Per come la vedo io, instaurare dei rapporti con degli animali selvatici non ha nulla di negativo. L'unica cosa che personalmente vedo nociva, è esagerare a tal punto da rendere incapace l'animale ad essere autonomo. Ma ce ne vuole moltissimo e sicuramente non avviene creano "rapporti" moderati,....
Per il resto, è tutta la medesima solfa..
La società ha deciso che "X rischi e situazioni vanno ritenute accettabili e normali" mentre "X vanno ritenute controproducenti, sbagliate, problematiche" e via dicendo...
Altrimenti sarebbe come dire che è nocivo supportare i rapporti umani, voler creare situazioni di convivialità, condivisione tra esseri "intelligenti" e da cui non ci si aspettano determinate reazioni. In quanto l'essere umano non deve certe abitudini e obblighi per sopravvivere in società.
Mentre dagli animali selvatici ci si può aspettare sicuramente un certo tipo di reazione, in quanto per vivere in natura devono adattarsi, approfittare e comportarsi in determinate maniere.
Insomma... per come la vedo io sono più pericolosi e fuori logica i rapporti che si tende ad imporre tra gli esseri umani, che quelli tra un umano e un'animale selvatico, che si instaura nella stessa maniera. Passando tanto tempo nello stesso luogo, avendoci a che fare...
Tutto mondo e paese e tutte le situazioni sono paragonabili e simili, solo che all'essere umano è data la possibilità di fare "la bella faccia dove vuole e quella cattiva in altre situazioni", non per realtà ma per convenienza e superiorità.
Se uno poi dice "tu pensandola così, crei meno paura negli animali verso l'essere umano ed è negativo".
Rispondo, non è che a priori è giusto creare paura per tutelarli, sarebbe forse il caso si sistemare la causa del male, l'essere umano... ma non è conveniente e quindi si trovano altre scuse. Non è l'unico esempio in cui per evitare di combattere le radici di un problema, si riflettono queste problematiche sulle vittime. Se poi si dice "facendo così, gli animali si avvicinano non solo a te, ma a anche ad altri", rispondo che è la stessa situazione tra le persone.... visto che non sono sante, ma sono peggio. Ma non si promuove il fatto di evitarsi, non instaurare rapporti, controllarne il numero e i luoghi in cui girano. Quindi facendo così si mettono a rischio gli altri....
Pura e unica arroganza umana, che vuol sempre avere la ragione dalla sua....
Poi ci mancherebbe altro... và benissimo, ma prendendosi la responsabilità di dire "è vero, ma da essere umano intelligente e con la supremazia... ritengo corretto ragionare in quelle maniere..."