- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Regionale Sirente-Velino
Dati
Data: 16 Febbraio 2014
Regione e provincia: Abruzzo (L'Aquila)
Località di partenza: Campo Felice - Hotel La Vecchia Miniera
Località di arrivo: Monte Orsello (2043 metri)
Tempo di percorrenza: 2.15 in salita - 1.45 in discesa
Chilometri: 12 km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: Nessuna in particolare, attenzione però alle cornici in cresta sul versante NE
Periodo consigliato:
Segnaletica:
Accesso stradale: Uscita A24 Torninparte; proseguire poi per Campo Felice
Descrizione
Eccomi quì a raccontarvi la mia bella uscita di Domenica scorsa con un gruppo di montanari conosciuti di persona proprio in questa occasione, dopo che da qualche tempo ci si seguiva reciprocamente sui vari forum, siti web e social network.
L'intera salita, molto piacevole e poco impegnativa fisicamente seppur lunga in totale circa 12 km, è stata caratterizzata da raffiche di vento fortissime, le quali a tratti mi facevano perdere l'equilibrio, rischiando più volte di cadere!
Il panorama offerto dal primo tratto della salita è tutto sulla piana di campo Felice e sui Monti Puzzillo e Cornacchia.
Dopo un primo tratto su placidi pendii si imbocca la prima cresta rocciosa, abbastanza sottile e panoramica in entrambe le direzioni. Quì le prime raffiche di vento i investono prepotenti.
Poco dopo si scollina sulla dorsale sommitale dell'Orsello, lunga e poco ripida. Camminare quì sarebbe un piacere, visto il poco sforzo richiesto e le ampie viste che si aprono attorno, se non fosse per il vento che fa sbandare pericolosamente!
Intanto in alto una coppia di grifoni volteggiano fieri nel vento (nella foto purtroppo sono riuscito a prenderne solo uno )
A tratti densi banchi di nebbie vengono spinti dal vento contro le facciate dell'Orsello, occludendo la visibilità.
Ciò che da subito mi ha colpito è stata la quasi totale assenza di neve fin sui 2000 metri di quota. I soli versanti NE restano carichi di un bel manto nevoso.
Dopo un ultimo tratto in cui ho fatto fatica persino tenere aperti gli occhi per il vento giungo in cima, dove stavolta non posso godere della classica sosta ristoratrice viste le condizioni proibitive (persino togliere lo zaino era difficoltoso ). Uno sguardo al panorama ed inizio la discesa.
Più a valle mi fermo dietro un costone roccioso per mangiare un panino e godere del bel panorama.
Riunito di nuovo tutto il gruppo, che per forza di cose durante la salita si era un pò frammentato, scendiamo verso valle, dove al riparo dal vento il clima è più che primaverile, come testimoniato dai primi crochi che iniziano a punteggiare di colore le ingiallite praterie. Che pazzo inverno!!!
Come al solito, sul mio sito web potete trovare il racconto e la foto gallery completi:
Ascesa al Monte Orsello: una lunga cresta nel vento | Daniele Frigida
Un saluto!
Ultima modifica di un moderatore: