Io sono dell'idea che la natura è di tutti e come tale va divisa equamente, infatti ci sono periodi un cui la caccia è permessa e altri no.
E poi, come ogni cosa, bisogna saper convivere pacificamente: il cacciatore non può sparare o creare un appostamento a determinate distanze da strade, centri abitati o case.
I non cacciatori, per buon senso e rispetto, non dovrebbero passare in mezzo agli appostamenti di caccia o percorrere certe piste nei periodi di caccia.
È ovvio poi che se manca il rispetto e la tolleranza da una delle due parti non finisce bene e ce ne sono davvero tanti di esempi di dispetti nati da incomprensioni o punti di vista diversi, finiti in denunce o peggio.
E poi, come ogni cosa, bisogna saper convivere pacificamente: il cacciatore non può sparare o creare un appostamento a determinate distanze da strade, centri abitati o case.
I non cacciatori, per buon senso e rispetto, non dovrebbero passare in mezzo agli appostamenti di caccia o percorrere certe piste nei periodi di caccia.
È ovvio poi che se manca il rispetto e la tolleranza da una delle due parti non finisce bene e ce ne sono davvero tanti di esempi di dispetti nati da incomprensioni o punti di vista diversi, finiti in denunce o peggio.