Armi in caso di emergenza?

ma alla fine Gianluca e vedi anche l' intervento di Olaf, si cerca sempre di risolvere un problema scaricando un barile.
Le armi sono strumenti, per fare del male alle persone non è necessario nè tanto comodo usare un arma vera e propria, a parte le bianche. La logica della nostra Costituzione è che lo Stato tutto può e il bene collettivo viene prima della difesa dell' individuo. Ne discende l'attuale normativa TULPS e il concetto di legittima difesa
 
A parte le dotte informazioni di Walter, grazie, quanto ho scritto era assolutamente asettico a parte una leggera positività di giudiziom ma molto leggera, sul sistema americano. Almeno vorrei una via di mezzo per noi, dove se qualcuno butta un petardo o se c'è da calmare verdi e anticaccia ti vendono na serie di norme come destinate a bloccare il terrorismo perchè i caricatori devono avere al massimo 29 colpi e le armi da caccia al cinghiale non devono assomigliare alle armi da guerra per non spaventare con il loro aspetto le timide bestiole ed eventuali escursionisti e/o animalisti disturbatori.

A parte ciò c'è comunque l'aspetto deterrenza, di questo dovremmo parlare e da questo bisognerebbe partire, magari insieme alla certezza delle pene per iniziare un po' di pulizia.

P.S. in Italia fino ai fatti, mi sembra di Terrazzano, dove due scappati dal manicomio presero in ostaggio una intera classe delle elementari armati di armi in cal .22lr, l'acquisto di queste ultime era libero. Poi non più. da leggere:
http://www.earmi.it/varie/terrazzano.html
Grazie!
Dopo che ho letto mi sono permesso di riportare la parte che considero piu importante.

"Il 2 ottobre 1967 viene emanata la legge nr. 895 sul controllo delle armi da guerra che poi, con legge 14 ottobre 1974 nr. 497, viene estesa anche alle armi comuni. Non vi erano cambiamenti di sostanza, ma solo rilevanti inasprimenti delle pene. Non è chiaro perché si sentisse proprio nel 1967 l’esigenza di inasprire le pene per le armi da guerra; unico fatto rilevante dell’epoca era la scoperta di un piano di colpo di stato in cui un gruppo di forestali armati della loro pistoletta cal. 7,65 e con un camioncino carico di concime chimico ai nitrati avrebbero dovuto occupare il Viminale! Invece l’inasprimento delle pene nel 1974 era dovuto al nascere del terrorismo politico.

È però chiaro che queste leggi servirono a ben poco: i matti continuarono ad uccidere, con armi, con strumenti, con le mani, perché sono essi che vanno controllati e non le armi; i criminali continuarono a essere forniti di armi in abbondanza perché chi vuol fare i soldi in modo criminale, non si spaventa davvero per la pena aggiuntiva prevista per le armi e le trova con facilità (se le nostre pene avessero davvero capacità deterrente, non si dovrebbe trovare in giro neppure un grammo di droga); i terroristi, bene riforniti dall’estero o da associazioni mafiose fecero la loro stagione senza alcun problema di trovare armi ed esplosivi.
Arrivò infine la legge 18 aprile 1975 n. 110, ma questa la conosciamo bene."
 
@Jk74 Il TULPS, moderno, nasce in seguito agli anni di piombo, anzi, in pieno anni di piombo ed in quel contesto che dev'essere inquadrato. dopo di che, come ogni cosa, passare da una condizione di "casino" ad una di "normalità" il passaggio è molto più complicato in particolar modo quando questo riguarda poi solo una parte oggettivamente minoritaria rispetto alla popolazione italiana.

Piacerebbe anche a me, in qualità di appassionato, una maggior libertà di movimento in ambito armiero ma questo esula da qualsiasi discorso di democrazia o di stato oppressore, sinceramente preferisco un carabiniere qualificato ad un vicino di casa armato di calibro dodici, il problema è che "qualificato" è una parolona, molte volte, in Italia.

Per quanto concerne il concetto di "legittima difesa", in quel caso, sfondi non una porta aperta ma un portone ma anche in quel caso il problema non è nell'avere un'arma, se sono un cittadino senza scheletri negli armadi, non dico domani, ma se voglio comprarmi 4 fucili e 3 pistole (dico numeri a caso) lo posso fare senza tanti problemi (se escludiamo il costo) ma il suo utilizzo, come conseguenze, non è diverso da una mazza da baseball, parlo in ambito domestico. Auspicherei ad esempio l'uso di armi non letali, anche di appositamente realizzate, ma anche in quel caso non cambierebbe nulla se non cambia il concetto di legittima difesa.

Ciao :si:, Gianluca
 
U

Utente 3704

Guest
Sbaglio o in questo topic si nota chi più chi meno una sensazione di insicurezza generale tale da cercare qualcosa che ponga sicurezza? Questa condizione mi fa un pò pensare....
 
Piacerebbe anche a me, in qualità di appassionato, una maggior libertà di movimento in ambito armiero ma questo esula da qualsiasi discorso di democrazia o di stato oppressore, sinceramente preferisco un carabiniere qualificato ad un vicino di casa armato di calibro dodici, il problema è che "qualificato" è una parolona, molte volte, in Italia.
Anche "Carabiniere" è diventata una parola grossa. Il presidio del territorio latita e il senso di insicurezza dilaga.
utilizzo, come conseguenze, non è diverso da una mazza da baseball, parlo in ambito domestico. Auspicherei ad esempio l'uso di armi non letali, anche di appositamente realizzate, ma anche in quel caso non cambierebbe nulla se non cambia il concetto di legittima difesa.
Ciao :si:, Gianluca
Infatti, non è un problema di strumenti
Sbaglio o in questo topic si nota chi più chi meno una sensazione di insicurezza generale tale da cercare qualcosa che ponga sicurezza? Questa condizione mi fa un pò pensare....
Beh guarda in linea generale è senz'altro così. Personalmente non sento un gran bisogno di essere difeso, piuttosto temo e molto la "giustizia" italiana nel caso io mi torvi a venir giudicato x essermi difeso
(non senza motivo visto che ad amici di palestra è capitato... a nulla vale il fattto che sei intervenuto a difendere una donna da un aggressore ed hai solo tentato di rendere inoffensivo un aggressore...)
 
B

bushcraftsurvival

Guest
sempre con queste armi, tecnologiche, laser,mirini,porti d'arma

a mio parere: un bel bastone nodoso ed un corso di aikido.

così vado nei boschi, se mi muovo in un posto dove c'e ben gente porto sempre addosso, in un fodero con la catenella uno spray al peperoncino.

costo contenuto risultato efficace!
 
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B

bushcraftsurvival

Guest
oggi come oggi è rischioso ovunque troppi extracomunitari a zonzo , sono quelli il pericolo maggiore che puoi incontrare sia in ambiente urbano che non ,sono i nuovi zombie del giorno d'oggi! (se notate in tutte le notizie di cronaca, non ce ne uno che non faccia del male a qualcun'altro) su quell'aspetto bisogna essere preparati sia psicologicamente che materialmente!

ma....cosa dici?...bah..il razzismo è un virus eh?

si stava meglio quando si stava peggio...ahahah

oddio mio dove andremo a finire
 
Anche "Carabiniere" è diventata una parola grossa. Il presidio del territorio latita e il senso di insicurezza dilaga.
...... e la cosa assurda è che nel caso in cui ci fosse un aumento della Benemerita qualcuno si lamenterebbe perché vi vedrebbe uno stato più militarizzato ect ect.

Ciao :si:, Gianluca
 
G

Grado

Guest
...... e la cosa assurda è che nel caso in cui ci fosse un aumento della Benemerita qualcuno si lamenterebbe perché vi vedrebbe uno stato più militarizzato ect ect.

Ciao :si:, Gianluca
Tra poco a Gennaio l'Arma dei Carabinieri assorbirà il 90% del Corpo Forestale, avendo così un 7000 uomini in più per svolgere sicurezza.
 
In teoria (ovvero quello che so' io) la ex forestale continuerà a fare la forestale ma con mostrine differenti, anche perché o erano inutili prima (e non credo) o hanno individuato chi fisicamente li sostituisce ma, per farlo, deve essere formato (e non mi risulta) ..... poi se sarà come dici tu ne prendo atto.

Ciao :si:, Gianluca
 
ma....cosa dici?...bah..il razzismo è un virus eh?

si stava meglio quando si stava peggio...ahahah

oddio mio dove andremo a finire




razzismo dici! ????? ahhhaaha le razza che fa più danno sono i perbenisti buonisti ! io non faccio distinzioni tra bianchi , neri, rossi, gialli, verdi , per me so tutti uguali ma faccio distinzione tra quelli che vengono o sono già nel nostro paese con rispetto e quelli che vengono solo a rompere il ca@@@ ! quindi prima di giudicarmi razzista, fatevi un esamino di buon senso ! non escludo che i peggiori criminali siano anche tra gli italiani . ma guarda un pò il caso solo gli extracomunitari possono andare in giro a picconare la gente indisturbati mentre a te che hai un victorinox in tasca ti rompono il c@@o! no?
 
B

bushcraftsurvival

Guest
bon dai, vuoi aver ragione, si è capito, allora....ta-dan! la ragione è tutta tua,


p.s le razze non esistono.
saluti
 
tornando al tema , le armi accompagnano l'uomo fin dalla preistoria,e se guardiamo il passato non c'è stato un anno privo di guerre in quasi tutto il globo abitato.Fiumi di sangue sono stati versati, per ,ambizione,potere,territori,religione (eh si..),denaro,etnie. Oggi che abbiamo più coscienza e cultura della nostra storia,non abbiamo abbandonato l'innata vocazione all'armamento ,fomentata dai media (non esistono film e giochi ,già disponibili dai primi anni di vita che non siano intrisi di sparatorie ecc.) e dal comportamento dei governi. L'allontanamento dal concetto di creatore che ci ha dato delle leggi morali ha fatto il resto... Fine del pippone...
ci stupiamo ancora di aver paura di andare in giro senza il bisogno di difenderci? le armi sarebbero il male minore ,la vera arma è nel nostro cervello,stà al nostro livello di moralità come l'usiamo e di conseguenza se con una lama in mano preferiamo intagliare un legno o farci una rapina.
Quindi il bisogno di difenderci è direttamente proporzionale al pericolo che si muove intorno alla nostra vita,ed è chiaro che più aggregazione di persone abbiamo intorno e più il pericolo è maggiore,così vedo anche limitato questo pericolo nei nostri giri escursionistici,sempre dal vangelo 'secondo me' :sleep:
 
U

Utente 3704

Guest
sempre con queste armi, tecnologiche, laser,mirini,porti d'arma

a mio parere: un bel bastone nodoso ed un corso di aikido.

così vado nei boschi, se mi muovo in un posto dove c'e ben gente porto sempre addosso, in un fodero con la catenella uno spray al peperoncino.

costo contenuto risultato efficace!

krav maga è poco funzionale e molto violento, manca la fondamentale parte marziale, che aiuta a metterle in pratica le tecniche


Ma andate per i boschi o in guerra?:woot::woot::woot::woot:

"Krav maga è poco funzionale e molto violento"...peccato sia usato dall'80% delle forze speciali...già deve essere poco efficace...:poke:

Non è un arte marziale, ma è un arte di combattimento (non uno sport)...e come ogni cosa...non è il nome di ciò che pratichi a fare la differenza...ma come la pratichi.
 
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bon dai, vuoi aver ragione, si è capito, allora....ta-dan! la ragione è tutta tua,


p.s le razze non esistono.
saluti
esatto non esistono c'è solo la razza umana ! che è meritevole di biasimo ! non siamo tutti uguali , se te conosci solo 10 santi credi che lo siano tutti ? mentre gli altri 9990 continuano a fare i loro porci comodi a dispetto di tutto e soprattutto dalle tue idee come dalle mie!ok mi fermo qua! perché sono tanto fesso, ke mi si danno le ragioni per zittirmi ,e già troppo fesso per capire la vera natura umana ! ok scusate del O.T.
 
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