Armi in caso di emergenza?

Il concetto, alla fine, è che è stata fatta una scelta politica, poco importa se di origine europea o Italiana è comunque sempre politica, che comporta delle conseguenze e se questa scelta fosse stata presa da una azienda privata, come cessione di ramo d'impresa o di concessionaria di un servizio, ho la sensazione che ci sarebbero stati 7000 licenziamenti seguiti, forse, da "n" assunzioni. Magra consolazione ? Forse.

Ha un senso questa riorganizzazione ? Forse sì, forse no. Da civile, e piccolo lavoratore autonomo, ti posso dire che se questa riorganizzazione comporta una riduzione, nel tempo, in seguito ad esempio al blocco delle assunzioni, non del personale operativo ma di quello di comando, si potrà avere dei vantaggi "economici", vantaggi professionali non ne ho idea, presumo anche ma nel tempo.

Avrebbero potuto optare per farli assorbire nelle forze di polizia, forse sarebbe stato meglio ? Non lo sò, forse sì, almeno sarebbero rimasti "civili", ipotizzo la scelta militare per motivi legati a certe abitudini di certe regioni nell'usare quell'ambito per fini semplicemente non istituzionali, non che il corpo di polizia non sarebbe stato in grado di fare altrettanto, è solo una mia ipotesi.

Ciao :si:, Gianluca

PS.: ..... quello che ritengo, e penso che sia praticamente assodato anche dalle dichiarazioni del governo, è che questo non porterà nulla sulla sicurezza "civile"

Io questa riforma la riassumerei così, per rendere bene l'idea: poche idee e tutte molto confuse.

Il discorso è molto lungo ed articolato da fare qui, anche qui riassumo dicendo che l'unica riforma sarebbe UN corpo unico di polizia. E civile. Il resto sono spot elettorali e bordate a chi ha un peso istituzionale non di una certa entità e mi fermo qui.

Il problema è che oltre alla volontà politica, servirebbero soldi, una valanga di soldi per una razionalizzazione logistica che è un'operazione che non si può fare con mastice e pezza come si evince dall'Alfa Romeo della Lega Nord qui sopra...

Quindi ecco che arriva un'eroe che si sente su un cavallo bianco e si inventa una fesseria, spacciandola per riforma e miglioramento, quando di fatto ha semplicemente demolito un ambito di polizia che nel nostro paese andava rafforzato (anche a scapito di altre forze di polizia, si) e non si sono nemmeno degnati di scrivere come si deve la demolizione, magari per evitare che le magagne fossero evidenti e ben consapevoli che devono solo tirare a campare, per cui più temporeggiano e meglio è... Nel frattempo, grazie alla mitologica arte dell'area girarsi che fa grande l'italic popolo, ci penseranno 4 idioti che hanno voglia di lavorare a togliere le castagne dal fuoco alla banda di incompetenti che ci amministra.
 
Visto da fuori, il problema più palese è che molte competenze si sovrappongono con la conseguenza che si ha una dispersione di risorse.

Probabilmente avrebbe più senso anche "n" polizie ma specifiche e legate ai propri ambiti e non utilizzate in modo intercambiabile solo per esigenze di servizio.

Ciao :si:, Gianluca
 
Per me farebbe bene a portarsi un bel coltello tipo un economico bk9 che può essere utilizzato sia come camping kknife, sia per difesa e deterrenza in caso di aggressione . Lo terrebbe normalmente nello zaino dentro il suo fodero e il motivo sarebbe già bello che giustificato in quanto sta comunque andando a fare un escursione .Quando poi si trova in mezzo alla natura può ancora più tranquillamente portarlo alla coscia e pronto all'uso . Se uno ti vuole aggredire lo fa, ma se vede un coltello del genere qualche altro interrogativo magari se lo mette ....Poi sarebbe bene farsi un bel bastone appuntito su entrambe le estremità , che poi è l'arma più efficace in ogni caso, perché permette di mantenere a distanza eventuali umani aggressori o cani selvatici.Sempre meglio di non portarsi niente e dover malauguratamente rimpiangerne l'assenza.....e portati anche un coltello più piccolo per altri usi....il peperoncino serve a limite ai boy scout o in cucina nell'aglio&olio....Se uno viene aggredito magari può subire un processo con ampie possibilità di uscirne pulito (in aggressioni non urbane ).E col bk9 gli scavi (se è uno solo o se li elimini tutti) anche una bella fossa e tu sparisci senza lasciare tracce.Trappola il terreno intorno con della lenza collegata ad un piccolo campanellino, guardati sempre attentamente intorno e cerca di riconoscere le tracce di tutto o di ciò che puoi....sii paranoico ma non all'eccesso . Portati dei soldi appresso nel caso cercassero quelli.Memorizza SEMPRE la tua posizione a tappe con GPS. ....tieni un atteggiamento sempre fiero ma non arrogante . cerca di essere sempre in condizioni psico-fisiche ottimali . Vai a riposare presto e svegliati presto . Se zoppichi vistosamente e non hai rimedi abbandona il progetto.Utilizza abbigliamento adeguato e non bermuda o calzoncini neanche in climi caldi, calzature consone (io utilizzo anfibietti ccrispi) che proteggono le caviglie . Porta diversi cerotti , disinfettanti e mmedicinali.Ripeto, porta un bel coltellone e divertiti....non stai andando ad ammazzare nessuno ma devi sempre essere pronto a tutto.
J
 
ti ringrazio per le tue spiegazioni e correzioni :)

in pratica, ammetto che non ne ho capito molto :(

Io questa riforma la riassumerei così, per rendere bene l'idea: poche idee e tutte molto confuse.

Il discorso è molto lungo ed articolato da fare qui, anche qui riassumo dicendo che l'unica riforma sarebbe UN corpo unico di polizia. E civile. Il resto sono spot elettorali e bordate a chi ha un peso istituzionale non di una certa entità e mi fermo qui.

Il problema è che oltre alla volontà politica, servirebbero soldi, una valanga di soldi per una razionalizzazione logistica che è un'operazione che non si può fare con mastice e pezza come si evince dall'Alfa Romeo della Lega Nord qui sopra...

:rofl::rofl::rofl:

rido per non piangere. ok, la tua battuta e' simpaticissima, ma purtroppo dietro di essa c'e' un bel problema :)

Quindi ecco che arriva un'eroe che si sente su un cavallo bianco e si inventa una fesseria, spacciandola per riforma e miglioramento, quando di fatto ha semplicemente demolito un ambito di polizia che nel nostro paese andava rafforzato (anche a scapito di altre forze di polizia, si) e non si sono nemmeno degnati di scrivere come si deve la demolizione, magari per evitare che le magagne fossero evidenti e ben consapevoli che devono solo tirare a campare, per cui più temporeggiano e meglio è... Nel frattempo, grazie alla mitologica arte dell'area girarsi che fa grande l'italic popolo, ci penseranno 4 idioti che hanno voglia di lavorare a togliere le castagne dal fuoco alla banda di incompetenti che ci amministra.

:(:(:(
 
Però, cavalieri su cavalli bianchi a parte, se si vuole cambiare qualcosa da qualche parte uno deve pur iniziare, poi sarebbe "bello" se fosse realmente costruttivo e non solo costruttivo sul piano dell'immagine, ma in qualsiasi caso, alla fine, il cambiamento comporta delle scelte che raramente andranno bene a tutti ...... basta vedere le varie riforme sul mondo scolastico, possibile che ogni volta facciano sempre cazzate ? Oddio, guardando in faccia certi politici viene naturale dire "sì" pero' statisticamente parlando viene da dire che è impossibile.

Alla fine vedremo....... chi lo sà :)

Ciao :si:, Gianluca

PS.: sì lo sò, sono un ottimista cronico. Vedo il bicchiere mezzo pieno più che mezzo vuoto.
 
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La legittima difesa esiste, nell'ordinamento italiano: quando si sente che uno che si è difeso viene indagato, si tratta al 99% dei casi di "atto dovuto", per valutare che non si sia esagerato. Infatti, quel che viene spesso imputato a chi si difende è "l'accesso colposo di legittima difesa": vale a dire, sparare con una 357 Magnum ad un tizio che mi assale con il bastone, tanto per rendere l'idea.
Quanto alle armi, le pistole non sono trasportabili con sé, a meno di non essere un agente che commercia in preziosi o che altrimenti trasporta valori, e comunque non quando fa trekking.
L'idea di portarsi dietro uno spray al peperoncino, un bastone o un coltello può essere praticabile. Oltre tutto, bastoni e coltelli possono essere facilmente trasportati senza porto d'armi, perché il loro uso è considerato legittimo nel trekking (sorreggersi lungo il cammino, fare legna et similia).
Se questo può farti sentire sicuro, fallo: io porto sempre con me un Bowie nello zaino (un Linder 176125, per la precisione) e un Victorinox Swiss Champ in tasca, ma non per legittima difesa. Poi porto con me anche una scacciacani, per far scappare i cani randagi.
Ad ogni modo, io esco spesso da solo tra la Murgia barese e quella della Basilicata, e non ho mai trovato malintenzionati, che avrebbero ben poco interesse a delinquere in posti dove non troverebbero nulla di interessante, dal loro punto di vista.
Ciao
Con la licenza di tiro sportivo le puoi "trasportare" dove e quando vuoi.L' eccesso colposo di legittima difesa non riguarda il tipo di arma che utilizzi per difenderti, altrimenti un signore anziano che sta per essere ucciso a pugni da un aitante delinquente sarebbe condannato a morte se non potesse difendersi magari sparando.
Informati bene prima di scrivere castronerie , fai solo danno!!!
 
Con la licenza di tiro sportivo le puoi "trasportare" dove e quando vuoi.L' eccesso colposo di legittima difesa non riguarda il tipo di arma che utilizzi per difenderti, altrimenti un signore anziano che sta per essere ucciso a pugni da un aitante delinquente sarebbe condannato a morte se non potesse difendersi magari sparando.
Informati bene prima di scrivere castronerie , fai solo danno!!!

Egregio Jack1976, io non ho scritto castronerie, caso mai ho solo evitato di completare il discorso sulla legittima difesa. È ovvio che un anziano che spara ad un energumeno che lo sta pestando non sarà indagato per legittima difesa, tanto ovvio da rimanere sottinteso.
Quanto alle armi per tiro sportivo, non possono essere trasportate dove si vuole. La normativa prevede che possano essere trasportate, scariche, nel bagagliaio della propria automobile "solo ed esclusivamente" da casa al poligono di tiro, facendo sempre lo stesso percorso, preventivamente comunicato alle competenti autorità di pubblica sicurezza, senza mai effettuare deviazioni che non siano determinate da cause di forza maggiore, quindi indipendenti dalla propria volontà.
Come vede, nemmeno lei è stato completo nell'esposizione ma non per questo mi sono permesso giudizi inappropriati.
La saluto.
Vincenzo Annibale
 
Il mio non è un giudizio inappropriato ma una constatazione più che appropriata riguardo la sua ignoranza in materia.E non si offenda, tutti, come ben saprà e ne converrà, siamo ignoranti in diversi campi.
Lei , nella sua ignoranza in materia, si riferisce alla vecchia carta verde, non più utilizzata da diversi anni, la quale displinava per l'appunto lo spostamento delle armi....
Si prenda qualche minuto e consulti il T.U.L.P.S. (se sa di cosa parlo) , oppure si informi meglio studiando.
Sul web le basta davvero poco per capire cosa si può fare con un porto d'arma sportivo, che in realtà si definisce "libretto personale per licenza di porto di fucile" ........
Mi scusi se sono stato poco conciliante, ma la disinformazione, su certi argomenti, può causare danni abbastanza gravi....
Ora, se non l'ha già fatto prima della presente risposta, lo faccia per amor proprio: studi e scriva solo cose giuste e che possano esser d'aiuto agli utenti. A risentirci, confidando nella sua onestà intellettuale.
 
Quanto alle armi per tiro sportivo, non possono essere trasportate dove si vuole. La normativa prevede che possano essere trasportate, scariche, nel bagagliaio della propria automobile "solo ed esclusivamente" da casa al poligono di tiro, facendo sempre lo stesso percorso, preventivamente comunicato alle competenti autorità di pubblica sicurezza, senza mai effettuare deviazioni che non siano determinate da cause di forza maggiore, quindi indipendenti dalla propria volontà.

Come le ha fatto notare @jack9176, questa informazione non è corretta.

Io, che ho il porto d'armi, posso tranquillamente trasportare un'arma a 100 km da casa mia per, ad esempio, farla visonare ad un possibile acquirente.
 
L'ultimo intervento di znnglc era del NOVEMBRE 2016!

Ma perchè resuscitare sta mummia di thread??? con affermazioni poco precise?

Per la cronaca e per chi avesse voglia di discutere, sono iscritto ad un poligono dal 1976, direttore di tiro dal 1984, porto d'armi sportivo e poi da caccia. quindi qualche cosa ci capisco (questa frase per il discorso
affermazioni poco precise)
.
 
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Magari questo thread doveva morire subito dopo l'apertura, proprio per come era stato presentato.

certe affermazioni valide anni fa oggi possono essere errate, ma appunto valutiamo il contesto.
 
Con la licenza di tiro sportivo le puoi "trasportare" dove e quando vuoi.
Non è nemmeno proprio esatto come la racconti te.
Con qualsiasi licenza di porto d'armi si possono trasportare su tutto il territorio Italiano armi e munizioni purchè se ne abbia giustificato motivo, cioè non è giustificato andare al cinema con la pistola in valigetta anche se scarica.
Il trasporto può essere effettuato per i più svariati motivi e non solo per andare con l'arma al poligono o in armeria; (ad es: in vacanza per allenarsi in altri poligoni, per portarla in visione ad un amico o ad un potenziale acquirente, per portarla in altro luogo più custodito e, ovviamente, per riportarla a casa dopo essere stati nei luoghi menzionati). Durante il trasporto non possiamo sapere quanto sia legittimo fermarsi a fare la spesa ..... nulla lo vieta ma tutto è contestabile, si dovrebbe dimostrare che non era possibile andare a casa, posare l'arma e tornare a fare la spesa e ciò vale per ogni altra azione che coinvolga armi trasportate, a differenza di certe dichiarazioni, un giustificabile motivo ci vuole altrimenti andremmo tutti al lavoro con la pistola nella valigetta liberi di fare ciò che vogliamo.
 
Sbagliato quasi tutto....al cinema, riunioni politiche, comizi ed altri eventi particolari non puoi andare nemmeno con quello ad uso difesa personale (nel senso portare l'arma).
Se invece "trasporto" con quello ad uso sportivo, a parte i su elencati luoghi/eventi ( ed anche altri...), vado dove mi pare e piace e non devo giustificare /provare un bel niente.
Se poi si va davanti ad un giudice, si viene assolti e puoi comunque controquerelare l'agente disinformato....
Cerchiamo di scrivere cose esatte, non pensieri personali.
Sai che lavoro faccio io? no, vero? buona giornata.
 
Prendo atto delle informazioni aggiornate e gliene sono grato. Non possedendo un porto d'armi, avendo solo carabine ad aria compressa, ed avendo preso il titolo di avvocato una trentina di anni fa, non mi ero posto il problema di aggiornarmi in materia, visto che non mi occupo di penale. Rimane il problema del modo: io non ho mai corretto qualcuno dandogli dell'ignorante o parlando di castronerie (che in lingua italiana significano stupidaggini emesse da un idiota e/o deculturato). Del resto, lo stile e l'educazione non le forniscono con il porto d'armi.
Stia bene.
 
Negli anni ci sono state delle variazioni sull'argomento e certe limitazioni sono state abolite ed altre andate in disuso perché anche allora erano una forzatura, come ad esempio il "tragitto più breve" che era una prescrizione in uso in certe questure o la dimostrazione di essere iscritto ad un campo di tiro a volo.

Oggi, rispetto a dieci anni fa, anche più, si ha una maggior libertà di movimento, per il trasporto di un'arma, ma, personalmente, trovo che comunque sia preferibile, consigliabile, non obbligatorio, tenere lo stesso un "basso profilo" anche se parliamo di trasporto.

E' vero che sino a quando non si arriva ad una sentenza passata in giudicato tutto si può cambiare e far valere le proprie motivazioni ma lo trovo comunque un gioco "al massacro" che non tutti possono permettersi e, soprattutto, non ne vedrei una motivazione valida se non per far valere un proprio diritto che è sacrosanto ma non esente da possibili verdetti avversi. Sempre opinione personale, nulla di più.

C'è chi sostiene, per fare un parallelismo, che una radio trasmittente non è tale fino a quando non si preme il tasto di trasmissione e, per tanto, si ritiene autorizzato a non sentirsi vincolato a nessun obbligo particolare come ad esempio la licenza da radio amatore ...... perfettamente capibile ma, ennesima opinione personale, potenzialmente pericolosa poiché non è così detto che tutti siano così di aperte vedute.

Personalmente, nell'ottica di cautelarmi, il trasporto di un arma lo faccio se ho una motivazione tangibile, che sia una sessione al TSN, armeria o visione a terzi poco importa, per il solo gusto, o principio, di trasportarla lo trovo un azzardo ma è l'ultima, per questo post :), opinione personale, nulla di più.

Ciao :si:, Gianluca

PS.:..... se vi è più capibile, nel senso di condivisibile, sostituite pure "opinione personale" con "abitudine personale" e non di certo con "prescrizione di legge".
 
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