Autunno, tempo di poncho

Di poncho ne ho avuti più d'uno (per andare in bici in città) e devo dire che non l'ho mai preso molto in considerazione per le escursioni per le critiche ricorrenti che si sentono (svolazza e limita la vista in basso, non traspira, limita i movimenti).

In piena contraddizione con quanto appena detto mi sono fatto tentare da questo Vaude Hiking Backpack Poncho rosso che si trova in questi giorni su Amazon a meno della metà del prezzo ordinario (mi arriverà a casa a meno di 30 euro).
Le cose che mi hanno fatto decidere sono: la possibilità di "espandere" la schiena per coprire lo zaino, la regolazione della lunghezza per impedire meno i movimenti, la presenza di una fettuccia sotto il cavallo che dovrebbe impedire lo svolazzamento.
Lo proverò e vi dirò come va.

Intanto ho scritto queste due righe semmai qualcuno volesse approfittare del prezzo basso che non durerà a lungo.

ciao
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Sembra un bel prodotto, ma al prezzo ordinario mi pare un pò esoso.
In quanto lo utilizzo anche io in escursione, non amo troppo quelli di questo tipo con le braccia, dato che uno degli aspetti migliori, secondo me, sel poncho, è proprio quello di essere ampio e offrire la possibilità di avere le braccia libere al suo interno, sia per armeggiare con cartine o altri oggetti, oppure per tenerle in tasca a scaldare, a meno di non trovare una soluzione per l'eventuale svolazzamento.
Preferisco quelli grandi a rettangolo, occhiellati, per poter essere sfruttati anche come tettoia improvvisata.
Non ho ben capito come funziana, in questo poncho, l'espansione per lo zaino. In quelli classici e grandi è già possibile coprire lo zaino grazie alle dimensioni, ma qui non ho capito come funziona.

L'unico grande limite dei poncho, imho, è il problema dell'acqua che scorre lungo tutto il poncho, e inesorabilmente finisce per inzuppare le gambe all'altezza del punto in cui termina il poncho, di solito la tibia. Se si indossano le ghette nessun problema, ma senza emerge l'unico difetto di questo grande capo antipioggia dai mille usi.
:)
 
Non amo il poncho, mai avuti.
Una volta, in una situazione di pioggia, me ne hanno prestato uno e mi è bastato per non apprezzarlo.

Se piove mentre si cammina, la mia idea è avere addosso meno vestiti possibile ma garantirsi una efficace protezione impermeabile allo zaino per poter avere un bel ricambio di panni asciutti a fine escursione.
 
dipende... se fa freddo (come spesso capita in montagna quando piove) non puoi stare svestito, purtroppo tocca coprirsi e cercare di bagnarsi il meno possibile
 
dipende... se fa freddo (come spesso capita in montagna quando piove) non puoi stare svestito, purtroppo tocca coprirsi e cercare di bagnarsi il meno possibile

Dipende, meno sono vestito e meno ho abiti bagnati addosso: se piove bene, impossibile non bagnarsi.

Inoltre se cammino produco calore ed in qualche modo contrasto il freddo che mi procura quell'unico capo bagnato (maglia + pantaloni) che indosso.

Ma se quando mi fermo non ho panni asciutti da mettere, allora sono guai per quanto riguarda la termoregolazione!

Inoltre un poncho non fa traspirare e sudi comunque, anche in caso di pioggia e freddo, e si perdono più sali minerali che poi indeboliscono.
 
se fa freddo... fa freddo!
io un temporale ghiacciato l'ho preso, ho rischiato il congelamento, le mani e le gambe non le sentivo più, avevo solo una giacca a coprirmi.
puoi anche camminare ma se fa più freddo di quanto tu riesca a scaldarti (e ci vuol poco se l'acqua fredda della pioggia arriva alla tua pelle) il tuo corpo automaticamente toglie sangue agli organi periferici.
io non sono favorevole al poncho, ma con quello al massimo ti fermi, non sudi e non ti bagni.
la tua soluzione va bene se il clima è caldo, in pianura o in collina... in montagna difficilmente se piove non fa freddo
 
il poncho lo usavo quando andavo a pescare, direi piuttosto comodo in caso di pioggia, molto meglio del kway.
in escursione l'ho usato una volta sola, probabilmente se stavo senza mi bagnavo di meno, per quello che mi riguarda non lo utilizzerò più per passeggiate superiori al km.
forse per attività di bushcraft potrebbe andare bene, a meno che non ci si metta a deforestare metà canada solitamente non si suda tantissimo.
poi magari dipende dal tipo di nylon, potrebbero essercene più traspiranti rispetto ad altri, stiamo a vedere come si comporta stò vaude
 
Dunque.. Io in stagioni come questa lascio a casa la giacca un goretex e porto il poncho.
A me (che pure quando vado sudo abbastanza) tutto sto problema di traspirazione non è mai capitato. Rimane largo, la condensa gocciola giù senza bagnarmi, io stagioni non troppo fredde lo trovo meglio che la giacca in gore.
Certo quando piove un comfort totale non ce l'hai mai...
 
l'unico grande difetto? :D
perché la mancanza di traspirazione è un pregio?:D :D
Bé, no, non è certo un pregio, a trovare un bel poncho grande, occhiellato, in rip stop, e goretex anziché plasticaccia, lo comprerei sicuro.
Però, come detto da @Jk74, il poncho, proprio grazie alla sua conformazione, consente di avere l'interno del corpo libero, libero di arearsi e muoversi un po', per evitare, quanto possibile, la condensa.
Mi è capitato una volta, sotto una pioggerella non troppo forte, e durante una salita lunga, di sudare un po' sotto il poncho , ma in generale mi sono sempre trovato bene.
Una giacca in goretex sarà anche traspirante, ma è più ingombrante, pesa di più, non protegge lo zaino, è scomoda da mettere e togliere sia addosso che dallo zaino, quando è bagnata è un problema roporla, mentre il poncho spesso ha la sua custodia, pesa e ingombra nulla, e, all'occorrenza, offre altri usi.
Senza considerare che protegge di più di una normale giacca.
Ho una giacca calda ed in goretex, mi è capitato di averla più volte in escursione, ma oltre la pioggerellina, tiro cmq fuori il poncho, per avere maggior riparo, per tenere asciutto lo zaino, e per tenere asciutte le gambe... Almeno fino sotto al ginocchio:ka:

:)
Gabri
 
S

Speleoalp

Guest
Complimenti, buona attesa e auguri ;)
Preferisco di gran lunga il "poncho", agli abiti impermeabili tradizionali (giacca, pantalone).
Mi trovo molto più "arieggiato" e "libero".... senza contare che meno lo indosso e meglio é, quindi ad ogni occasione lo levo e lo rimetto molto più fluidamente che se lo dovessi fare con altro.

Sudo tantissimo, non ho ancora conosciuto persone che rilasciano liquidi come me, AHAHAH
Mai avuto grossi problemi, non tali da condizionare qualcosa....

Non che con i vestiti tradizionali ci siano degli impedimenti.... ma tra le varie possibilità la mia preferenza é il Poncho...

Per il discorso "laterale" freddo-condizioni di salute, la vedo differentemente... ma é comunque OT ;)
 
Io il poncho occhiellato lo porto sempre, lo trovo quasi indispensabile in condizioni semi-stanziali.. se piove ti puoi fermare, con un cordino ci fai in trenta secondi un riparo abbastanza grande da tenere al riparo te e lo zaino; oppure lo si indossa e bene o male ti ripara da pioggia e vento sia che cammini tranquillamente sia che sei fermo; lo puoi usare come stuoia se il terreno è freddo o umido per non compromettere i vestiti oppure ci puoi fare una sorta di paratia per il vento se ti fermi in una zona ventosa.. ecc ecc.. certo se uno fa corse in montagna o qualcosa di tecnico non va bene..
Io sto usando un ripstop militare, pesa un pochino, ingombra poco e costa una stupidata.. quando sarà logoro lo butto e lo ricompro..
 
S

Speleoalp

Guest
Dipende, meno sono vestito e meno ho abiti bagnati addosso: se piove bene, impossibile non bagnarsi.

Inoltre se cammino produco calore ed in qualche modo contrasto il freddo che mi procura quell'unico capo bagnato (maglia + pantaloni) che indosso.

Ma se quando mi fermo non ho panni asciutti da mettere, allora sono guai per quanto riguarda la termoregolazione!

Inoltre un poncho non fa traspirare e sudi comunque, anche in caso di pioggia e freddo, e si perdono più sali minerali che poi indeboliscono.

C'é un motivo se abbiamo la pelle impermeabile :lol::lol::lol::biggrin::biggrin::biggrin::si::si::si:
 
No che poi: voi non sudate con la giacca in goretex?! Eh!
Altra cosa : quando corro in mezza stagione o peggio in inverno, io mi porto il kway (enormemente peggio del poncho) lo apro un po' davanti e si trova il giusto compromesso. Ora a correre si suda molto e si cerca di evitare di sudare e si finisce col toglierlo del tutto dopo qualche km. Camminare in salita non è peggio.
 
Dunque.. Io in stagioni come questa lascio a casa la giacca un goretex e porto il poncho.
A me (che pure quando vado sudo abbastanza) tutto sto problema di traspirazione non è mai capitato. Rimane largo, la condensa gocciola giù senza bagnarmi, io stagioni non troppo fredde lo trovo meglio che la giacca in gore.
Certo quando piove un comfort totale non ce l'hai mai...
io in stagioni come questa porto un guscio e soprattutto l'ombrello.
finchè non c'è vento, se devi camminare, è la soluzione migliore.
se c'è vento solo guscio, tanto te la prendi lo stesso e devi piuttosto limitare i danni... il poncho disturba e non offre una protezione migliore.
che la condensa semplicemente goccioli non l'ho mai visto...secondo me bagna i vestiti che hai addosso e dopo qualche ora è come se avessi preso la pioggia
 
l' ombrello (che io ne ho pure uno in legno, roba da cacciatori) va bene in pianura e senza vegetazione, e ti impegna una mano.
PEr non parlare della montagna che ancce in legno io una punta verso il cielo non ce la tengo. Boh, in natura solo i cacciatori che fanno appostamento (capriolo) ho visto con l' ombrello.
Quanto al bagnarsi con la condensa... mah, IMHO abbiamo davanti 2 immagini diverse... Io il mio poncho lo uso con lo zaino addosso, quindi tutta la parte posteriore sta alzata e problemi non ce ne sono, davanti mi tocca spalle e petto ma tutto il resto da sotto il ricircolo d'aria è tanto (infatti non tengono nemmeno un po caldo)
Certo deve essere un poncho un po grande ma io lo uso da 20 anni e per camminare nei boschi lo trovo il compromesso migliore
Io ci unisco un cappello in goretex a tesa larga.
La 1a volta che me l'hanno prestato era in novembre un uscita CAI dove abbiamo preso tant'acqua che son spuntate le branchie, l' unico punto che era davvero bagnato era sotto le ginocchia xkè non avevo le ghette.
Da allora tranne quando c'è davvero freddo uso il poncho
Ah, parlandone con un amico che lo usa allo stadio... mi sa che anche a livello di impermeabilità non è che son tutti davvero impermeabili...
(il mio è un Ferrino occhiellato e alluminato dentro, di otlre 20 anni fa)
 
l'ombrello in natura viene utilizzato dai pastori.
la paura dei fulmini a causa dell'ombrello è irrazionale... se stai camminando (tra l'altro bagnato) sei già un parafulmine.
l'ombrello in montagna è validissimo, sui passaggi difficili lo puoi momentaneamente ripiegare... lo stesso non si può proprio dire del poncho, molto ingombrante e molto pericoloso dove il terreno è difficile.
quando provi l'ombrello non lo lasci più... ma come al solito c'è molto pregiudizio finchè non si usano le cose.
 
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