Ciao, vi presento il mio ultimo acquisto: Ausonia Joker.
Questo coltello è prodotto dalla Ausonia Nanutti di Maniago; viene proposto in 5 dimensioni differenti, le potete trovare sul sito dell'Ausonia sotto la voce COLTELLERIA SPORTIVA > TASCA > JOKER.
Il mio è quello da 21 cm.
Ero in ferramenta a comperare altre cose, e siccome so che hanno anche dei coltelli mi fermo sempre a dare un'occhiata. Prima avevano diversi coltelli tipici italiani in vetrina, esposti sul bancone, ora, stranamente, quelli tipici sono spostati in una vetrina "nascosta", mentre in bella vista sono rimasti solo 4 o 5 coltelli tra l'orrido e l'orripilante! Comunque, sapendo dove sta la vetrina, mi fermo a dare un'occhiata e, mentre guardo qualche pattada e qualche sfilato in vetrina, l'occhio mi cade su un'etichetta gialla che dice 3 euro. L'etichetta è su di un espositore in cartone che è posto sopra la vetrinetta. Guardo meglio e riconosco il coltello: il Joker dell'Ausonia. Lo apro e lo valuto piccolo, però nell'espositore ci sono altri pezzi più grandi (in totale tre diverse dimensioni) e mi accorgo che il più grande costa 5 euro. In più, ci sono due scatoline che riportano il prezzo di cinque euro: ad occhio la dimensione è quella del coltello più grande. Prendo la scatolina, tiro fuori il coltello, decido che deve entrare in scuderia al posto dell'altro Ausonia che già ho: una zuava in finto corno che tanto mi ricordava il coltello di mio nonno (e che poi sono riuscito a recuperare da mio zio).
Veniamo al coltello.
La forma della lama è quella della zuava, l'acciaio con cui è fatta è AISI 400; il manico è fatto in nylon atossico mentre il fermo della lama è in acciaio inox. Sul manico è presento un foro per il lacciuolo.
Il coltello è molto simile all'Opinel: la forma della lama ed il tipo di chiusura sono quelli dell'Opinel, il manico è leggermente diverso. Il costo è inferiore perché il manico non è in legno.
La lama non era particolarmente affilata, non so se sia un "difetto" del mio esemplare o se tutti escono così dalla fabbrica, comunque tagliava e questo dovrebbe bastare. Io, per dargli un filo migliore, l'ho messo sulla mola ad acqua ed ho ottenuto una capacità di taglio maggiore.
Il modello da 21 cm si impugna bene, il sistema di chiusura è affidabile e la lama non ha alcun gioco, inoltre non dà i problemi classici dell'Opinel: la lama non fatica ad uscire poiché il manico non si gonfia con l'umidità.
Personalmente lo ritengo una valida alternativa all'Opinel per chi voglia spendere poco ed avere un attrezzo valido nella cassetta degli attrezzi del trattore, o in quella degli attrezzi da pesca o magari in tasca mentre si fa l'orto. È, insomma, il classico coltello del contadino, del pastore o dell'agricoltore, a cui è stato dato un manico più moderno.
Va da sé che perde in bellezza poiché il manico in legno o in corno ha sempre un fascino particolare.
Per quel che riguarda l'avventuroso, questo è il classico coltello da pic-nic, quello da mettere nello zaino per il pane, il formaggio, il salame e la frutta. Ma va benissimo anche su altri cibi!!
In conclusione: io lo consiglio perché costa poco e rende molto. L'unica cosa che mi spiace è che sulla scatola ci sia scritto: prodotto in paese extra UE. Sembra non siamo più n grado di produrre alcunché nel nostro bel paese. Però però però... non buttiamoci giù, in fondo anche la grande Spyderco è venuta a produrre alcuni coltelli a Maniago.
È giunto il tempo delle foto.
La scatola
Il Coltello
Questo coltello è prodotto dalla Ausonia Nanutti di Maniago; viene proposto in 5 dimensioni differenti, le potete trovare sul sito dell'Ausonia sotto la voce COLTELLERIA SPORTIVA > TASCA > JOKER.
Il mio è quello da 21 cm.
Ero in ferramenta a comperare altre cose, e siccome so che hanno anche dei coltelli mi fermo sempre a dare un'occhiata. Prima avevano diversi coltelli tipici italiani in vetrina, esposti sul bancone, ora, stranamente, quelli tipici sono spostati in una vetrina "nascosta", mentre in bella vista sono rimasti solo 4 o 5 coltelli tra l'orrido e l'orripilante! Comunque, sapendo dove sta la vetrina, mi fermo a dare un'occhiata e, mentre guardo qualche pattada e qualche sfilato in vetrina, l'occhio mi cade su un'etichetta gialla che dice 3 euro. L'etichetta è su di un espositore in cartone che è posto sopra la vetrinetta. Guardo meglio e riconosco il coltello: il Joker dell'Ausonia. Lo apro e lo valuto piccolo, però nell'espositore ci sono altri pezzi più grandi (in totale tre diverse dimensioni) e mi accorgo che il più grande costa 5 euro. In più, ci sono due scatoline che riportano il prezzo di cinque euro: ad occhio la dimensione è quella del coltello più grande. Prendo la scatolina, tiro fuori il coltello, decido che deve entrare in scuderia al posto dell'altro Ausonia che già ho: una zuava in finto corno che tanto mi ricordava il coltello di mio nonno (e che poi sono riuscito a recuperare da mio zio).
Veniamo al coltello.
La forma della lama è quella della zuava, l'acciaio con cui è fatta è AISI 400; il manico è fatto in nylon atossico mentre il fermo della lama è in acciaio inox. Sul manico è presento un foro per il lacciuolo.
Il coltello è molto simile all'Opinel: la forma della lama ed il tipo di chiusura sono quelli dell'Opinel, il manico è leggermente diverso. Il costo è inferiore perché il manico non è in legno.
La lama non era particolarmente affilata, non so se sia un "difetto" del mio esemplare o se tutti escono così dalla fabbrica, comunque tagliava e questo dovrebbe bastare. Io, per dargli un filo migliore, l'ho messo sulla mola ad acqua ed ho ottenuto una capacità di taglio maggiore.
Il modello da 21 cm si impugna bene, il sistema di chiusura è affidabile e la lama non ha alcun gioco, inoltre non dà i problemi classici dell'Opinel: la lama non fatica ad uscire poiché il manico non si gonfia con l'umidità.
Personalmente lo ritengo una valida alternativa all'Opinel per chi voglia spendere poco ed avere un attrezzo valido nella cassetta degli attrezzi del trattore, o in quella degli attrezzi da pesca o magari in tasca mentre si fa l'orto. È, insomma, il classico coltello del contadino, del pastore o dell'agricoltore, a cui è stato dato un manico più moderno.
Va da sé che perde in bellezza poiché il manico in legno o in corno ha sempre un fascino particolare.
Per quel che riguarda l'avventuroso, questo è il classico coltello da pic-nic, quello da mettere nello zaino per il pane, il formaggio, il salame e la frutta. Ma va benissimo anche su altri cibi!!
In conclusione: io lo consiglio perché costa poco e rende molto. L'unica cosa che mi spiace è che sulla scatola ci sia scritto: prodotto in paese extra UE. Sembra non siamo più n grado di produrre alcunché nel nostro bel paese. Però però però... non buttiamoci giù, in fondo anche la grande Spyderco è venuta a produrre alcuni coltelli a Maniago.
È giunto il tempo delle foto.
La scatola
Il Coltello