Nessun peccato, hai fatto bene! Era solo per segnalare un percorso alternativo, ma la prudenza in questi ambienti non è mai troppa.
Ricordo l'ex gestore del Donegani, quando lì c'era solo quel rifugio (ora ce ne sono tre uno vicino all'altro), che mi raccontava della gente che gli era toccato andare a raccattare sul Pisanino, come un episodio in cui alcuni tipi salirono lassù poi si trovarono una gelata e non riuscivano più andare ad avanti e indietro e lì raccattarono rinfreddoliti nella notte...brrrrividi...
Ti linko qualche foto però per metterti voglia per un'altra occasione: https://www.flickr.com/photos/95030480@N08/15246078341/in/set-72157647223504189/
Ci sarebbe anche un altro percorso molto bello e molto lungo che parte dai Prati del Pisanino, un triangolo boscoso in basso ed erboso in alto, raggiungibile da Gramolazzo o dall'inizio della strada di Val Serenaia. Ci arrivai alcuni anni fa con alcuni amici scendendo dalla strada fino a un corso d'acqua asciutto e da lì risalendo a vista su un ripido boschetto.
La salita segue tutta la cresta Nord-Nord Ovest per la Forbice ed è caratterizzata da una lunga esposizione, ma senza le difficoltà della salita attraverso la Bagola che viene scavalcata in cresta.
La bellezza di questo percorso sta nella progressione dall'ambiente selvaggio dei Prati del Pisanino alla cresta rocciosa della Forbice e dalla notevole lunghezza complessiva della cresta fino alla vetta del Pisanino, che è sicuramente uno dei percorsi escursionistici in cresta più lunghi e panoramici dei tanti che offrono le Apuane.
... sai com'è, quando uno fa bisboccia la sera prima...
