I politici gestiscono come qualsiasi amministratore ovvero avvalendosi di tecnici che conoscono materialmente la "materia".
Fugatti firma le disposizioni ma lo fa in funzioni di regolamenti e valutazioni che di certo non è lui che fa, e questo a prescindere dalle ricadute politiche che sicuramente vengono valutate ma alla fine se non c'è una qualche base legislativa nessun amministratore, a maggior ragione un politico di mestiere, si assume una responsabilità così per principio, cosa che, probabilmente, un idealista, come potrebbe essere un animalista, farebbe, però se dai secondi, gli animalisti, ci stà, per i primi, i politici, molto meno.
Questo non vuol dire che qualsiasi cosa che venga da un politico sia allora giusta perché c'è una base legislativa che ne giustifichi le azioni però non è sempre solo una questione di consensi.
Immaginare un "tecnico", puro, magari un accademico, al governo di qualsiasi cosa, dopo Monti e Fornero, personalmente, lo eviterei.....preferisco vivere.
Ciao

, Gianluca