce di passaggio di lupo e incontri con caprioli.
Siamo partiti esattamente dal cartello stradale 'Passo del Lagastrello' arrivando dal comune di Comano. Quindi, ascesa al Lago Squincio e 'starppo' fino al Monte Malpasso con breve passaggio su roccette in cresta (sempre sentiero 00). Da qui si scende al Lago Palo (setiero 703 A), si prosegue a Capanna Biancani, Bivacco Cagnini (setiero 705) si giunge nel pomeriggio (io e mia moglie stremati per gli zaini troppo carichi e il dislivello notevole!) al Lago Verde, dove ci siamo riforniti di acqua alla fonte e abbiamo allestito bivacco in doppia tenda a 200 metri dal lago su una comoda balza.
L'indomani caffè veloce, smontaggio campo, risciacquo nel torrente e ripartiamo prendendo il sentiero 707 per il Lago Bellano (possibilità di caffè e colazione, ma noi ci siamo limitati a un paio di barrette in cammino), quindi Prato Spilla, Lago Scuro (sentiero 703) e rientro stremati al Lagastrello appena dopo pranzo. Il dislivello 'totale' al secondo giorno è minore ma da non sottovalutare causa stanchezza e 'saliscendi' continui.
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