hai ragione ma quello che raccoglie le banane ha iniziato a raccoglierle in una certa situazione di mercato, lui salta e andrà a costruire prese per i cavi delle auto elettriche
. Scherzi a parte, non so se mi spiego... in una trasformazione c'è sempre qualcosa che nasce e che muore
E su questo nulla da dire ma purtroppo le banane stanno nella giungla, le presse in città, e poi, magari, io sono cinquanta anni che raccolgo banane, trenta mio figlio e cinque quello più giovane, non sappiamo 'na mazza di presse, certo quello che sono cinque che raccoglie banane potrebbe, condizionale d' obbligo, imparare e forse qualcuno che gli insegna lo trova, quello di trenta comincia ad essere già troppo vecchio, non è così banale, io ...... neanche mi considerano.
Inoltre il signor ciquita non ne capisce nulla di presse, non è il suo mondo e, soprattutto, non ha né voglia né soldi per trasformare banane in cavi elettrici ......
Ovviamente il mio è solo un esempio, portato all'esasperazione (ma neanche poi così tanto), ma la realtà non è che sarebbe così differente.
La nostra società, ben più avvantaggia che una società delle banane, ha impiegato anni ed anni per convertirsi e non è che siamo poi messi così bene tant'è che siamo ancora in trasformazione in un qualcosa che..... boh.... non saprei.
E' facile, senza offesa, parlare di "trasformazione", di oggi banane domani cavi, ma la realtà insegna che questo comporta sacrifici e che se non c'è una politica, un appoggio economico, che sopporta il tutto sono solo parole o "banane per diabetici" e, soprattutto, se sono gli altri a doversi "trasformare" bhè è spre più facile, inevitabile, necessario etc etc.
Ciao
, Gianluca