attenzione al gps per chi usa android

Galaxy S21 e Galaxy S10e, non ricordo se avevo già Android 13 o ero ancora al 12.

Il fatto è che sono partito da una situazione ideale: rete presente, connessione attiva, gps attivo, fix fatto. Poi sono entrato in zona d'ombra: rete assente, connessione spenta, gps attivo, ma grazie al fix fatto precedentemente e i dati scaricati (che se non sbaglio hanno 7 giorni di validità) anche nei giorni off grid avevo il fix pressoché immediato e preciso.
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Posso immaginare che senza un fix con connessione dati attiva fatto di recente, un nuovo fix possa richiedere molto tempo ma ripeto, non credo ci sia alcun blocco software (a che pro metterlo?)
 
nel mio caso ho avuto ottima ricezione dei satelliti per vari minuti. ma finche' non ho trovato il buchetto tra i monti in cui c'era un pizzico di 4g, non ha fatto il fix. appena ha avuto la connessione, l'ha fatto immediatamente
 
Funzionamento corretto, vedevi i satelliti ma eri completamente privo di dati tramite cui fare i calcoli e quindi eri in attesa di scaricare dai satelliti lentamente.

Per curiosità, sullo smartphone hai l'ora impostata su AUTO o la imposti tu manualmente?
 
io per non sapere ne leggere e scrivere dopo 10 anni di tentativi a vuoto mi so ricomprato un garmin etrex SEMPLICE...con un bottone premo e vado.
 
Ma questa dove l'hai sentita?! Un qualsiasi smartphone entry level oggi ha GPS, GLONASS, GALILEO, BDS
semplice basta documentarsi, verificando le varie tecnologie, confrontandole, sempre avendo una base culturale in campo elettronico, molti smartphone si fregiano di tutti quei nomi molto fighi come, gps, a-gps, glonass, BelDuo, galileo, ecc ed illudono gli innari in materia

gps di proprietà del esercito degli stati uniti, può essere limitato o spento dal esercito in qualsiasi momento
A-gps il sistema usato sugli smartphone, che funziona su ponti radio server e poi l'ausilio satellitare
glonass la versione gps dei russi
BelDuo la versione gps della repubblica popolare cinese
galileo il nostro sistema di gps, della comunità europea, che usa in contemporanea 2 frequenze una per i militari ed una civile

come funziona il sistema gps???????? cito testualmente

Il principio di funzionamento si basa sul metodo di posizionamento sferico (multilaterazione), che parte dalla misura del tempo impiegato da un segnale radio a percorrere la distanza satellite-ricevitore
Poiché il ricevitore non conosce il momento in cui è stato trasmesso il segnale dal satellite, per il calcolo della differenza dei tempi il segnale inviato dal satellite è di tipo orario, grazie all'orologio atomico presente sul satellite: il ricevitore calcola l'esatta distanza di propagazione dal satellite a partire dalla differenza tra l'orario pervenuto e quello del proprio orologio sincronizzato con quello a bordo del satellite, tenendo conto della velocità di propagazione del segnale. Questa differenza è dell'ordine dei microsecondi.

L'orologio a bordo dei ricevitori GPS è molto meno sofisticato di quello a bordo dei satelliti e deve essere corretto frequentemente, non essendo altrettanto accurato sul lungo periodo. In particolare la sincronizzazione di questo orologio avviene all'accensione del dispositivo ricevente, utilizzando l'informazione che arriva dal quarto satellite, venendo così continuamente aggiornata. Se il ricevitore avesse anch'esso un orologio atomico al cesio perfettamente sincronizzato con quello dei satelliti, sarebbero sufficienti le informazioni fornite da 3 satelliti, ma nella realtà non è così e dunque il ricevitore deve risolvere un sistema di 4 incognite (latitudine, longitudine, altitudine e tempo) e quindi necessita di almeno 4 equazioni.
Ciascun satellite emette su due canali: L1, l'unico disponibile al servizio SPS (per uso civile), e L2 per l'uso esclusivo per il servizio PPS (uso militare). Le frequenze portanti sono di 1575,42 MHz e di 1227,6 MHz rispettivamente[8], derivate da un unico oscillatore ad alta stabilità di clock pari a 10,23 MHz che viene moltiplicato per 154 e 120 per ottenere la frequenza delle due portanti. Negli ultimi anni[usare solo riferimenti temporali assoluti] alcuni modelli di ricevitori GPS per uso civile in campo ingegneristico hanno la possibilità di usufruire del secondo canale L2, permettendo così di raggiungere un'accuratezza centimetrica.
Lo scopo della doppia frequenza è quello di eliminare l'errore dovuto alla rifrazione atmosferica. Su queste frequenze portanti, modulate in fase, viene modulato il messaggio di navigazione che ha una velocità di trasmissione pari a 50 bit per secondo con una modulazione numerica di tipo binario (0;1), contenente[8]:

  • tempo della trasmissione del satellite (satellite time-of-transmission);
  • effemeridi satellite (satellite ephemeris);
  • grado di funzionalità del satellite (satellite (SIS) health);
  • correzione relativistica dell'orologio satellitare (satellite clock correction);
  • effetti di ritardo del segnale dovuti alla ionosfera (ionospheric delay effects);
  • correlazione con il tempo coordinato universale (UTC) come specificato dallo United States Naval Observatory (USNO);
  • stato della costellazione (constellation status).
La funzione del ricevitore di bordo è prima di tutto quella di identificare il satellite attraverso la banca dati di codici che quest'ultimo ha in suo possesso; infatti ogni satellite ha un codice grazie a cui il ricevitore lo identifica. L'altra funzione importante del ricevitore è quella di calcolare il delta t, ovvero il tempo impiegato dal segnale per arrivare dal satellite al ricevitore. Esso viene ricavato dalla misura dello slittamento necessario ad adattare la sequenza dei bit ricevuta dal satellite a quella identica replicata dal ricevitore di bordo.
Ogni satellite trasmette l'almanacco (parametri orbitali approssimati) dell'intera costellazione ed esclusivamente le effemeridi relative a sé stesso. La parte relativa alle effemeridi dura 18 secondi e viene ripetuta ogni 30 secondi. Per scaricare completamente l'almanacco dell'intera costellazione sono necessari invece 12,5 minuti.
In questo modo il ricevitore GPS, mentre effettua il conteggio Doppler, riceve i parametri dell'orbita da cui deriva la posizione del satellite: viene così a disporre di tutti gli elementi necessari a definire la superficie di posizione nello spazio.

Per i profani in materia possono confrontare, un ricevitore gps ed uno smartphone, per capire la differenza tra le 2 tecnologie, vi sembrano uguali come dimensioni?????? (sul forum ci sono molte discussioni ed immagini in merito al gps)

come funziona il sistema a-gps usato dai telefoni??????? (gps assistito per smartphone) cito testualmente

Uno dei principali problemi dei terminali GPS classici è relativo alla prima localizzazione (il fixing), in quanto un terminale, all'accensione, deve ricavare la lista dei satelliti in vista in quel momento, per potervisi agganciare e cercare di rilevare la propria posizione. Tale processo è in genere alquanto dispendioso in termini di tempo e risorse, e il sistema A-GPS è stato studiato al fine di abbattere tali costi, anche in previsione di un utilizzo su terminali con basse capacità di elaborazione o con risorse energetiche limitate, quali i telefoni cellulari.
Lo scopo principale di questo sistema è quello di "assistere" il ricevitore GPS nel calcolo della posizione, fornendogli informazioni utili all'acquisizione del segnale e al calcolo del fix (tempo e posizione approssimati del ricevitore stesso, almanacco e effemeridi dei satelliti in vista).
L'idea di fondo è la seguente: dato che ogni cella di telefonia mobile presente sul territorio ha una posizione fissa, si fa in modo che sia la cella a ricavare quali siano i satelliti GPS a essa in vista, istante per istante. Quando un terminale A-GPS vuole conoscere la sua posizione, si collega tramite la rete cellulare a un Assistance Server (che può anche essere gestito dall'operatore stesso), al quale viene inviata anche l'informazione sulla cella a cui l'utente è agganciato.
Dato che sono noti i satelliti in vista alla cella, si può assumere ragionevolmente che anche il terminale A-GPS veda i medesimi satelliti. Pertanto il server elabora una lista con i satelliti in vista, e la invia attraverso la rete cellulare al terminale, che in questo modo sa già a quali satelliti potrà collegarsi e quindi ricava la propria posizione da essi.
La ridotta quantità di dati da inviare ha suggerito l'impiego di messaggi di tipo cell broadcast, già ampiamente utilizzati, ad esempio, per effettuare tariffazioni diverse a seconda dell'area in cui l'utente si trova, e che compaiono sullo schermo dell'utente sotto forma di indicazione della provincia.
Il protocollo standard ideato per ottemperare alle funzionalità proprie di A-GPS è il SUPL (Secure User Plane Location).

in parole povere essendo un sistema assistito, in assenza di una connessione dati in primis e linea telefonica in seconda, uno smartphone non triangola nulla, o meglio triangola i cetrioli di mare in montagna
ad un certo punto, ho provato ad attivare il gps per segnarmi una posizione che mi interessava (c'era gente che pescava :p ). il telefono non prendeva. benissimo: nonostante un'ottima copertura satellitare, non mi faceva il fix.
ecco spiegato il problema riscontrato da walter, non cera la linea telefonica di conseguenza non cera scambio di dati tra il server ed il tel, tra le caratteristiche citate da Walter, ce scritto A-gps che è il vero sistema usato per decodificare il segnale radio per triangolare la posizione,
avere il gps o ammennicoli simile sempre attivo sullo smartphone vi fa consumare dati mobili cioè internet del tel, consumando la batteria perche il tel riceve ed invia continuamente dati,
la tecnologia aiuta ma non risolve il problema, possiamo fare tutte le concetture o chiacchiere che preferiamo in materia, la cartografia di Gerardo Mercatore risalente alla prima pubblicazione del 1585 funziona senza satelliti, senza dati, senza server anche nel 2023

spero di essere stato utile per tutti coloro che pensano che l'elettronica sia la moglie dell'elettricista, come la meccanica non è la moglie del meccanico :rofl::rofl::rofl::rofl::rofl::rofl::rofl:
 
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.....gli smartphone non sono veri gps, come si intende il sistema globale di posizione, comunque la triangolazione viene fatta tramite i ponti radio, anzi molti usano solo i ponti radio, il ricevitore satellitare è ben altra tecnologia rispetto al tracciamento fatto tramite telefono.....

.....Uno dei principali problemi dei terminali GPS classici è relativo alla prima localizzazione (il fixing), in quanto un terminale, all'accensione, deve ricavare la lista dei satelliti in vista in quel momento,.......

Scusami @tecnico73 ma ti contraddici, prima affermi che i telefoni non hanno il gps ma la triangolazione viene fatta tramite ponti radio (cosa vera e risaputa, da quando sono nati i telefonini e tuttora vera solo se hai il GPS spento!)
Poi affermi che i cellulari devono ricavarsi la lista dei satelliti in vista in quel momento....
Ammetti anche tu che i telefoni cellulari ricavano la loro posizione GPS dai satelliti allora. Perchè nel tuo messaggio precedente sembrava che dicessi che i cellulari hanno un GPS finto
 
Non so se sei fermo a 20/25 anni fa, se non sai di non sapere, o se c'è qualche altro problema, ma quanto dici

in assenza di una connessione dati in primis e linea telefonica in seconda, uno smartphone non triangola nulla, o meglio triangola i cetrioli di mare in montagna

è semplicemente non vero. Ti invito, se hai uno smartphone moderno, a verificare tu stesso che anche in flight mode riesci ad ottener il fix della posizione con precisione.
 
Anche Garmin usa A-GPS (fai la sincronizzazione con l'utenza e si aggiorna) e probabilmente anche tutti gli altri.
siccome la copertura dei ponti radio, ormai è molto diffusa e ramificata, alcuni ricevitori gps, integrano il sistema A-gps per ridurre il LAG con il trasmettitore in questo caso i satelliti,
il LAG in campo elettronico è, su internet e altri tipi di rete informatico e dati, indica negativamente il tempo di scambio di dati fra due sistemi che avviene in tempi troppo lunghi rispetto a quelli desiderati (il tempo e denaro)
il satellite impiega un tempo X per comunicare con il ricevitore, per ridurre i tempi di attesa oppure i vuoti di segnale è stato implementato A-gps per ridurre questi tempi morti, ma si tratta di un implementazione, che aiuta il sistema non sostituisce il sistema radio del gps
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ma ti contraddici, prima affermi che i telefoni non hanno il gps ma la triangolazione viene fatta tramite ponti radio (cosa vera e risaputa, da quando sono nati i telefonini e tuttora vera solo se hai il GPS spento!)
era solo per spiegare la tecnologia usato dallo smartphone in maniera semplice e comprensibile a tutti in modo da sottolineare le differenze

Ti invito, se hai uno smartphone moderno, a verificare tu stesso che anche in flight mode riesci ad ottener il fix della posizione con precisione.
la cosa è facilmente verificabile, basta spegnere wifi, internet e connessione dati sul tel, avviare i vari programmi di geolocalizzazione, gps, ecc, ovviamente non al chiuso ma in esterno è vedere se il tel ti da la posizione in cui ci si trova in quel momento, se avviene la geolocalizzazione sulla mappa il tel è dotato di sistema gps, si collega direttamente al satellite se non avviene la geolocalizzazione il tel usa la A-GPS, una prova facilmente eseguibile, siccome il sistema GPS e costoso in termini di soldoni, il 98% degli smartphone non si collega a nulla
provate!!!!!!!!!!!! poi postate le vostre esperienze in merito
 
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Huawei P10 Pro, disattivato Wi-Fi & Bluethoot & Connessione dati e, per sicurezza, poi messo in modalità, attivato GPS ..... fixing ottenuto ..... ma non escludo che la tabella degli effemeridi ed almanacco fosse già presente, il GPS non sta spento per oltre una settimana.

Ciao :si:, Gianluca
 
la cosa è facilmente verificabile, basta spegnere wifi, internet e connessione dati sul tel, avviare i vari programmi di geolocalizzazione, gps, ecc, ovviamente non al chiuso ma in esterno è vedere se il tel ti da la posizione in cui ci si trova in quel momento, se avviene la geolocalizzazione sulla mappa il tel è dotato di sistema gps, si collega direttamente al satellite se non avviene la geolocalizzazione il tel usa la A-GPS, una prova facilmente eseguibile, siccome il sistema GPS e costoso in termini di soldoni, il 98% degli smartphone non si collega a nulla
provate!!!!!!!!!!!! poi postate le vostre esperienze in merito
Huawei p20 lite. Funziona alla perfezione anche senza i dati attivi.

Certo che se il telefono lo si lascia in modalità aereo per due mesi e si riattiva tutto quando si è nella valle in mezzo ai monti hai voglia ora che si sistema tutto.

la tecnologia aiuta ma non risolve il problema, possiamo fare tutte le concetture o chiacchiere che preferiamo in materia, la cartografia di Gerardo Mercatore risalente alla prima pubblicazione del 1585 funziona senza satelliti, senza dati, senza server anche nel 2023
Beh basta usare entrambe, non capisco perché si vuole demonizzare il gps.

Il gps è comodo perché sai immediatamente dove sei ma deve prendere, le carte sono comode perché non serve nessun collegamento ma non sai immediatamente dove sei.
 
Huawei P10 Pro, disattivato Wi-Fi & Bluethoot & Connessione dati e, per sicurezza, poi messo in modalità, attivato GPS ..... fixing ottenuto ..... ma non escludo che la tabella degli effemeridi ed almanacco fosse già presente, il GPS non sta spento per oltre una settimana.
la scheda tecnica del Huawei P10 Pro, fa riferimento al solo gps, senza riportate la digitatura A-gps, di conseguenza sembra avere solo ricevitore gps
il mio un oppo A54s nella scheda tecnica riporta A-GPS/GLONASS/BeiDou/Galileo/QZSS non ce il gps statunitense, la prova la faccio giusto per curiosità, senza connessione sicuramente non funziona, avendo tra le caratteristiche il A-GPS
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Beh basta usare entrambe, non capisco perché si vuole demonizzare il gps.
nessuno lo demonizza assolutamente, in caso di mancanza di qualsiasi trasmissione radio o dati, mancanza di energia, ecc una cartina con bussola funziona sempre, infatti io integro le due tecnologie con prevalenza della mappa
 
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che mega ricordo d'infanzia che mi hai sbloccato!!

in effetti questa cosa della rete potrebbe anche spiegare perchè nei veri viaggi aerei quando guardo Locus per vedere cosa sto sorvolando ci mette una vita a darmi la posizione nonostante veda una tonnellata di satelliti..
Ok, ma viaggiando a 900 km/h dentro un tubo di alluminio...
 
senza connessione sicuramente non funziona, avendo tra le caratteristiche il A-GPS
Errato.

Tu vedi l'A-GPS come un "di meno" rispetto al semplice GPS, quando invece è un "di più".

Gli smartphone hanno un'antenna meno performante rispetto a dispositivi dedicati ma hanno il vantaggio di poter contare sulla connessione ad internet per scaricare dati per facilitare il fix. In assenza di dati un A-GPS funziona come un normale GPS e il fix lo fa comunque, probabilmente impiegano più tempo, ma lo fa.
 
Tu vedi l'A-GPS come un "di meno" rispetto al semplice GPS,
non di meno, diversa tecnologia, senza un ponte radio o server il a-gps non funziona perche mancano alcune informazioni, tutto qui

questo è lo schema di funzionamento dello smartphone con i satelliti i ponti radio ed i server, in questo caso basta la mancanza di un ponte per non ricevere il segnale di geolocalizzazione, il cerchi non si chiude
A-GPS.jpg



questo è lo schema del gps satellitare, che comunica direttamente con il ricevitore, in questo caso deve mancare il segnale inviato direttamente dal satellite
gps-image-1024x641.jpg

ce un altra cosa da aggiungere, dipende anche dal tipo di software che viene utilizzato sul tel
nel mio caso, mapsgo mi da errore, maps si avvia e non funziona, google earth non si avvia
agps trecker-om si avvia ma non carica la mappa, OsmAnd si avvia e funziona perché ha le mappe of-line
 
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...ho provato ad attivare il gps...
Io ho il GPS sempre attivo, per quanto ne so non consuma batteria, trattandosi di un apparato ricevente e non trasmittente (a differenza delle altre antenne wifi, bluetooth, rete), caso mai disattivo l'accesso delle app alla mia posizione. Insomma pur facendo un discreto uso di Locus Map inquesti termini la questione non mi si è mai posta.
 
Io ho il GPS sempre attivo, per quanto ne so non consuma batteria, trattandosi di un apparato ricevente e non trasmittente
E' una convinzione errata, qualsiasi cosa consuma corrente a prescindere che riceva o trasmetta (se hai una radio FM e l'accendi, togli l'audio, con il tempo le batterie si scaricano lo stesso), però per il modulo GPS, all'interno dello smartphone, la tua affermazione ha una certa valenza nel senso che attivando il modulo GPS in realtà questo non va a consumare molto (rimane in "letargo") poiché selezionando l'icona semplicemente lo rendi disponibile alle applicazioni, ma nel momento in cui una applicazione, qualsiasi, accede al modulo GPS allora questo inizierà a consumare e, in alcune circostanze, non poco, può arrivare anche a 10 20 volte il consumo del modulo wifi ovviamente per la durata dell'accesso, ad esempio se si utilizza un qualsiasi software di guida assistita si vedrà che la batteria scende scende scende scende....... scende..... scende.

Ciao :si:, Gianluca
 
quindi, a parità di assenza rete dati/cellulare, chi fixa per primo? il GPS tradizionale (tipo i Garmin) oppure il GPS dello Smartphone ma NON assistito?
 
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