Attrezzatura per il bivacco

Di un bell'elenco sui materiali da bivacco..
Cioè tutto il necessario per una 2-3 giorni all'adiaccio!!
Buon natale è per :)

Ps. Se c'è nel forum chi mi sà dire dov'è?!
 
Nessuno mi dice nulla?


Dai sù che di dubbi ce nè.. Tipo è meglio una tappetino normale o
gonfiabile da portarsi dietro? Il sacco a pelo che temperature deve sopportare per un'altezza media di 2000 metri nei mesi compresi tra aprile e diciamo settembre?
Il fornelletto con le stoviglie è così utile come si dice o è meglio pane formaggio e salame (contando una due giorni e non di più..)

Cose così..

Per l'acqua potabile bottiglie di plastica o esistono bottiglie ''molli'' che occupano poco spazio?

In poche parole che vi portate dietro?
Come ottimizzate l'attrezzatura?
 
io sto cercando di adottare bivy bag e poncho come riparo totale quindi alleggerire al massimo il peso
poi basta il sacco a pelo military6 per arrivare a temperature ben rispettabili arriverà
tra un po' il sacco da bivacco così posso provarlo prima di usarlo sulla laga
 
Nessuno mi dice nulla?
Beh, l'argomento è molto vasto (praticamente buona parte di questo forum :lol:), quindi mi limito a rispondere ai tuoi "dubbi":
Tipo è meglio una tappetino normale o gonfiabile da portarsi dietro?
Personalmente, mi trovo molto meglio con il gonfiabile (classico materassino da mare). Sicuramente è più comodo ed isola meglio dalle asperità del terreno. Di contro, pesa sensibilmente più di uno in schiuma e, se non è autogonfiante, devi prevedere anche il peso di un gonfietto/pompa.
Il sacco a pelo che temperature deve sopportare per un'altezza media di 2000 metri nei mesi compresi tra aprile e diciamo settembre?
Dipende dalle temperature che trovi in quel periodo: a 2000 metri, anche in piena estate, la notte fa decisamente "freddo", quindi direi di scegliere un sacco a pelo con il comfort intorno allo zero, tendente al "meno".
Il fornelletto con le stoviglie è così utile come si dice o è meglio pane formaggio e salame (contando una due giorni e non di più..)
Il fornelletto non è utile in sè, ma lo diventa in funzione degli alimenti trasportati. Io "pane e salame" li porto solo per escursioni di un giorno, mentre già per due giorni preferisco cibi da preparare. E comunque non è da trascurare l'aspetto psicologico: una tazza di qualcosa di caldo da mangiare la sera, magari dopo una sfiancante marcia, rimette in sesto molto più di un panino, per quanto buono possa essere.
Per l'acqua potabile bottiglie di plastica o esistono bottiglie ''molli'' che occupano poco spazio?
Esistono le classiche "vesciche" (dette comunemente "camelback"): hanno diversi vantaggi, fra cui il ridursi di volume con lo svuotamento e l'assoluta silenziosita (si evita lo sciacquio tipico delle bottiglie/borracce mezze vuote, ma forse in questo ambito ci interessa poco). Però hanno un unico grande difetto: prelevare l'acqua, ad esempio per cucinare, diventa un'operazione decisamente scomoda.
 
Ultima modifica:
Beh, l'argomento è molto vasto (praticamente buona parte di questo forum :lol:), quindi mi limito a rispondere ai tuoi "dubbi":
Personalmente, mi trovo molto meglio con il gonfiabile (classico materassino da mare). Sicuramente è più comodo ed isola meglio dalle asperità del terreno. Di contro, pesa sensibilmente più di uno in schiuma e, se non è autogonfiante, devi prevedere anche il peso di un gonfietto/pompa.
Dipende dalle temperature che trovi in quel periodo: a 2000 metri, anche in piena estate, la notte fa decisamente "freddo", quindi direi di scegliere un sacco a pelo con il comfort intorno allo zero, tendente al "meno".
Il fornelletto non è utile in sè, ma lo diventa in funzione degli alimenti trasportati. Io "pane e salame" li porto solo per escursioni di un giorno, mentre già per due giorni preferisco cibi da preparare. E comunque non è da trascurare l'aspetto psicologico: una tazza di qualcosa di caldo da mangiare la sera, magari dopo una sfiancante marcia, rimette in sesto molto più di un panino, per quanto buono possa essere.
Esistono le classiche "vesciche" (dette comunemente "camelback"): hanno diversi vantaggi, fra cui il ridursi di volume con lo svuotamento e l'assoluta silenziosita (si evita lo sciacquio tipico delle bottiglie/borracce mezze vuote, ma forse in questo ambito ci interessa poco). Però hanno un unico grande difetto: prelevare l'acqua, ad esempio per cucinare, diventa un'operazione decisamente scomoda.


Cavolo questa è una risposta!!
Ok adesso mi sono segnato tutto ma vorrei appfrofondire i particolari:

1-Tenda (Dipende dalla stagione)
2-Sacco a pelo (Dipende dalla stagione)
3-Tappetino per evitare il rompischiena di schiuma o gonfiabile
4-Lampada frontale per i movimenti e fissa per la fase relax
5-Fornelletto con stoviglie (di preciso cosao_O((intendo di ultranecessario)))
6-Sacche d'acqua o bottiglie di plastica (bell'idea il camel!!;))

Manca cosa?
 
5-Fornelletto con stoviglie (di preciso cosao_O((intendo di ultranecessario)))
Io uso una Trangia (che comprende fornello, paravento e due "pentole") a cui affianco due piatti in plastica semi-rigida, uno fondo e uno piano. Di "ultranecessario" direi: fornello, almeno una "pentola" e un piatto fondo. Oltre alle posate, ovviamente! :lol:
6-Sacche d'acqua o bottiglie di plastica (bell'idea il camel!!;))
Ora che ci penso, utilizzo anche una vescica di plastica da 8 litri munita di una sorta di "beccuccio", trovata fra gli accessori per auto di un centro commerciale: pagata poco più di 2 euro, se non ricordo male.
In ordine sparso:
- piccola pala pieghevole;
- accetta/roncola/pennato/machete (dipende dai "gusti");
- 10-15 metri di cordino da 6-8 mm (la classica "paracord" è perfetta);
- sedia pieghevole (meglio se a 3 gambe);
- un quotidiano (utilissimo per accendere il fuoco);
- 2-3 buste di plastica;
- qualche metro di spago;
- un rotolo di "nastro telato" o di nastro isolante.

Ovviamente ho omesso tutto quel materiale che do per scontato (coltello, accendino, batterie di riserva, combustibile per il fornello, etc.), nonchè tutto l'abbigliamento. ;)
 
1-Tenda (Dipende dalla stagione)
2-Sacco a pelo (Dipende dalla stagione)
3-Tappetino per evitare il rompischiena di schiuma o gonfiabile
4-Lampada frontale per i movimenti e fissa per la fase relax
5-Fornelletto con stoviglie
6-Sacche d'acqua o bottiglie di plastica (bell'idea il camel!!;))
7- piccola pala pieghevole;
8- accetta/roncola/pennato/machete (dipende dai "gusti")
9- 10-15 metri di cordino da 6-8 mm (la classica "paracord" è perfetta)
10- sedia pieghevole (meglio se a 3 gambe) :)confused: ho qualche dubbio sull'utilità di questo articolo..)
11- un quotidiano (utilissimo per accendere il fuoco)
12- 2-3 buste di plastica
13- qualche metro di spago
14- un rotolo di "nastro telato" o di nastro isolante

Qualcosa da aggiungere?
 
Ummm questa mi sembra più attrezzatura da campeggio


  • togli la tenda e aggiungi un telo o un poncho
  • usa il classico materassino in polietilene espanso, non rischi di bucarlo visto che sei all'aperto e puoi usarlo come copertura di altri materiali isolanti che trovi sul posto (foglie, rami, ecc.)
  • a meno che non è inverno e se si tratta di 2-3 giorni eviterei il fornelletto a favore di qualcosa di pronto (specialmente se c'è scarsità di acqua sul posto) o da cucinare sul fuoco
  • sedia pieghevole?? :no:
  • col nastro isolante (ma dici quello da elettricista?) non ci fai un gran ché, meglio solo il nastro telato
  • basta solo la lampada frontale
  • immagino che devi arrivarci a piedi sul posto, quindi: carta e bussola
  • cambi e necessario per lavarsi
  • coltello
  • guanti da lavoro
  • piccolo kit sopravvivenza

Comunque il vantaggio del bivacco è quello di essere leggeri e operativi in poco tempo (montaggio e smontaggio bivacco) e l'attrezzatura si sceglie in base al territorio e alla stagione (come sempre) e in particolare in base all'obiettivo del bivacco per avere il minimo peso e ingombro possibile. Altrimenti la "magia" o l'utilità del bivacco viene meno.
 
Serve proprio portare due lampade?
Direi di si: sull'importanza della frontale inutile discutere, ma avere una mini, tipo le Photon ad esempio, non fa certo male, considerato l'ingombro microscopico ed il peso insignificante, a fronte di una discreta luce per molte ore. Ottima per le "emergenze" (metti caso rompi la frontale o la perdi) è utilissima per il "relax"!
 
Direi di si: sull'importanza della frontale inutile discutere, ma avere una mini, tipo le Photon ad esempio, non fa certo male, considerato l'ingombro microscopico ed il peso insignificante, a fronte di una discreta luce per molte ore. Ottima per le "emergenze" (metti caso rompi la frontale o la perdi) è utilissima per il "relax"!

Nella lista si parla di lampada frontale e di lampada fissa, pensavo che con quest'ultima s'intendesse una di quelle lampade da tenda e mi chiedevo appunto se fosse necessario portarla piuttosto che portare un cambio di pile per la frontale.

La Photon è sicuramente un'ottima scelta come back-up, però appunto considerando che molti di noi già prevedono una lampadina di back-up forse quella da tenda è esagerata. Sempre se ho capito bene.
 
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