Auguri

Io penso seriamente che dovremmo ricominciare a pensare gli anni vissuti come medaglie, traguardi raggiunti, prove superate, saggezza ed esperienza acquisite e portarli con orgoglio e soddisfazione, io ammetto che non sempre ci riesco, talvolta gli anni mi limitano in cose che vorrei potere fare con la velocità e l'energia ormai passate, ma il più delle volte guardo i miei corti capelli argento, paragonandoli alla lunga chioma bruna di una volta, ripensando alle prove che ho attraversato nella vita per poterli sfoggiare non ci penso proprio a nasconderli sotto tinte varie come vergognandomene.

Non condivido affatto il pensiero di chi, in nome di una società che si sta svuotando di profondità, cultura, morale tutto in nome di una eterna giovinezza rincorsa e pretesa, vuota di tutto quanto conti davvero, rincorre mode, atteggiamenti, simboli e aspetto di chi per età potrebbe essergli figlio o addirittura nipote. Chi usa trucchi e bisturi o siringhe per cancellare da corpo e volto le esperienze di una vita.

Mi piace e ho fatto mia la frase di Anna Magnani rivolta al suo truccatore: “Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. C’ho messo una vita a farmele!”
 
Io penso seriamente che dovremmo ricominciare a pensare gli anni vissuti come medaglie, traguardi raggiunti, prove superate, saggezza ed esperienza acquisite e portarli con orgoglio e soddisfazione, io ammetto che non sempre ci riesco, talvolta gli anni mi limitano in cose che vorrei potere fare con la velocità e l'energia ormai passate, ma il più delle volte guardo i miei corti capelli argento, paragonandoli alla lunga chioma bruna di una volta, ripensando alle prove che ho attraversato nella vita per poterli sfoggiare non ci penso proprio a nasconderli sotto tinte varie come vergognandomene.

Non condivido affatto il pensiero di chi, in nome di una società che si sta svuotando di profondità, cultura, morale tutto in nome di una eterna giovinezza rincorsa e pretesa, vuota di tutto quanto conti davvero, rincorre mode, atteggiamenti, simboli e aspetto di chi per età potrebbe essergli figlio o addirittura nipote. Chi usa trucchi e bisturi o siringhe per cancellare da corpo e volto le esperienze di una vita.

Mi piace e ho fatto mia la frase di Anna Magnani rivolta al suo truccatore: “Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. C’ho messo una vita a farmele!”
Condivido parola per parola :si:

L'unico mio problema è che io ho una certa immagine mentale di me stesso, poi quando mi vedo allo specchio che sono diverso da quello che mi immagino, mi viene da pensare: "Chi è quel vecchio?!?" (perchè io mi immagino ancora come quando ero trentenne... :()

Allo stesso modo, quando ansimo in salita e non mi spiego il perchè: ma se una volta la facevo facilmente! o_O
Poi faccio mente locale alla mia carta d'identità e tutto si spiega :poke:
 
Io penso seriamente che dovremmo ricominciare a pensare gli anni vissuti come medaglie, traguardi raggiunti, prove superate, saggezza ed esperienza acquisite e portarli con orgoglio e soddisfazione, io ammetto che non sempre ci riesco, talvolta gli anni mi limitano in cose che vorrei potere fare con la velocità e l'energia ormai passate, ma il più delle volte guardo i miei corti capelli argento, paragonandoli alla lunga chioma bruna di una volta, ripensando alle prove che ho attraversato nella vita per poterli sfoggiare non ci penso proprio a nasconderli sotto tinte varie come vergognandomene.

Non condivido affatto il pensiero di chi, in nome di una società che si sta svuotando di profondità, cultura, morale tutto in nome di una eterna giovinezza rincorsa e pretesa, vuota di tutto quanto conti davvero, rincorre mode, atteggiamenti, simboli e aspetto di chi per età potrebbe essergli figlio o addirittura nipote. Chi usa trucchi e bisturi o siringhe per cancellare da corpo e volto le esperienze di una vita.

Mi piace e ho fatto mia la frase di Anna Magnani rivolta al suo truccatore: “Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. C’ho messo una vita a farmele!”
Ciao Daedin, trovo il tuo pensiero da grande saggio ma condivisibile in parte...
Lo dico perché mi è sembrato cogliere nelle tue parole un certo senso di rassegnazione.
Giusto non nascondere le ruge ed essere consapevoli delle proprie capacità.
Le mie cicatrici sono tutte medaglie e le mostro fiero.
Però oltre al fisico esiste lo spirito che in ognuno di noi stimola il voler rimanere in pista e cercare di vincere.
Il traguardo lo stabilisci te, l'importante che ci provi.
Lo spirito Daelin è quello che ci permette di vincere anche malattie difficili e stimolare la vita.
Dopo il mio infarto avuto 12 anni fa, ci ho riflettuto un po' di come sarebbe potuta andare a finire, e a quel punto ho ricomprato la moto da fuoristrada e in.... al resto.
Quando ti giri in dietro hai perso lo sprint. :si:
--- ---

Ciao Daedin, trovo il tuo pensiero da grande saggio ma condivisibile in parte...
Lo dico perché mi è sembrato cogliere nelle tue parole un certo senso di rassegnazione.
Giusto non nascondere le ruge ed essere consapevoli delle proprie capacità.
Le mie cicatrici sono tutte medaglie e le mostro fiero.
Però oltre al fisico esiste lo spirito che in ognuno di noi stimola il voler rimanere in pista e cercare di vincere.
Il traguardo lo stabilisci te, l'importante che ci provi.
Lo spirito Daelin è quello che ci permette di vincere anche malattie difficili e stimolare la vita.
Dopo il mio infarto avuto 12 anni fa, ci ho riflettuto un po' di come sarebbe potuta andare a finire, e a quel punto ho ricomprato la moto da fuoristrada e in.... al resto.
Quando ti giri in dietro hai perso lo sprint. :si:
 

Allegati

  • 03001728.jpg
    03001728.jpg
    76,1 KB · Visite: 39
Ultima modifica:
certo, le sfide ci sono sempre, si continua ad affrontarle, un conto è essere consapevoli di quelle passate, un altro è sfuggire le nuove... magari facendo quello che si era sempre voluto fare ma che non era compatibile allora con i vari impegni familiari o lavorativi, io sto facendo quelle cose ad esempio ^_^
 
Alto Basso