Asfalto (camminate lunghe) e solette in silicone

Durante i "cammini " (vie di pellegrinaggio) capitano lunghe tratte su asfalto.
Di solito si ha anche uno zaino pesante, perchè si stà via qualche settimana.
In particolare a Luglio ricorto una breve, ma dolorosa tappa del cammino di Francesco (Trevi-Spoleto) in cui siamo arrivati a piante "spianate" e la sera non ci siamo più mossi. :(

Pensavo, e solo per queste particolari, tratte di provare delle "solette morbide" in silicone.
Solo per queste tratte, perchè ho visto che chi le porta spesso, a fine giornata dallo scarpone è come se estraesse un topo fradicio e morto :p

Questa settimana ci sono queste in offerta alla lidl
Lidl Online

Pareri? Consigli?
 
le ho provate, proprio quelle del lidl. un po' ammortizzano, ma miracoli non ne fanno.. l'asfalto è sempre micidiale per i piedi.
ci vorrebbe ben altra ammortizzazione per non soffrire, per esempio quella delle scarpe da running.
se i tratti in asfalto sono molti e lunghi io valuterei l'ipotesi di portare un secondo paio di scarpette da corsa nello zaino, pesano poco e sono comodissime, specialmente alla sera quando gli scarponi non servono più.
 
In particolare a Luglio ricorto una breve, ma dolorosa tappa del cammino di Francesco (Trevi-Spoleto) in cui siamo arrivati a piante "spianate" e la sera non ci siamo più mossi. :(

:eek:
A me è successa esattamente la stessa cosa nello stesso tratto ad agosto!
Sono arrivato a Spoleto con un dolore ai piedi assurdo dopo 30 km (noi eravamo partiti la mattina da Spello) di asfalto:(
Poi ho dovuto rinunciare perché il dolore non se ne andava e abbiamo finito il "cammino" usando i mezzi pubblici:(
 
Per risolvere drasticamente il problema potresti portare con te un paio di scarpe mizuno che , grazie al wawe, sono molto ammortizzanti. poi quando il terreno si fa brutto, ti metti sli scarponi.....
 
Durante i "cammini " (vie di pellegrinaggio) capitano lunghe tratte su asfalto.
Di solito si ha anche uno zaino pesante, perchè si stà via qualche settimana.
In particolare a Luglio ricorto una breve, ma dolorosa tappa del cammino di Francesco (Trevi-Spoleto) in cui siamo arrivati a piante "spianate" e la sera non ci siamo più mossi. :(

Pensavo, e solo per queste particolari, tratte di provare delle "solette morbide" in silicone.
Solo per queste tratte, perchè ho visto che chi le porta spesso, a fine giornata dallo scarpone è come se estraesse un topo fradicio e morto :p

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Pareri? Consigli?

Solette in gel siliconico servono principalmente per attenuare i fastidi alla pianta del piede dovuti a certi problemi.
Da runner dico che il miglior modo per proteggere le articolazioni nella marcia su asfalto, è avere ottime calzature ammortizzate.
Io, con camminata neutra, uso modelli ad alta ammortizzazione come "Asics Nimbus" e "Brook GLycerine 8" , ma ce ne sono pure altri.
Occore poi che siano in ottimo stato in quanto dopo 2-300 Km la differenza con un paio nuovo comincia a diventare marcata.
 
il tuo quesito è stato posto proprio da me qualche mese fa in questo forum!
leggi qui e troverai info utili
http://www.avventurosamente.it/vb/127-accessori-vari/5648-solette-nelle-scarpe.html


;)

sconsiglio cmq solette troppo economiche: fanno sudore di più e non mantengono le caratteristiche ammortizzanti per lungo tempo...

---

l'idea di avere con sè un paio di scarpette da running non è malvagia... anzi...!
tuttavia non è sempre ìpraticissimo dover ogni volta mettere\togliere gli scarponi :ka:

una volta in un' escursione-camminata sui 40km (e che era al 90% su asfalto!!) ho visto gente soltanto con scarpe da running.
e non nascondo che anche io forse sarei andato direttamente con le scarpe da running ...se avessi saputo pure io in anticipo che c'era così tanto asfalto...!
sono stato per oltre un mese con la pianta del piede sinistro dolorante...
 
Domanda superficialotta: per questi percorsi servono proprio gli scarponi?
Se c'è tanto asfalto, il rimanente "sentiero" com'è?
Se sentiero-sentiero: scarpette leggere a meno di tanta pioggia e fango ;)
 
Domanda superficialotta: per questi percorsi servono proprio gli scarponi?
Se c'è tanto asfalto, il rimanente "sentiero" com'è?
Se sentiero-sentiero: scarpette leggere a meno di tanta pioggia e fango ;)


secondo me dipende soprattutto dal sapere o meno IN ANTICIPO la esatta tipologia del percorso:
premesso infatti che probabilmente è sempre valido avere a prescindere dall'asfalto o meno una "valida" soletta ammortizzante (questo lo dico sulla base della mia esperienza personale...!), se si sa fin da subito che ci sarà quasi soltanto asfalto conviene andare con scarpe da running o cmq molto ammortizzate ;)
 
Farò una appropriata recenzione su queste scarpe, in un 3d a parte, ma per ora vi posso dire che queste qui, i miracoli li fanno, anche perchè con 49 euro hai una scarpa fenomenale, se poi ci metti 17 euro per i calzini sempre della quechua, è il top.

Decathlon - calzature scarpe SCARPE RUNNING QUECHUA - Forclaz 500 2010 QUECHUA - ESCURSIONI IN GIORNATA, su sentieri, con dislivello medio con qualsiasi condizione meteorologica.

Io sono stato in giro un mese e mezzo con le stesse scarpe e ho fatto 15/20km al giorno in città (inter-rail in europa) con pioggia o con caldo pazzesco, e sono andato divinamente.
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Domanda superficialotta: per questi percorsi servono proprio gli scarponi?
Se c'è tanto asfalto, il rimanente "sentiero" com'è?
Se sentiero-sentiero: scarpette leggere a meno di tanta pioggia e fango ;)

Finora la suolona dello scarpone con lo zaino addosso, andava meglio anche su asfalto. Rispetto almeno, a scarpe da ginnastica "normali".
Anche perchè per quanto possibile, si cerca di marciare ai margini della strada, non solo per l'asfalto duro ma anche per tenersi al "sicuro" da macchine e lì se vogliamo, ci possono essere insidie anche maggiori per le caviglie.
Poi dato che guarda caso, sullo stesso tratto (ne abbiamo fatti molti altri, ma senza soffrirne) ha avuto problemi anche oloapota, mi fa pensare che sia micidiale per le piante dei piedi, il fattore asfalto associato a pianura, e che comunque il fondo di strade, storicamente molto trafficate, divenga particolarmente compresso e duro.
 
Ultima modifica:
Farò una appropriata recenzione su queste scarpe, in un 3d a parte, ma per ora vi posso dire che queste qui, i miracoli li fanno, anche perchè con 49 euro hai una scarpa fenomenale, se poi ci metti 17 euro per i calzini sempre della quechua, è il top.

Decathlon - calzature scarpe SCARPE RUNNING QUECHUA - Forclaz 500 2010 QUECHUA - ESCURSIONI IN GIORNATA, su sentieri, con dislivello medio con qualsiasi condizione meteorologica.

Io sono stato in giro un mese e mezzo con le stesse scarpe e ho fatto 15/20km al giorno in città (inter-rail in europa) con pioggia o con caldo pazzesco, e sono andato divinamente.

Saranno buone calzature "all around" ma mica specifiche per il problema posto!
A mio avviso non hanno nulla a che vedere con super ammortizzate da running in cui 20 Km su asfalto li fai in meno di due ore (io, altri in molto meno) mica in una giornata.
Anche il peso (ben oltre il doppio) rende l'idea.
 

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20 Km su asfalto li fai in meno di due ore (io, altri in molto meno)

E sti cavoli direi!!
Le maratone si vincono con 4 ore e 10, direi che hai proprio un buon fiato!:D:D:D

Già... ottimo fiato, complimenti.

Le maratone (42500mt) le vincono in due ore e 20 circa, ma quelli sono pezzettini di elastico, non uomini!

Comunque, venti km in due ore, parliamo di una media di 10km/h, quindi 6 minuti a km.

E' impossibile, a mio parere, camminare a 6 minuti a kilometro, a quella velocità, si corre, o si fa la marcia, non si cammina.

Comunque... le scarpe di cui ho parlato non risolvono il problema specifico, lui chiedeva informazioni su solette, è vero; le scarpe secondo me risolvono il problema in generale, il mio consiglio è di usare scarpe come quelle perchè sono versatili, le puoi usare in condizioni differenti, e il prezzo è abbastanza abbordabile, in confronto al prodotto.
 
Giusto, 2.10 per una maratona, è mio padre che le chiudeva in 4.10!!:D:D
Cose comunque inaccessibili per me, anche se mio padre, maratoneta, sul sentiero forca di presta-lago di pilato (1000 m disl. salita) era abbastanza provato!
 
Bhe 4.10 sono i tempi giusti per gli amatori che nella vita fanno un altro mestiere, quindi va bene ;)

Il mio massimo è stato quando senza zaino sono uscito alle 23.00 per fare due passi, e sono tornato a casa alle 3.00 camminando per circa 18km. Poi durante l'interrail ho camminato molto, ma perlopiù senza zaino e durante tutta la giornata; Londra l'ho girata senza quasi mai usare mezzi pubblici, a Berlino ho fatto in un giorno da est a ovest e da ovest a est. Copenhagen lo stesso.

Il problema è che senza zaino è tutta un'altra cosa, perchè, anche se in effetti il peso dello zaino dopo un pò non lo senti più, però le articolazioni, se non sei carico, faticano meno, e le spalle non fanno male, perchè per quanto allenamento puoi fare, 20kg che spingono sulla pelle delle spalle, prima o poi fanno male.
 
Saranno buone calzature "all around" ma mica specifiche per il problema posto!
A mio avviso non hanno nulla a che vedere con super ammortizzate da running in cui 20 Km su asfalto li fai in meno di due ore (io, altri in molto meno) mica in una giornata.
Anche il peso (ben oltre il doppio) rende l'idea.

Per fare 20 km in meno di due ore bisogna certo correre e non camminare, penso che stiamo andando un pò fuori discorso: qui si sta parlando di trekking.
E sono anche convinto che per fare molti km anche sull'asfalto non servono buone scarpe, ma buoni piedi.:)
 
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