Ascia GERBER

Salve a tutti.

Ho un problema con un ascia della GERBER come quella in foto:

(immagine non più disponibile)

Non so se la conoscete.

Per quello che ho capito, ne esistono di due versioni, una con un coltello inserito nell'impugnatura cava e una senza.
Solo che quella senza coltello ha anche lei l'impugnatura cava...

Io ovviamente ho quella senza coltello... :-x
Ora mi chiedevo se qualcuno sa dove o come poter reperire il solo coltello per l'impugnatura.


Ma mi era venuta in mente anche un altra cosa..

Visto che l'impugnatura vuota mi sembra piuttosto debole, si potrebbe pensare di riempirla con qualche tipo di resina indurente, in modo da dargli forza e lasciar perdere il coltello.

Non so se mi sono spiegato.

Che ne dite?

Secondo voi si può fare?




Altre foto:
Gator-Combo-Axe-large-22-49470.gif
 
Ultima modifica di un moderatore:
la cosa migliore sarebbe riuscire a saldare un tondino di acciaio dentro il manico addosso alla lama e poi con un kit di fibroresina riempire il manico.
in questo modo sarebbe tutto molto più resistente..................
 
......La vedo un po' difficile come cosa.....

Come faccio a saldare un tondino dentro al manico? Ha un foro ovale di solo 1,5 x 3,5 cm


Non ci arriverei mai con il saldatore e anche riuscendoci il calore fonderebbe il manico.

Non esiste qualche cosa che da liquido, seccandosi diventi duro e rigido? (e qui stefano ci fa la battuta...)
 
Io comunque credo che se la Gerber, che non è certo un'azienda da poco, ha progettato un'ascia con manico cavo, l'abbia fatto a ragion veduta, testando bene i prototipi e assicurando una affidabilità eccellente. Lo stesso è per la mia Buck. L'ho maltrattata assai, ma il manico non mostra assolutamente segni di cedimento. Io non mi preoccuperei.
 

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Copio Stefano.

Potrebbe anche darsi che riempiendo la cavità il tutto diventi molto più rigido e non in grado di assorbire le vibrazioni -con conseguente rottura del manico o fessurazione del manico.

Vpi che ne dite?
 
Giacomo123 ha scritto:
..Credo che Manitu intenda Poliuretano espanso..

... e secondo te, Manitu per scrivere Espansa... immette vocaboli del genere: Poliuretanica rigida caricata ...

:lol: :lol: :lol:

... si tratta di una resina bicomponente, caricata con additivi... talco o fibre di vetro... comunque riconfermo quanto accennato da Stanley, lo strumento è progettato in modo da avere il punto critico di rottura fra i materiali accoppiati in un determinato punto.... modificare anche di poco la struttura potrebbe determinare una fragilità superiore.... in corpo "estraneo" che si andrebbe a formare all'interno del manico potrebbe condurre gli urti su di un punto sfavorevole e fratturare il manico!

;)
 
..non si sa mai..
Gli gli ingegneri amano dire certi paroloni.. :D

Piuttosto mi domandavo un altra cosa..
Il manico vuoto distribuisce le forze in un determinato modo, in determinati punti.. ecc ecc.. e sono d'accordo che sia meglio tenerlo vuoto.
Ma quando il coltello è dentro allora?
Le cose dovrebbero cambiare.. il manico reagire diversamente.. o bisogna usare l'accetta senza il coltello all'interno? :?
 
Giacomo123 ha scritto:
... il manico reagire diversamente.. o bisogna usare l'accetta senza il coltello all'interno? :?


.... il coltello, probabilmente, resta libero nella sede, trattenuto solamente dagli "scatti" anticatuta!
Non può divenire solidale con il manico cavo! ... resta libero di scorrere e pertanto asseconda le flessioni derivate dagli urti!!!

... questo evitando parole difficili ! ;)













:p
 
Non credevo che un semplice manico cavo potesse essere studiato così scripolosamente dai tecnici Gerber.

Di certo non andrà a fare chissà quali sforzi, in fin dei conti è solo un accettina di poco meno di 25 cm, 17 di manico e il coltello al suo interno viene trattenuto da uno scatto ed una calamita.

Però quello che dite secondo me è giusto e confermato dal fatto che la versione senza coltello nell'impugnatura è anche lei a manico cavo.

Credo allora che la terrò così.
Grazie a tutti.
 
Duke3 ha scritto:
:-x

15 euro per lasciarla come è?

:-x

Che vuoi farci, aumenta tutto :(

A proposito, la tua ascia com'è attaccata alla plastica ? Cerco di spiegarmi: la lama è forata e il manico è infilato dentro (come in quelle con il manico di legno), e la parte esterna è solo una copertura, oppure la sommità del manico avvolge e tiene la lama ? La mia è esterna, secondo caso, e ho dato un colpo forte scentrato, il legno ha battuto contro la plastica e adesso la lama traballa. La devo cambiare, e ne vorrei una pià resistente agli urti.
 
Che caro che sei.... (ne vero senso, non è un complimento)


L'ascia è più o meno come la tua, la lama è affogata nella plastica, ma ai lati mi sembra di intravedere dei rigonfiamenti che mi fanno pensare a una specie di rinforso, forse un foro laterale in modo che la plastica entrando possa fare da perno, non so se mi sono spiefato.

La mia non l'ho ancora mai usata seriamente, ma da come è fatta non mi sembra che possafar trabballare la lama solo con un colpo storto, a meno che di non rompere qualcosa.

se vuoi ti faccio qualche foto nel dettaglio.

Comunque ne esistono versioni lunghe come la tua e anche oltre.

Ciao.
 
Non è lunga, è 30 cm per 480 grammi. Ma taglia discretamente (anche se preferisco la sega a serramanico japan, che è un ciclone !!!). In effetti non so neanche a cosa mi possa servire. Sega per tagliare, un buon coltello per sminuzzare, e in poco peso ho di che costrire un riparo, un fuoco, un attrezzo, un utensile. In effetti l'ascia la trovo meno importante della sega. Mi sa che la lascio traballante e la uso per il barbeque !!
 
Secondo me un accetta è sempre utile, dipende sempre poi dalle circostanze...

Parlando da ingorante..... e se fi fai delle infiltrazioni di un qualche materiale liquido indurente negli spazi che si sono creati?

Forse riusciresti a fermare la lama....
 
... il problema degli utensìli in polimeri è questo... un sano manico in legno, oltre a non farti venire l'epicondilite, ti permette o la sostituzione o l'ingrossamento tramite immersione in acqua!
;)
 
Duke3 ha scritto:
Secondo me un accetta è sempre utile, dipende sempre poi dalle circostanze...

Parlando da ingorante..... e se fi fai delle infiltrazioni di un qualche materiale liquido indurente negli spazi che si sono creati?

Forse riusciresti a fermare la lama....

Costa 14 euro, rei prima a cambiarla. Comunque la lascio così, tanto non la uso.

Un antico detto indiano dice: "Sega e coltello fanno il taglio più bello" !! :p
 
Manitu ha scritto:
... il problema degli utensìli in polimeri è questo... un sano manico in legno, oltre a non farti venire l'epicondilite, ti permette o la sostituzione o l'ingrossamento tramite immersione in acqua!
;)

Questo senza ombra di dubbio. Infatti ho un'accetta da 1/2 kg, di quelle vecchie, ridotta peggio del ka-bar, ma che era di mio nonno e che ancora fa il suo sporco lavoro !!
 
Oggi ho fatto una nuova prova.

Hop provato a vedere quanto empo impiegavo a tagliare un tronco di 10 cm di diametro con due seghe da legno di differenti dimensioni e col Caio.

Col Caio, sullo stesso tronco, avevo già preso il tempo: 5' 35"

Con la sega più grande ho impiegato 3' 11"

con quella più piccola circa 7'.

Ottimo risultato per il Caio quindi.

Altra prova: tagliato un ramo, molto duro, di legna stagionata, di circa 6 cm di diametro. Per tagliarlo con le sdue seghe l'ho dovuto bloccare in morsa. Con la seg agrande ho impegato 22 ", con quella "piccola" circa 3' e con il Caio 1' 51" (ovviamente usando il coltello il tranco non era più bloccato in morsa).

Altra prova su un tronchetto di 4-4,5 cm di diametro 8sezione ovale) anch'esso di legna stagionata (ma meno dura rispetto a quello precendente). Anche i questo caso ho dovuto bloccare il tronchetto in morsa per poter tagliarlo con le seghe.

Sega grande: 8"
Sega piccola 22"
Nexus Caio: 21"

Pneso che una sega pieghevole avrebbe un comportamento simile alla mia sega "piccola".

Ecco la foto delle due seghe a confronto col Nexus Caio:



passionicg9.jpg


Ciao.
 
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